lunedì 14 settembre 2009

La seconda consacrazione episcopale del Pontificato (Osservatore Romano)


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La seconda consacrazione episcopale del Pontificato

Seconda ordinazione episcopale del pontificato di Benedetto XVI, dopo quella del 29 settembre 2007: il Papa ha iscritto nel collegio dei successori degli apostoli i nomi dei monsignori italiani Caccia, nunzio apostolico in Libano, Coppola, rappresentante pontificio in Burundi, Parolin, nunzio in Venezuela, Martinelli, vescovo di Frascati, e Corbellini, presidente dell'Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica. I cinque sono stati finora suoi stretti collaboratori nella Curia romana.
Salgono così a undici i presuli consacrati da Benedetto XVI, che vanno ad aggiungersi ai quattro ordinati da Joseph Ratzinger quando era cardinale.
Conconsacranti sono stati i cardinali Bertone, segretario di Stato, e Levada, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ventidue i porporati che hanno partecipato al rito nella basilica vaticana, tra i quali Sodano, decano del Collegio cardinalizio, Re, prefetto della Congregazione per i Vescovi - che dopo il canto del Veni creator Spiritus ha presentato al Pontefice i candidati - e Vallini, vicario generale per la diocesi di Roma.
All'omelia del Papa è seguito il rito dell'ordinazione, con gli eletti che si sono disposti davanti a Benedetto XVI per essere interrogati secondo l'antica tradizione. Durante le litanie dei santi si sono sdraiati sul pavimento ai piedi della Confessione. Una volta rialzatisi sono saliti all'altare, dove il Pontefice ha imposto le mani sul loro capo.
Il gesto dell'imposizione è stato ripetuto dai due conconsacranti, dai cardinali e dai vescovi presenti. Subito dopo il Papa ha imposto sul capo degli ordinandi il libro dei Vangeli, tenuto aperto da due diaconi. Quindi ha recitato la preghiera di ordinazione, seguita dall'unzione crismale e dalla consegna delle insegne episcopali: il libro dei Vangeli, l'anello, la mitra e il pastorale. Infine li ha invitati a prendere posto sui seggi loro riservati. Il momento è stato sottolineato da un lungo applauso. Quindi i nuovi vescovi hanno ricevuto dal Papa, dai cardinali e dai presuli intervenuti l'abbraccio e il bacio della pace.
La celebrazione è proseguita con la liturgia eucaristica. All'offertorio alcuni familiari dei cinque hanno recato i doni. Dopo la comunione, sulle note del Te Deum i nuovi vescovi hanno benedetto i presenti. Infine il Papa ha impartito la benedizione apostolica e, lasciata la basilica, è rientrato in elicottero a Castel Gandolfo.
Numerosi gli ecclesiastici e i laici che hanno partecipato alla celebrazione. Un centinaio gli arcivescovi e i vescovi intervenuti insieme con i presbiteri che a vario titolo prestano servizio nella Curia romana.
Con il corpo diplomatico erano gli arcivescovi Filoni, sostituto della Segreteria di Stato, e Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati, i monsignori Wells, assessore, Balestrero, sotto-segretario per i Rapporti con gli Stati, e Nwachukwu, capo del Protocollo.
In posti riservati erano l'arcivescovo Harvey, prefetto della Casa Pontificia, il vescovo De Nicolò, reggente della Prefettura, i monsignori Gänswein, segretario particolare di Benedetto XVI, e Xuereb, della Segreteria particolare.
Erano presenti sindaci e amministratori locali dei luoghi legati alle origini e al ministero dei nuovi vescovi e moltissime persone che per varie ragioni li hanno conosciuti e hanno collaborato con loro. Tra questi, il direttore dei Musei vaticani Paolucci, il direttore amministrativo della Radio vaticana Gasbarri, il direttore emerito de "L'Osservatore Romano" Agnes e il direttore Vian.

(©L'Osservatore Romano - 13 settembre 2009)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella, attraverso il nostro blog invito tutti a pregare per la salute del papà di S. Ecc. Mons. Franco Coppola, colpito da infarto proprio ieri, dopo l'Udienza privata avuta con il Santo Padre a Castel Gandolfo. Forse l'emozione dell'incontro con il Santo Padre. Ora è all'ospedale in rianimazione. La preghiera lo restituisca in salute all'affetto dei suoi cari con l'augurio di una pronta guarigione e a S.. Ecc. Mons. Coppola l'abbraccio e l'affetto di tutti noi.

Raffaella ha detto...

Una preghiera speciale per il padre di Mons. Coppola nella speranza che si riprenda presto.
Un abbraccio
R.