lunedì 20 aprile 2009

Il Vaticano mai così celere: smentita la notizia sul regalo per Carlo e Camilla (magari si fosse sempre così veloci nel bacchettare i media!)


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VATICANO: REGALO PER CARLO E CAMILLA NON SARA' DOCUMENTO SU DIVORZIO

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 20 apr

Il regalo di papa Benedetto XVI a Carlo d'Inghilterra e a sua moglie Camilla non sara' un controverso documento che riafferma la posizione vaticana sul divorzio, come scritto oggi dal quotidiano britannico The Times.
La smentita arriva direttamente dal direttore della Sala Stampa vaticana, p. Federico Lombardi.
Secondo il Times, il pontefice avrebbe offerto in dono all'erede al trono britannico, che come noto e' divorziato e verra' ricevuto in Vaticano lunedi' prossimo, un pregiato facsimile della lettera inviata dai Pari d'Inghilterra a papa Clemente VII per caldeggiare l'annullamento del matrimonio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Di fronte al rifiuto del papa, il re inglese, che voleva sposare Anna Bolena, decidera' quindi di rompere con il Vaticano, provocando lo scisma che ha fatto nascere la Chiesa anglicana. Il regalo, faceva notare il Times, sarebbe stato un modo per ribadire al futuro re divorziato la contrarieta' della Chiesa cattolica nei confronti del divorzio.
Tuttavia, come scrive p. Lombardi al direttore del Times, si tratta di una notizia ''competamente falsa e assolutamente priva di fondamento nei fatti'', aggiungendo che il Vaticano richiede ''un'immediata e inequivocabile smentita''.

© Copyright asp/cam/alf

Wao!!! Che bello!!! Si adotti sempre questa linea di condotta nei confronti di TUTTI i mass media.
Bene...bene!
Che qualcosa stia veramente cambiando?
Bacchettare e richiedere smentite...bene
!
Era quello che chiedevamo tutti da mesi, ma speriamo che questa linea di condotta si applichi a tutti e non solo a Carlo e Camilla.
R.

9 commenti:

gianniz ha detto...

Forse OltreTevere si sono ricordati che prevenire è meglio che curare....

euge ha detto...

Già. Meglio prevenire che curare!!!!!!

Però che questa efficenza non valga solo per questo episodio ma, diventi una costante per chi gestisce i rapporti tra mass media e Santa Sede.

gemma ha detto...

magari la prevenzione sarebbe meglio metterla in atto per cose più serie, non per le innocue burle mediatiche

Anonimo ha detto...

Notizia quindi questa del regalo, inventata di sana pianta. Oltretutto sarebbe stato un regalo di pessimo e molto grossolano gusto. Sarebbe bastato pensare ai gusti del papa (si pensi alla sua sensibilità e cultura musicale) per rendersi conto che si sarebbe dovuto pensare ad inventare qualcos'altro.
Resta comunque il fatto che qualcosa di grossolano rimane: un certo modo di fare giornalismo.

Antonello

Anonimo ha detto...

Che buffoni!!!
Ma chi è in grado di inventarsi simili cretinate per non dire di peggio...
E poi si sente dire"secondo il PRESTIGIOSO,AUTOREVOLE Times".
Roba che in Italia neanche Novella 2000 !

Antonio

Anonimo ha detto...

Questi inglesi!
E la BBC e il famoso documentario sui sacerdoti pedofili? Chiarissimo esempio di giornalismo informatissimo e da non censurare (vedi cosa hanno fatto in Italia a proposito).
La linea è quella.....
Annamarilù

Anonimo ha detto...

comunque questa scrinium poteva risparirsi un'uscita così infelice. Un modo squallido di farsi pubblicità e di infangare un momento di unità cristiana. Vergogna !!!

Anonimo ha detto...

La notizia è vera,sarà che si sono pentiti,il direttore generale della società che cura il facsmile è un ex direttore generale di quotidiani,sicuramente ha parlato troppo e troppo presto.

elena ha detto...

E' vera come quella sempre del Times che ha fatto ricoverare in ospedale il Nunzio Apostolico, che invece stava benissimo a casa...
La redazione del Times assomiglia ad un 1 Aprile senza fine...che burloni!