lunedì 5 ottobre 2009

Complimenti a Repubblica e Corriere (e persino al Sir!): non una parola sull'intervento a braccio del Papa ma articoloni sul Papa nero!

Che grande esempio di informazione...gossip allo stato puro!
Complimenti anche al cardinale responsabile della deriva gossippara del sinodo
.
Anche il Sir non scrive una parola sull'intervento del Papa, ma riporta la boutade del card. Turkson.
R.

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Mo' comincia anche la solfa sui preservativi! A Cittò del Capo i ginecologi, in congresso mondiale, oggi ne hanno raccomandato l'uso massiccio come panacea per gli aborti clandestini.Fra l'altro il cardinale Turkson ha citato l'esempio negativo di Kofi e quello prematuro di Obama. Saluti, Eufemia.

chiara ha detto...

papa nero papa sudamericano.
non ha importanza perchè nessuno è all'altezza di benedetto 16°.
abbiamo già avuto papi coreografici e abbiamo visto che cosa è accaduto.
non saranno sassofoni o tamburi a affascinare i cattolici.

mariateresa ha detto...

guarda che ne hanno parlato, ci scommetto gli zebedei, solo perchè ha fatto una cauta apertura sul preservativo. Io non credo che i vescovi africani conoscano tutte le sottigliezze e perfide dei media occidentali....
E lo si è visto in occasione del viaggio in Africa di Benedetto quando sono stati i primi a meravigliarsi del comportamento dei stampa internazionale.
O forse mi sbaglio ed è stato anche un modo per attirare l'attenzione verso un sinodo che per molti è un fantasma.

Anonimo ha detto...

Molto poco rispettoso nei confronti del nostro Santo Padre che, sino a prova contraria è vivo e in buona salute. Sarà compito delloSpirito Santo, tra molti e molti anni, decidere chi dovrà succedergli. Una sola cosa è certa, sarà un momento di immenso dolore e immensa sensazione di vuoto.
Alessia

Raffaella ha detto...

Gia', lo penso anche io, ma e' certo che fra poco saremo sommersi di lattice e di nomi di papabili.
:-)
Fioccheranno le precisazioni e le note?
Mah...
Mi piacerebbe sapere chi ha posto la domanda sul Papa nero...
R.

Raffaella ha detto...

Solfa, cara Eufemia, e' la parola esatta!
R.

sonny ha detto...

Beh, voi non ci crederete, ma oggi il tg5, udite udite, ha avuto l'ardire di dedicare un servizio al sinodo. Per il resto, nulla di nuovo sotto il sole.....che tristezza.

Anonimo ha detto...

Veramente l'incauto cardinale ha sparato contro gli omosessuali, temo distruggendo le benemerenze acquisite sul campo di gomma. Saluti, Eufemia

Anonimo ha detto...

Eufemia ha ragione. Dopo lo scandalo oil for food Kofi Annan non è il migliore degli esempi. Obama è un pivellino ... Inoltre, la posizione di papa della Chiesa cattolica non è paragonabile a quella di un politico. Comunque, concediamo pure al card. Turkson di essere un ingenuo e, se invece è scaltro, di avere vouto accendere l'attenzione su un Sinodo oscurato a priori.
Alessia

gemma ha detto...

Ma buon risveglio, amici della stampa libera e sempre imparziale!
Si dice che non si può pretendere che alla chiesa venga sempre dato spazio sui giornali, perchè in fondo noi cattolici siamo in realtà minoranza, ma come mai lo spazio lo si trova sempre per certe uscite?
Chissà cosa ha detto realmente il vescovo....Comunque, oltre alla parola preservativo ora sappiamo che anche papa nero è un ottimo toccasana per risvegliare i giornalisti dal sopore

massimo ha detto...

segnalo:
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=196&ID_articolo=506&ID_sezione=&sezione=

Anonimo ha detto...

Noto che però è stata tenuta sotto traccia la sua affermazione sull'inopportunità di creare "unioni e rapporti alternativi". Potenza del lattice!
Alessia

Anonimo ha detto...

Anche il TG4 ha fatto un bel servizio sul sinodo, mentre quelli della Rai sono troppo impegnati a stilare comunicati. Saluti, Eufemia

Raffaella ha detto...

:-)))

un passante ha detto...

