lunedì 14 settembre 2009
Lo scandalo dei farmaci contraffatti per i Paesi poveri. Denuncia dell'arcivescovo Zimowski al congresso internazionale dei farmacisti cattolici (OR)
Vedi anche:
La seconda consacrazione episcopale del Pontificato (Osservatore Romano)
Intervista di Vittorio Messori a Giacomo Galeazzi: il commento di Padre Scalese
L'omelia del Papa nella Messa per gli ex-allievi: la fede non è moralismo, ma l'incontro con la Verità in persona (Radio Vaticana)
Angelus del 13 settembre 2009: traduzione nelle diverse lingue (da Zenit)
Visita in Vaticano dell’arcivescovo Hilarion del Patriarcato di Mosca: in programma l’incontro con Benedetto XVI (Radio Vaticana)
Il Papa: Il Vangelo ci mette in guardia da due visioni entrambe errate: il moralismo e la presunzione di poterci giustificare da soli (Izzo)
Il Papa: la fede non è una morale ma l'incontro con la Verità (Asca)
Il patriarca Hilarion ("ministro degli esteri" del Patriarcato di Mosca) incontrerà il Papa (Asca)
La Chiesa celebra l’Esaltazione della Santa Croce. Benedetto XVI: Cristo crocifisso mostra agli uomini che l’amore di Dio è più forte della morte
Il Papa sui vescovi: troppi lavorano per sé. Il monito: «Non cerchiamo potere e prestigio» (Vecchi)
Imminente l'inizio dei colloqui dottrinali fra la Santa Sede e la Fraternità Sacerdotale San Pio X. Parli solo la Congregazione vaticana
Il Papa ai suoi ex allievi: "Se riflettiamo sulla perplessità del mondo di fronte alle grandi questioni del presente e del futuro, allora anche dentro di noi dovrebbe sbocciare nuovamente la gioia per il fatto che Dio ci ha mostrato gratuitamente il suo volto, la sua volontà, se stesso. Se questa gioia riemergerà in noi, essa toccherà anche il cuore dei non-credenti. Senza questa gioia noi non siamo convincenti" (Omelia)
Padre D'Ippolito: la croce è accettare la propria vita confidando totalmente in Dio (Radio Vaticana)
Una preghiera per Caterina, la figlia di Antonio Socci
IL SITO UFFICIALE DEL PATRIARCA DI VENEZIA, ANGELO SCOLA
Il Papa ai vescovi: Servire, non servirsi (Marco Doldi)
Il Papa: Non c’è fede senza amore (Fabio Zavattaro)
Mons. Pezzi (arcivescovo di Mosca): «Cattolici e ortodossi, mai così vicini all’unità» (Cazzullo)
Mons. Zimowski: «Farmaci negati: Paesi poveri a rischio disastro» (Bobbio...quando la professionalità è un tocco di classe)
E il nostro Papa critica l'egoismo dei vescovi (Santambrogio)
Il Papa: senza opere pure, la fede non basta per salvarsi (Zenit)
Art. 4 del codice deontologico dei giornalisti: "Rettifica"
L'ansa corregge l'errore ed il tiro ma non si scusa...
Ru486, il Vaticano: l'obiezione di coscienza è un diritto ed un dovere (Izzo)
Il Papa: la manzanza di farmaci è una catastrofe sanitaria mondiale (Izzo)
Gravissimo errore dell'agenzia Ansa: la citazione di Mons. Zimowski di un discorso del Papa del 2007 è stata scambiata per un messaggio!
Benedetto XVI a Malta nell'aprile 2010 nel 1950° anniversario del naufragio di San Paolo (Zenit)
Il Papa ai vescovi: basta egoismi (Galeazzi)
Se il Papa dice che i Vescovi non lavorano per la Chiesa (Gian Guido Vecchi)
Benedetto XVI: nella Chiesa c'è troppo egoismo (Giannino)
Mons. Zimowski: sanità dominata non dall'etica ma dalla logica dell'industria. C'è il rischio di un disastro umanitario mondiale (Radio Vaticana)
Monito del Papa contro il carrierismo episcopale: intervista a Vittorio Messori (Galeazzi)
Il Papa: Maria ci doni il coraggio di testimoniare la Croce (Izzo)
Traduzione dei saluti rivolti dal Papa ai fedeli di lingua tedesca
Il Papa: per salvarsi servono vita e comportamento purissimi (Izzo)
Il Papa a Malta nell'aprile 2010 nel 1950.mo anniversario del naufragio di San Paolo (Radio Vaticana)
Il Papa: "Gesù non è venuto a insegnarci una filosofia, ma a mostrarci una via, anzi, la via che conduce alla vita. Questa via è l’amore, che è l’espressione della vera fede. Se uno ama il prossimo con cuore puro e generoso, vuol dire che conosce veramente Dio. Se invece uno dice di avere fede, ma non ama i fratelli, non è un vero credente. Dio non abita in lui" (Angelus)
Il Papa: «Fedeli alla Chiesa, non cerchiamo potere e prestigio per noi stessi» (Bobbio)
Mons. Martinelli: "Il Ratzinger che conoscevamo alla Congregazione per la dottrina della fede non corrispondeva al ritratto fatto dai media" (Dignola)
La riforma della riforma è in marcia (National Catholic Register via Messainlatino)
Il richiamo del Papa ai vescovi: quell'invito a cambiare rotta che parte da lontano. La straordinaria analisi di Tornielli
Il richiamo del Papa ai vescovi: «Molti lavorano per se stessi» (Tornielli)
Il Papa: "La fedeltà del servo di Gesù Cristo consiste proprio anche nel fatto che egli non cerca di adeguare la fede alle mode del tempo. Solo Cristo ha parole di vita eterna, e queste parole dobbiamo portare alla gente. Esse sono il bene più prezioso che ci è stato affidato. Una tale fedeltà non ha niente di sterile e di statico; è creativa...Fedeltà non è paura, ma è ispirata dall’amore e dal suo dinamismo" (Omelia Ordinazioni Episcopali)
Denuncia dell'arcivescovo Zimowski al congresso internazionale dei farmacisti cattolici
Lo scandalo dei farmaci contraffatti per i Paesi poveri
I dati sono stati resi noti dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms): il 50 per cento degli antimalarici venduti in Africa sono contraffatti. Fonti non ufficiali annotano che in alcuni Stati africani il 60 per cento dei farmaci sarebbe contraffatto, percentuale che sale di altri dieci punti in riferimento agli antimalarici. Sempre l'Oms sostiene che anche in molte zone del Sud-est asiatico e dell'America Latina più del 30 per cento dei medicinali sia falso.
