domenica 6 settembre 2009
Il Papa a Viterbo incoraggia i Cattolici: non abbiate paura (Izzo)
Vedi anche:
Il Papa: Superare egoismo e indifferenza, serve nuova umanità
Il Papa: "Il più immediato dei segni di Dio è certamente l'attenzione al prossimo"
Il Papa: Cristiani non abbiate paura di testimoniare Dio in società
Il Papa: servono più fraternità e dialogo
Benedetto XVI a Valle Faul
Benedetto XVI si affaccia dalla Loggia del Palazzo dei Papi, ammira il panorama e saluta i fedeli
Il Papa attraversa Viterbo in "papamobile"
Viterbo abbraccia il Pontefice (Cardinale)
IL PAPA A VITERBO: DIRETTA IN CORSO
Benedetto XVI nella “città dei papi”. Due località e due annulli, uno a Viterbo e l'altro nella vicina Bagnoregio
Visita del Papa a Viterbo, Mons. Chiarinelli: Per la Tuscia una pietra miliare (Osservatore Romano)
Nel pomeriggio a Civita di Bagnoregio, paese natale di San Bonaventura, al quale Papa Ratzinger è molto legato (Conte)
Il Pontificato di Benedetto XVI è legato al frate d'Assisi con la mediazione mistica di San Bonaventura (Rodari)
Il vescovo di Viterbo: Papa Ratzinger vuole una Chiesa impegnata per la comunione (Izzo)
Che cosa cambia Oltretevere: La riorganizzazione delle gerarchie. Analisi di Carlo Marroni
Intervento di Mons.Crociata al convegno dell'Azione Cattolica: Da una visione di Chiesa sociologica a una teologica (Osservatore Romano)
Mons. Crociata: I cattolici italiani debbono evitare di cadere in una "sindrome da assedio" (Izzo)
C'è una sproporzione tra la povertà culturale dell'era delle veline e la grandezza culturale di Benedetto XVI. Domani il teologo Ratzinger renderà omaggio a San Bonaventura (Osservatore Romano)
Benedetto XVI promuove il Sant' Agostino della tv: «Questo film è un vero viaggio nello spirito» (Vecchi)
Carlo di Cicco: La visita del Papa alla diocesi di Viterbo, "Da Agostino a Bonaventura" (Osservatore Romano)
Caso Boffo: la politica, i veleni e l'informazione (Michelangelo Nasca)
Nella stanza dei vescovi: la CEI e un rinnovamento necessario (lucida analisi di Rodari)
Il Papa a Viterbo e Bagnoregio: «Forte invito alla comunione» (Cardinale)
Un Papa poco indulgente. Il Pontefice distingue il peccato dal peccatore, ma sa che il primo non si dà senza il secondo (Ippolito...da leggere!)
Secondo Melloni «La Chiesa sta vivendo una crisi di autorevolezza» (Marroni)
Cattiva stampa e videoindecenze: giudicate voi, giudicate adesso (Marco Tarquinio)
Gustosissimo articolo di Politi. I vescovi si sentono senza guida (poverini!). In realtà la guida ce l'hanno eccome! Si chiama Benedetto XVI!
Il nuovo Segretario dell'Ecclesia Dei celebra in forma straordinaria (Messainlatino)
IL "CASO" DINO BOFFO: RASSEGNA STAMPA
VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE A VITERBO E BAGNOREGIO (6 SETTEMBRE 2009): LO SPECIALE DEL BLOG
Riceviamo e con grande piacere pubblichiamo:
PAPA A VITERBO: INCORAGGIA CATTOLICI, ''NON ABBIATE PAURA''
(AGI) - Viterbo, 6 set.
Nell'omelia pronunciata questa mattina alla Valle Faul, Benedetto XVI ha ripetuto l'esortazione ''Non abbiate paura!'' che apri' il Pontificato di Giovanni Paolo II. ''Fedeli laici, giovani e famiglie - ha invocato - non abbiate paura di vivere e testimoniare la fede nei vari ambiti della societa', nelle molteplici situazioni dell'esistenza umana. Viterbo ha espresso anche al riguardo figure prestigiose'', come ''il giovane Mario Fani di Viterbo, iniziatore del 'Circolo Santa Rosa', che accese, insieme a Giovanni Acquaderni, di Bologna, quella prima luce che sarebbe poi diventata l'esperienza storica del laicato in Italia: l'Azione Cattolica. Si succedono le stagioni della storia, cambiano i contesti sociali, ma non muta e non passa di moda la vocazione dei cristiani a vivere il Vangelo in solidarieta' con la famiglia umana, al passo con i tempi. Ecco l’impegno sociale, ecco il servizio proprio dell’azione politica, ecco lo sviluppo umano integrale''.
''Cari fratelli e sorelle - ha continuato - quando il cuore si smarrisce nel deserto della vita, non abbiate paura, affidatevi a Cristo, il primogenito dell'umanita' nuova: una famiglia di fratelli costruita nella liberta' e nella giustizia, nella verita' e nella carità dei figli di Dio. Quando il Signore viene, agli smarriti di cuore di ogni epoca dice con autorita': 'Coraggio, non temete'!'', ha poi esclamato rivolto ai 20 mila fedeli della diocesi di Viterbo. Il Papa teologo ha cosi' evocato il concetto biblico del ''deserto'', che, ha spiegato, ''nel suo linguaggio simbolico, puo' evocare gli eventi drammatici, le situazioni difficili e la solitudine che segna non raramente la vita''. Per il Pontefice, ''il deserto piu' profondo e' il cuore umano, quando perde la capacita' di ascoltare, di parlare, di comunicare con Dio e con gli altri. Si diventa allora - ha osservato Ratzinger - ciechi perche' incapaci di vedere la realta'; si chiudono gli orecchi per non ascoltare il grido di chi implora aiuto; si indurisce il cuore nell'indifferenza e nell'egoismo. Ma ora, come annuncia il Profeta, tutto e' destinato a cambiare, la 'terra arida' sara' irrigata da una nuova linfa divina''.
© Copyright (AGI)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Terribile richiamo alla responsabilità personale di rispondere con la vta alla voczione di Cristo. Forse sarebbe stato meglio se non l'avessi ascoltato. C'è da morire di vergogna e di pentimento
Già!!!!!!!
Posta un commento