Su Boffo una velina che non viene dal Tribunale (D'Avanzo)
Il braccio di ferro con la Chiesa non giova a nessuno (Il Tempo)
Caso Boffo Giovanardi: la vera vittima è la donna molestata (Il Giornale)
"Con il Vaticano parlerò solo io" Berlusconi studia l'exit strategy (Bei)
Ruini: «Non mi pento di averlo scelto come direttore» (Cazzullo)
Garanzie su leggi e fondi, la strategia del premier (Galluzzo)
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9 commenti:
Ciò che viene riportato nell'articolo del " il Tempo " è verissimo ma, oggi esiste quasi una gara tra i due schieramenti, per mettersi contro la chiesa. Tutto questo perchè probabilmente una società quasi ormai priva totalmente di valori, quei valori non negoziabili che dovrebbero essere patrimonio di credenti e non, vengono visti e sentiti come seria minaccia al delirio di onnipotenza dell'uomo di oggi. Una serie interminabile di limiti ai propri comodi al proprio io egoistico.
Ed allora, i mali del mondo si identificano con la chiesa, il Vaticano ed il Papa in primis.
Anche su questo blog ho potuto leggere solidarieta' per il direttore di Avvenire.
Chiedo c'e' qualche donna che abbia sufficiente coraggio per esprimere solidarieta' alla vittima cosi' come indicato da Giovanardi????
O dobbiamo sempre giocare al giochino infantile delle appartenenze polico-religiose??
Grazie
Raffa, altro intervento di Alberto Giannino: Dino Boffo. la perdonananza e la spazzatura
http://www.imgpress.it/notizia.asp?idnotizia=44742&idSezione=2
Alessia
Grazie Alessia :-)
Caro Anonimo...presente!
La signora e' vittima di un reato.
Questo FATTO non lo dico io, ma un decreto del decreto del Tribunale di Terni.
Il reato e' stato accertato e la signora e' una vittima.
Non importa che abbia accettato un risarcimento.
IO esprimo tutta la mia solidarieta' alla signora che ha subito molestie telefoniche.
R.
Trovo l'articolo di D'avanzo letteralmente rivoltante e la chiesa farebbe bene a guardarsi da certi avvocati difensori.
La sentenza a carico di Boffo c'è e su questo stiamo ancora aspettando delle spiegazioni.
Ma è vero o no?
La condanna e' vera, sull'informativa della polizia ci sono molti dubbi.
Potrebbe essere solo una "velina", cioe' una lettera anonima.
Certo non e' allegata al decreto di condanna.
Salta fuori da altre "fonti".
Vera o falsa?
Per ora non ci sono certezze.
R.
la Chiesa deve sicuramente guardarsi da certi avvocati difensori però oltre al buano nell'articolo di D'Avanzo c'è un abbozzo di notizia, cioè il prossimo intervento della procuratore di Terni che può dire come stanno le cose negli atti. E questo non mi sembra male.
Ringrazio per la "presenza" e la testimonianza di solidarieta' anche alla donna probabilmente coniugata, vittima.
Cristianamente abbiamo il dovere anche di ricordarci di chi nella vita e' meno protetto, coperto, e solo.
Di chi non gode di amicizie importanti che sicuramente gli consentiranno una uscita facile.
Non e' cosi' per tutti purtroppo.
Grazie.
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