L'arcivescovo Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, ha rilanciato questa pesante denuncia durante il congresso mondiale della federazione internazionale farmacisti cattolici, svoltosi dall'11 al 14 settembre a Poznan, in Polonia, sul tema "La sicurezza del medicinale: etica e coscienza per il farmacista".
"La contraffazione e la falsificazione dei farmaci - ha detto l'arcivescovo nel suo intervento - colpisce innanzitutto i soggetti in età pediatrica. Falsi antibiotici e falsi vaccini producono gravi ripercussioni negative sulla loro salute. Molte sono le morti per malattie respiratorie nei bambini africani, sicuramente più numerose se curate con antibiotici falsi, senza principio attivo e in compenso acquistati a caro prezzo. L'uso di antibiotici sottodosati in altri casi induce a fenomeni di selezione di ceppi batterici resistenti. Per quanto riguarda gli eccipienti, si usano sostanze tossiche che possono portare alla morte bambini, come è avvenuto ad Haiti o in Nigeria".
Un comportamento scandaloso, come aveva denunciato Benedetto XVI presentando l'enciclica Caritas in veritate "che ci spinge a collocare - ha detto l'arcivescovo presidente - il tema della sicurezza del medicinale tra le emergenze sanitarie ed etiche nei Paesi in via di sviluppo, dove il farmaco per l'uomo è il farmaco per la vita".
Il fenomeno infatti riguarda innanzitutto i farmaci salva vita. Secondo studi dell'Oms un quarto dei farmaci acquistati per strada nei Paesi poveri è contraffatto. In questa situazione monsignor Zimowski invita tutti, in particolare i farmacisti cattolici "a denunciare con coraggio tutte le forme di contraffazione e falsificazione dei medicinali e a opporsi alla loro distribuzione".
Il presule ha poi citato il magistero di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI per ribadire il ruolo del farmacista cattolico nel servizio alla vita.
In questa sua missione, infatti, egli "non può rinunciare alle esigenze della sua coscienza in nome delle leggi del mercato, né in nome di compiacenti legislazioni" come sosteneva Papa Wojtyla nel discorso rivolto alla federazione internazionale dei farmacisti cattolici il 3 novembre 1990, e non Benedetto XVI in un messaggio che - ipotizzato fantasiosamente da alcune agenzie e rimbalzato su molti media - sarebbe stato inviato ai partecipanti al congresso di Poznan.
Per Giovanni Paolo II il "guadagno, legittimo e necessario, dev'essere sempre subordinato al rispetto della legge morale e all'adesione al magistero della Chiesa". Per il farmacista cattolico - diceva ancora - "l'insegnamento della Chiesa sul rispetto della vita e della dignità della persona umana, dal suo concepimento fino ai suoi ultimi momenti, è di natura etica e morale. Non può essere sottoposto alle variazioni di opinioni o applicato secondo opzioni fluttuanti".
Quanto al magistero di Benedetto XVI, monsignor Zimowski ha ricordato quanto detto nell'udienza concessa ai partecipanti al xxv congresso internazionale dei farmacisti cattolici nel 2007. In quella occasione - dunque due anni fa e non oggi, con buona pace di chi ama le polemiche a tutti i costi - affermò: "Non è possibile anestetizzare le coscienze, ad esempio sugli effetti di molecole che hanno come fine quello di evitare l'annidamento di un embrione o di abbreviare la vita di una persona. Il farmacista deve invitare ciascuno a un sussulto di umanità, affinché ogni essere sia tutelato dal suo concepimento fino alla sua morte naturale e i farmaci svolgano veramente il ruolo terapeutico".
L'arcivescovo ha concluso il suo intervento riproponendo l'appello di Papa Ratzinger sempre in quel novembre 2007, affinché "le diverse strutture farmaceutiche, dai laboratori ai centri ospedalieri, e anche tutti i nostri contemporanei, si preoccupino della solidarietà nell'ambito terapeutico, per permettere l'accesso alle cure e ai farmaci di prima necessità a tutte le fasce della popolazione e in tutti i Paesi, in particolare alle persone più povere". Il Papa si riferiva in particolare ai bambini dai quali "si leva - disse - un silenzioso grido di dolore che interpella la nostra coscienza" di uomini prima ancora che di credenti. Dunque che "la missione della scienza e anche delle aziende del farmaco", come qualcuno rivendica, sia effettivamente quella di "offrire soluzioni ai problemi della gente" ma di tutta la gente, anche se povera, poverissima al punto di non potersi pagare una "soluzione" a problemi di sopravvivenza, "legati a patologie o a percorsi di vita" ovunque le sia stato dato di vivere la propria esistenza in questo mondo.
(©L'Osservatore Romano - 14-15 settembre 2009)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento