martedì 1 settembre 2009
Padre Lombardi: nessuna contrapposizione fra Santa Sede e Cei
Vedi anche:
Padre Lombardi conferma la telefonata del card. Bertone a Dino Boffo
Il lato oscuro di quella vecchia «informativa» (Accattoli)
Marina Corradi replica a Vian: "letture non vere e fuorvianti del mio fondo sul naufragio degli Eritrei"
"Caso" Boffo: il Gip di Terni nega ai giornalisti l'accesso agli atti
Boffo: Chi diffama si curi delle smentite (Sir)
Un grazie di vero cuore al dottor Accattoli :-)
Boffo: Feltri spieghi perché dal suo Giornale è sparito il foglio B
Caso Boffo: rassegna stampa
La lettera di Francesco Cossiga a Vittorio Feltri
Il gip: nelle carte non c’è nulla sulle inclinazioni sessuali. Resta il giallo del risarcimento e del ritiro della querela (Salvia)
Cossiga: la vicenda resta oscura. Ma il Vaticano non vuole strappi (Cazzullo)
Allo scontro con il premier si sommano le tensioni nella Chiesa Cattolica (Franco)
Il retroscena: Quella tensione tra la Santa Sede e la Cei (Tornielli)
D'ora in poi non mi aspetto ma esigo che i vescovi manifestino con la stessa forza al Papa la solidarietà riservata a Boffo
Caso Boffo, in campo Tettamanzi: «Rinnovo stima e gratitudine» (Vecchi)
Operazione trasparenza. Secondo Adista la Congregazione per la dottrina della fede si sta occupando di preti e religiosi "liberal" sul fine vita
Angelus del 30 agosto 2009: traduzione nelle diverse lingue (da Zenit)
Serve una perdonanza plenaria. Di fronte a un clima ammorbante l’unica cosa da fare è uscirne, tutti (Il Foglio)
Quando il Papa pensa il mondo: speciale di Limes
Il Papa agli ex alunni: la gioia di conoscere Dio spiega la missione (Zenit)
La Chiesa, Obama e Berlusconi. La confusione al potere (Magister)
Caso Boffo, il Gip di Terni: Agli atti non c'è nota su inclinazioni sessuali
Mons. Mogavero: Boffo valuti le dimissioni per il bene della Chiesa
Il testo della bellissima omelia del vescovo dell'Aquila in occasione della "Perdonanza Celestiniana"
Sui media internazionali, le parole rivolte per lettera dal senatore Ted Kennedy al Papa prima della morte e quelle in risposta di Benedetto XVI
Riflessioni di Salvatore Izzo per il blog sulle odiose vicende di questi giorni
Che cosa sappiamo o non sappiamo del "caso" Boffo? Qualche riflessione...
Mario Adinolfi: "L’ipocrisia fa male soprattutto alla credibilità della Chiesa" (Bracalini)
Domani Paolo Rodari approda a "Il Foglio": buon lavoro da parte del blog :-)
Boffo/ Solidarietà Vaticano a direttore,nessun contrasto con Cei
Padre Lombardi: Accordo tra istituzioni in rispettive competenze
Nuovo intervento del Vaticano sul caso Boffo. Oggi è il direttore della sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, a parlare con i giornalisti manifestando la propria solidarietà al direttore di 'Avvenire' e smentando ogni ipotesi di contrapposizione sul caso fra Santa Sede e Conferenza Episcopolale italiana. "Confermo che il cardinale Segretario di Stato Bertone ha parlato con il dr. Boffo manifestandogli la sua vicinanza e solidarietà", spiega Lombardi in una dichiarazione ai giornalisti. "E' chiaro che vi è accordo tra la Santa Sede e la Chiesa in Italia, nel rispetto delle rispettive competenze - prosegue - ed essendovi frequente contatto e profonda conoscenza e stima fra il cardinale Segretario di Stato e il Presidente della Conferenza Episcopale. Pertanto i tentativi di contrapporre la Segreteria di Stato e la Conferenza Episcopale non hanno consistenza". "Non vi è motivo di stupirsi peraltro se vi sono differenze di approccio fra i media vaticani e quelli del mondo cattolico italiano quanto ai temi e ai dibattiti in corso nella società e nella politica italiana - conclude il direttore dell'informazione vaticana - date le differenti finalità e attenzioni prioritarie di tali media, ed è ovvio che i media vaticani facciano riferimento alle posizioni degli episcopati dei diversi Paesi".
© Copyright Apcom
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
Dunque Lombardi ha confermato "che il cardinale Segretario di Stato Bertone ha parlato con il dr. Boffo manifestandogli la SUA vicinanza e solidarietà"
Sbaglio o Repubblica parlava invece della "solidarietà del Papa"?
Che fai, Sam?
Sottilizzi? :-))
Vorrei far notare una piccola cosuccia a Repubblica, che titola: "Il Vaticano smentisce il Giornale".
Non per difendere nessuno ma, per amore della verita', si dovrebbe sapere che "Il Giornale" non e' l'unico quotidiano ad avere parlato di contrasti fra Santa Sede e Cei.
R.
Caro dott Boffo, dica quel che è successo e festa finita. A rigor del vero, s'intende.
Non ne voglio sapere più nulla. Mi fa talmente male sentire tutte queste malelingue e queste accuse infamanti vere o false che siano.
Per esperienza soche, quando circolano voci sinstre, nche se è tutto falso, ti sei giocato la faccia e nessuno ti guarda più e no ti xconcede più fiducia, Dio perdona, gli uomini, no! e, al momenro meno opportuno son sempre pronti a rinfacciarti il passato. Chi non è tanto giovane (come me) ricordreà come fini Enzo Tortora , sol per lerrore di tracrziione di un nome in un momento in cui tutti erano sovversivi e terroisti. Ha perso la vita e disse che gli era scoppiata dentro una bomba atomica. Quieste cose succedono anche negli ambienti di lavoro e ti posson portare al suicidio. Per favore, abbiamo un po' oiù di rispetto delle persone della loro vita. Per finire: mi sembra ovviao che la CEI e la SAnta Sedde siano d'accordo. Bagnasco non è matto a fare simili dichiarazioni, però finiamola con qwuestastoria pietosa e preghiamo per i responsabili, i perseguitati e noi tutti. Grazie dello spazio se me lo concederete. Questo è un blog dedicato al Santo Padre innanzitutto, o no????
Per sam: E' vero di repubblica con tanto di titolone in prima pagina. ( mi permetto di sottilizzare anch'io :-))) )
Per il resto, l'unica strada da percorrere tra tante versioni dei fatti, è e rimane che l'interessato dica apertamente come si sono svolti i fatti veramente una volta per tutte!
Unico non ha torto.
Boffo potrebbe meglio chiarire ma in base agli elementi che possediamo io non me la sento di condannare senza appello.
Antonio
Posta un commento