Si potrebbe dire che "il colore non fa il monaco" ma ciò che conta è la persona, altrimenti si finisce col fare razzismo all'incontrario, per cui le guerre di Obama sono più giuste di quelle di Bush e un papa nero sarà a prescindere meglio di uno bianco.
Milingo è nero e non mi pare francamente un vescovo modello. Anche molti dittatori africani sono o erano di colore. E tra i vescovi di colore pare ce ne siano tanti di cosiddetti conservatori. Mi viene in mente il cardinale Arinze, per esempio, citato spesso come candidato papa nero durante il conclave, alla cui elezione molti progessisti avrebbero sicuramente esultato a prescindere, salvo imparare poi che in fatto di liturgia non la pensava certo come la scuola bolognese.

Anonimo ha detto...

Fra gli anglicani, Sentamu e Nazir Ali, nonostante l'abbronzatura, sono invisi dai vescovi/e bianchi progressisti. Comunque, se ricordo bene, anche il papa non diceva che il preservativo non va mai usato, ma che non bisogna credere che sia la soluzione a tutti i problemi e che vada diffuso indiscriminatamente.Saluti, Eufemia

Raffaella ha detto...

Esattamente!
A marzo serviva costruire la polemica e si e' fatto di tutto per far dire al Papa cio' che non aveva mai detto.
Poi ci si mise anche la Santa Sede a fornire quattro versioni diverse della stessa frase...
In questo caso puntare solo sulle affermazioni del cardinale Turkson era un'operazione deboluccia e quindi si mette il pepe con la storia del Papa nero.
Ancora una volta constatiamo che i media sono cio' che sono ma dobbiamo ammettere che la Chiesa ci mette del suo...
R.

Anonimo ha detto...

Su Le Monde la vaticanista ha fatto un bel servizio sull'apertura del sinodo (vediamo se i preservativi avranno la meglio).Saluti, Eufemia http://www.lemonde.fr/europe/article/2009/10/05/benoit-xvi-denonce-le-colonialisme-dont-souffre-encore-l-afrique_1249401_3214.html

Anonimo ha detto...

Anche al faccenda del "papa nero" è deboluccia, se vogliamo. Ne parlò in occasione della vittoria di Obama il Vescovo di Atlanta. Lo stesso Papa, da cardinale, si era espresso favorevolmente.
Alessia

un passante ha detto...

vado fuori tema ma a proposito di bonus stampa per Obama, pare che non riceverà il Dalai Lama in visita negli States per non indispettire Pechino. Ricordo che quando in un momento sicuramente più caldo di questo non fu ricevuto dal Papa, per evitare ritorsioni contro i cattolici cinesi, si scatenò l'ira della stampa progressista con tanto di dichiarazioni del Dalai Lama della serie "mi manca tanto Wojityla". Scommettiamo che ora la stampa progressista tacerà trovando qualche giustificazione superiore per Obama e nessuno farà notare che però Bush lo aveva ricevuto?

azzeccagarbugli ha detto...

caro passante dammi 5! Scommetto anch'io che hai già vinto la scommessa!

Bastardlurker ha detto...

Forse il Cardinale Turkson quando dice "Siamo pronti per un Papa africano" esprime la volontà dei Vescovi africani di contare di più in seno alla gerarchia cattolica.

Quando parla di preservativi all'interno della coppia sposata se uno dei partner è sieropositivo ha a cuore l'evangelizzazione delle popolazione africane.

P.S

Sul mancato incontro Obama-Dalai Lama, mi sembra che il Presidente Usa abbia lo stesso atteggiamento di SS. BXVI.

E non mi sembra che la scelta di Barack Obama sia stata apprezzata

Repubblica:
il Dalai Lama visita gli Usa
ma Obama non lo riceve

Per la prima volta non andrà alla Casa Bianca durante il viaggio a Washington: incontro rinviato a dopo la missione del presidente Usa in Cina. E' polemica

BLOG Pechino piega Obama di FEDERICO RAMPINI

Raffaella ha detto...

Acqua fresca rispetto al trattamento subito dal Papa!
Vedremo domani quale spazio daranno i giornali alla notizia.
R.

Anonimo ha detto...

Questi giornalisti sono pescatori che, pur pescando in un mare limpidissimo, bello e profumato, riescono a tirar fuori melma, ciarpame e stivali rotti.
Ognuno ha la pesca che gli si confà!

Anonimo ha detto...

