sabato 24 ottobre 2009
Sinodo per l'Africa: «Donna, forza di pace in un continente assetato di giustizia» (Santomiero)
Vedi anche:
Il card. Turkson nuovo presidente del Pontificio consiglio Giustizia e Pace. In pensione il card. Martino
"PapaRatzingerBlog": Scalfari offende il Papa perchè non ha argomenti (Izzo)
Il Sinodo per l'Africa: «Non c'è tempo da perdere. L'Africa deve cambiare» (Bobbio)
Africa: oltre il Sinodo. L’editoriale di padre Lombardi (Radio Vaticana)
«Caritas in veritate», Brian Griffiths of Fforestfach: "Questa enciclica è un documento straordinariamente incisivo" (Osservatore Romano)
Verso l'incontro di Benedetto XVI con gli artisti (Gianfranco Ravasi)
Incontro segreto (???) Letta-Ratzinger sul caso Berlusconi e temi etici (Politi)
Sinodo per l'Africa: anglicani e sacerdoti sposati nella Chiesa Cattolica (Carmen Elena Villa)
Scalfari ha dimenicato di avere definito Benedetto XVI "finissimo teologo" in un editoriale del 5 febbraio 2006?
Le "lezioni" di Scalfari al Papa e al card. Bagnasco: Ci sono giornalisti che sono e sanno tutto (Avvenire)
Incontro riservato fra Benedetto XVI e Gianni Letta (Tornielli)
La strada per Roma degli Anglicani (Paolo Gulisano)
Pesantissima offesa di Scalfari a Papa Benedetto sull'Espresso: "modesto teologo che fa rimpiangere i suoi predecessori"
SINODO DEI VESCOVI PER L'AFRICA: MESSAGGIO AL POPOLO DI DIO
Sinodo: speranza per l'Africa e per la pastorale della salute. Intervista a mons. Mpendawatu (Carmen Elena Villa)
Mons. Pozzo esprime soddisfazione per il sondaggio Doxa sulla Messa in latino (Izzo)
Papa Benedetto XVI è il vero ecumenista. Egli è il Pontefice dell'unità dei Cristiani: il bellissimo commento di Fr. John Zuhlsdorf
Prelatura personale per la FSSPX? Il commento di Fr. John Zuhlsdorf
Un solo gregge un solo Pastore (Francesco Colafemmina)
Sinodo, Messaggio finale: difesa della famiglia e lotta alla povertà. Appello all'onestà dei politici (Izzo)
Sinodo, Messaggio finale: l'Aids non si risolve con i condom (Izzo)
Il NYT insiste sulla questione del celibato.Padre Lombardi risponde alle provocazioni del gesuita Reese: un "trucco".La posizione di Kasper e O'Connor
Svezia: "rammarico" di Cattolici ed Ortodossi per il sì della chiesa luterana alle nozze gay (Sir)
Islam a scuola, divisioni fra il Papa e Bagnasco? Ne parla Ubaldo Casotto
Anglicani: oggi a Londra l’Assemblea nazionale di “Forward in Faith - Uk” (Sir)
L'apertura agli Anglicani rilancia il dialogo ecumenico (Bobbio)
Intervista della redazione di Messainlatino.it a Mons. Guido Pozzo, Segretario della Pontificia Commissione Ecclesia Dei
Anglicani e Lefebvriani verso Roma. Entra nel vivo la strategia di Benedetto XVI (Bertoncini)
Liturgia, fonte di vita. Intervista a don Mauro Gagliardi su liturgia, secolarizzazione e Summorum Pontificum (Zenit)
Anglo-Cattolici: Domande e risposte a cura di Andrea Galli
Anglo-Cattolici, Vittorio Messori: «A Londra regna il caos dottrinale» (Marroni)
Continuiamo a pregare per Caterina Socci. La mia speranza per Caterina
SINODO PER L'AFRICA (4-25 OTTOBRE 2009): LO SPECIALE DEL BLOG
COSTITUZIONE APOSTOLICA CIRCA GLI ORDINARIATI PERSONALI PER ANGLICANI CHE ENTRANO NELLA CHIESA CATTOLICA: LO SPECIALE DEL BLOG
«Donna, forza di pace in un continente assetato di giustizia»
DA ROMA
CHIARA SANTOMIERO
La creazione di commissioni ad hoc presso le Conferenze episcopali africane.
