mercoledì 1 luglio 2009
Il Papa: "Nella politica importanti i valori etici e morali" (Repubblica)
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Messaggio di Benedetto XVI al termine dell'udienza generale in piazza S. Pietro
Un saluto speciale all'associazione interparlamentare 'Cultori dell'etica'
Papa: "Nella politica importanti i valori etici e morali"
E poi un pensiero sull'usura, rivolto in particolare ai rappresentanti della Consulta Nazionale, uno per i maturandi e per chi non può andare in vacanza
CITTA' DEL VATICANO
Papa Benedetto XVI, salutando l'associazione interparlamentare 'Cultori dell'etica', al termine dell'udienza generale in piazza San Pietro, ha sottolineato "l'importanza dei valori etici e morali nella politica". "Saluto - ha detto il papa - gli esponenti dell'Associazione interparlamentare 'Cultori dell'etica'. la cui presenza mi offre l'opportunità di sottolineare l'importanza dei valori etici e morali nella politica".
I 'Cultori dell'etica' è una associazione a cui aderiscono parlamentari italiani di varia estrazione politica ed è presieduta dal senatore dell'Udc Leonzio Borea.
Da piazza San Pietro Benedetto XVI ha anche salutato con altrettanto calore i rappresentanti della Consulta Nazionale antiusura, ringraziandoli "per l'importante e apprezzata opera che svolgono accanto alle vittime di tale flagello sociale".
"Auspico - ha proseguito il Papa - che vi sia da parte di tutti un rinnovato impegno per contrastare efficacemente il fenomeno devastante dell'usura e dell'estorsione, che costituisce una umiliante schiavitù. Non manchi anche da parte dello stato un adeguato aiuto e sostegno alle famiglie disagiate in difficoltà, che trovano il coraggio di denunciare coloro che approfittano della loro spesso tragica condizione".
Il pensiero del Papa è andato "ai giovani che in questi giorni stanno sostenendo gli esami": "Assicuro per ciascuno - ha detto Benedetto XVI - un ricordo nella preghiera". E, infine, a chi non può andare in vacanza per varie ragioni: "Rivolgo un cordiale saluto ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli. Molti di voi, cari amici, avranno in questi mesi la possibilità di trascorrere un periodo di vacanze, ed auguro che per tutti sia sereno e proficuo. Ma ci sono anche molti che, per diverse ragioni, non potranno usufruire delle ferie. Giunga a voi, cari fratelli e sorelle, il mio affettuoso saluto con l'auspicio - ha concluso Ratzinger - che non vi manchino la solidarietà e la vicinanza delle persone care".
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