In effetti, Obama, in queste ore, è sommerso dalle critiche. Nei blog qualcuno lo difende, altri lo criticano, altri inopinatamente mettono in mezzo il Papa. Come questo blogger del corrierone:
Soldi, soldi, soldi
05.10|17:05Iron80 Se il Papa fosse perseguitato in Vaticano e avesse chiesto udienza da Obama, non dubito che l'avrebbe accolto a braccia aperte. Ma evidentemente la Chiesa ha ben altro potere rispetto a noi poveri buddhisti minoritari.. Un ringraziamento al dio denaro che ci governa..

Mah! Rob de matt!!!
Alessia

Anonimo ha detto...

Secondo John Allen, il Papa viene snobbato dai media internazionali (http://ncronline.org/blogs/ncr-today/pope-has-become-italian-story) e forse questa sparata servirà a far conoscere in giro che c'è un Sinodo per l'Africa. Saluti, Eufemia

mariateresa ha detto...

sì ho letto l'articolo di Allen che ha fatto infuriare Beatrice e anche Teresa Benedetta. In realtà a me è parso (sono la solita ottimista) una sferzata ai media anglosassoni e al fatto che snobbando il Papa sono costretti a prendere le informazioni dai media italiani che secondo Allen sono molto astuti nelle interpretazioni ma vaghi ed eventuali sui fatti.L'episodio delle parole di papa Benedetto nella repubblica Ceca ( sui politici che devono avere comportamenti etici) interpretate da qualche giornale italiano come un attacco a Berlusconi, viene definito da Allen come "comico".
Poi c'è la solita solfa su GPII mediatico ma quello è ormai un obbligo, come nei riti di presentazione quando si dice "piacere di conoscerla".Si continua a dirlo anche se non vero niente.

euge ha detto...

Tanto per dirne una sull'argomento, il TG5 molto diligentemente ha parlato del sinodo dell'Africa ma, non delle relazioni e magari del discorso di Benedetto XVI che lo ha inaugurato domenica; ma, ovviamente del Cardinale che ha aperto all'uso del preservativo ed ovviamente sull'argomento più votato...........
IL PAPA NERO!
Ancora una volta complimenti alla professionalità ( se così si può definire ), del TG5 nel dare le notizie.
A quando il toto scommesse sulla salute di Benedetto XVI?
CHE SCHIFO! MI FATE SEMPLICEMENTE RIBREZZO.

Raffaella ha detto...

Allen dovrebbe sapere che il viaggio a Praga interessava poco i media perche' breve e perche' si pensava che sarebbe stato un flop.
Errore di valutazione...ci dispiace :-)
Il sinodo sull'Africa non interessa ne' i media italiani ne' quelli stranieri perche' si parla di questo amato continente solo per l'aids, il preservativo e l'alta natalita'.
Per il resto ai media interessa davvero poco.
La solfa del Papa mediatico o non mediatico non funziona piu' perche' ormai non sono piu' solo i giornali e le tv a dettare le regole.
Esiste il web nel quale fioccano blog, siti e forum proprio per compensare le carenze dei media tradizionali.
Benedetto XVI resta un enigma per i media che non lo sopportano proprio perche' non riescono a capire dove stia il segreto del fascino che esercita nei posti e nelle persone piu' disparati.
R.

Mefistofele ha detto...

Hai ragione Raffaella......!!!! Ormai è da quando è stato eletto Benedetto XVI che i media non si danno pace sul perchè tanta gente lo segue e lo ama nonostante tutto!
Giustamente, visto che il confronto aperto con il Papa mediatico non funziona più, neanche all'interno della chiesa, allora si comincia ad insinuare la speranza di un Papa nero e ad un sempre più vicino conclave.
Preghiamo per il nostro amato Pontefice ed anche per certi soggetti che ingenuamente o consapevolmente, non vogliono evitare cadute di stile fragorose come quella a cui abbiamo assistito oggi.
P.s Complimenti anche alla SIR. Quella di oggi, non è stata solo una caduta ma, un vero sfracello.

Anonimo ha detto...

Papa nero, giallo, rosso, biondo, bruno...ma smettiamola. Io mi fiderei dello Spirito Santo che non sbaglia.

Anonimo ha detto...

Allen ha sempre avuto un rapporto tormentato con Ratzinger da quando scrisse il famoso libro "The Vatican's Enforcer Of The Faith" del 2000, con cui pensava anche di aver chiuso i conti. Il fatto di esser diventato il vaticanista della CNN gli ha dato una certa smania e voglia di strafare e se il Papa va d'amore e d'accordo con gli atei cechi ci sono sempre le beghe italiane cui attingere. Comunque, almeno in Francia, l'interesse per le gesta papali non sembra scemato. Saluti, Eufemia