mercoledì 26 agosto 2009

Summorum Pontificum a Novara e Milano: "Quella chiesa del «dialogo» ma spietata con i suoi preti" (Reguzzoni)

Clicca qui per leggere l'articolo di Giuseppe Reguzzoni.

SPECIALE: IL MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM"

5 commenti:

Anonimo ha detto...

domanda (forse) ingenua: Don Marco non potrebbe trasferirisi in un'altra diocesi più"tollerante" nei confronti del VO?

Luigi

Anonimo ha detto...

Il Papa eserciti il suo potere di legare e sciogliere...destituisca, rimuova e scomunichi chi non obbedisce!
Penso sia ora di dire basta ai preti modernisti!

Anonimo ha detto...

Con quale faccia si presenterà (o si è già presentato) l'Ecc.mo Presule in questione davanti al Papa, magari durante la "Visita ad limina" o in altre occasioni?
Forse la S. Sede dovrebbe essere più rigorosa nello stabilire i criteri da applicare per l'elezione di un Vescovo visto che vi sono Ecc.mi che vivono con ideologie "sessantottine" anzichè l'obbedienza evangelica, abusando oltretutto del loro potere da buoni mercenari e non da Pastori !!! E' giunto il momento nel quale i fedeli devono ribellarsi...tranquilli che tutti quei vescovi che tengono solo alla loro buona reputazione ( e magari a far carriera !!!) forse marceranno come si deve! Tuttavia se ogni Vescovo deve essere modello, in quanto Pastore, per il gregge affidato alcuni non lo sono in materia di obbedienza!!! Allora non si lamentino quando i loro presbiteri non obbediscono loro!!!

Antonio ha detto...

Certi vescovi mi fanno venire in mente, per il loro settarismo e crudeltà nei confronti dei fedeli al Vetus Ordo,i metodi usati dagli Ariani nel IV sec. e l'ipocrisia dei Giansenisti nel XVII-XVIII sec.

Aloysius ha detto...

Condivido i contenuti dell'articolo. Preghiamo per il Papa Benedetto e per la Chiesa Cattolica: l'essere venuti a patti con il mondo è la più grande sciagura di certi falsi pastori.
un sacerdote