Cari amici, salvo lodevoli eccezioni (Tornielli, Rodari e altri giornalisti su testate minori), i giornaloni hanno del tutto ignorato l'intervista del card. Bertone all'Osservatore Romano sulla riforma di Benedetto XVI e sull'importanza del suo Pontificato.
Oggi si parla di tutto: dello scontro lega-vescovi, della cena di stasera con Bertone e Berlusconi, del Meeting di Rimini, ma nemmeno una parola sull'intervista al segretario di stato vaticano.
Questo atteggiamento ha, a mio avviso, due spiegazioni.
La prima.
I grandi giornali non hanno alcun interesse ad abbattere gli stereotipi costruiti ad arte contro Papa Benedetto XVI.
Parlare dell'intervista di Bertone significa dare una picconata al muro eretto dai media.
Si sa che quel muro e' costruito di argilla e che un semplice colpo di mazza potrebbe abbatterlo.
Cio' che i giornali non sanno e' che la maggiorparte dei fedeli ha gia' fatto il salto al di la' del muro.
La seconda.
Non avendo la capacita' di analizzare per bene il Pontificato di Benedetto XVI, la grande stampa si da' ad argomenti piu' semplici, nello stile gossip!
Ecco perche' le pagine sono piene di discussioni circa la cena dell'Aquila e le polemiche fra vescovi e lega.
Che conclusioni possiamo trarre?
Beh, le solite...non ci sono in Italia editorialisti in grado di misurarsi con il pensiero del Papa.
Ciascuno fa le proprie scelte...
Io ho fatto la mia piu' di quattro anni fa :-)
R.
5 commenti:
Sono pienamente d'accordo con te
Per fortuna oggi ci sono i blog, Raffa. E sono sempre più letti. La gente ha imparato che non ci si può fidare dei media, considerando i poteri massonici, profondamente anticattolici, cui sono legati a doppio filo. Il pontificato di Papa Benedetto, non nutro il minimo dubbio, un giorno sarà giudicato dalla storia come uno dei più illuminati di sempre.
Diverso sarà il giudizio sugli esegeti di oggi.
Alessia
Alessia
Credo che la maggior parte di coloro che partecipano a questo blog, hanno fatto tutti la stessa scelta.
Personalmente, la rifarei altre 1000 volte senza pensarci neanche un attimo su. E' vero chi9 ha scelto di seguire Benedetto XVI, non ha vita facile ma, è ilò destino di tutti coloro che si rifutano di seguire la massa e di capire ed approfondire quando ne vale la pena, ciò che una persona come l'allora Card. Ratzinger oggi Benedetto XVI a da dire a questa umanità vuota che vive di gossip, apparenze, successi facili e deliri di onnipotenza.
Ha da dire ....... non a da dire!
LA FRETTA CHE BRUTTA ALLEATA.
I "giornaloni" non riportano l'intervista?
Come volevasi dimostrare......
Se l'avessero riportata... avrebbero smentito la loro dis-onestà intellettuale!
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