giovedì 13 agosto 2009

Nell'inno al relativismo Rusconi dice una grande verità: la cultura laic(ist)a è debole (ecco perchè cerca di imbavagliare la Chiesa)

Clicca qui per leggere l'editoriale di Rusconi per "La Stampa".

Caro Rusconi, la maggioranza delle famiglie italiane sceglie l'insegnamento della religione cattolica. E' un dato di fatto che non si puo' sminuire parlano di "passività".
E' un ragionamento che non fa onore ad un editorialista come Lei.
Proporre, al posto dell'ora di religione, una sorta di lezione di "storia delle religioni", cioe' (diciamocelo) un mix politicamentereligioamentemediaticamente corretto, non e' certo la soluzione.
Lo Stato deve allargare, non restringere, le liberta' individuali, fra cui quella religiosa. Se ci sono altre fedi, si organizzino corsi alternativi all'insegnamento della religione cattolica, ma tentare di limitare i diritti degli studenti cattolici non nome di una generica "tolleranza" e del laicismo e' scorretto e controproducente
.
R.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Raffa, ti segnalo l'editoriale non firmato in prima del Sole 24 Ore
LA BUONA VOLONTA' AZZITTISCA I FAZIOSI
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=N4U98
Alessia

Anonimo ha detto...

E poi,
SOLO IN ITALIA E' L'OPPIO DEI POPOLI (SCARAFFIA LUCETTA) sul Riformista
Alessia

Raffaella ha detto...

Grazie Alessia :-)
R.