Una maggiore presenza nelle Commissioni «Giustizia e pace » diocesane. Un incontro continentale per dare continuità alle riflessioni e alle proposte specifiche del Sinodo. Soprattutto, un rilevante investimento nella loro formazione e promozione. Sono molti i suggerimenti per valorizzare il ruolo delle donne in Africa che emergono dai lavori della seconda Assemblea speciale del Sinodo dei vescovi, e diverse le voci in aula che hanno richiamato l’attenzione sul tema, non solo del drappello di donne presenti – dieci esperte e venti uditrici – ma anche dei 244 padri sinodali.
Si tratta di un segnale molto positivo, secondo Barbara Pandolfi, presidente generale dell’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo presente al Sinodo come uditrice perché – spiega – è « il riconoscimento della donna come asse portante della società africana, sia nella famiglia che nella Chiesa». «Senza vera giustizia tra uomini e donne – ha ammonito monsignor Telesphore George Mpundu, arcivescovo di Lusaka, nello Zambia – lo sviluppo rimane un sogno irrealizzabile, nient’altro che un pericoloso miraggio». «La formazione – ha sostenuto monsignor Abraham Desta, vicario apostolico di Meki in Etiopia – rafforzerebbe la capacità delle donne di svolgere il proprio ruolo attivo, ricevuto da Dio, partecipando alla leadership e ai processi decisionali a tutti i livelli della so- cietà».
«Dalle testimonianze che si succedono nell’aula del Sinodo – commenta Pandolfi – emerge il ritratto di una donna africana forte, che nonostante le violenze, la miseria, l’orrore che si è dispiegato davanti ai suoi occhi, riesce a tenere insieme la famiglia ed è capace di inventare vie di riconciliazione e di pace». L’Istituto della Regalità conta in Africa presenze in Burundi, Ruanda, Malawi, Congo, Togo, Isole Mauritius e Sudan. « L’aspetto che colpisce di più – afferma Pandolfi – è la capacità delle donne di conservare la propria umanità anche nelle situazioni impossibili: nelle periferie degradate delle città o nei campi profughi trovano il sorriso per intrecciare i capelli di un’amica». Mostrano una capacità di accoglienza senza fine: «Molte donne, oltre ai propri, si occupano di bambini rimasti orfani. Su un autobus o una panca in chiesa – per quanto stipata – riescono ancora a stringersi per fare posto». Protestano contro le ingiustizie e si impegnano in progetti di microcredito; vivono con intensità la propria fede, sono attive nelle parrocchie, animano la liturgia. « I cambiamenti nella società africana – afferma Pandolfi – si vedono proprio attraverso la vita delle donne che acquistano gradatamente la consapevolezza di sé». Anche nella Chiesa. «Allo stesso modo in cui insegniamo catechismo ai bambini e teniamo in ordine le chiese – ha affermato nel suo intervento suor Felicia Harry, superiora generale delle Suore missionarie di Nostra Signora degli Apostoli, nel Ghana – noi religiose in Africa vorremmo prendere parte ai consigli parrocchiali » . Non si tratta di « sostituire i parroci, ma di essere lavoratori alla pari nella vigna del Signore».
«Chiediamo a voi vescovi in questa Chiesa- Famiglia di Dio, – ha affermato suor Pauline Odia Bukasa, superiora generale delle Suore «Ba-Maria » di Buta Uele nella Repubblica democratica del Congo – di assicurare alla donna gli spazi necessari per sviluppare i suoi talenti nelle strutture ecclesiali e sociali».
«Dal Sinodo – afferma ancora la presidente dell’Istituto della Regalità – dovrebbe innanzitutto venire una presa di posizione molto forte contro ogni forma di abuso verso le donne, per esempio quella già proposta contro le mutilazioni genitali » . Sarebbe importante, inoltre, «proprio a partire dalle testimonianze delle donne africane, allargare la riflessione sulla donna nella Chiesa, la sua presenza, il ruolo, la formazione teologica ». «Forse è giunto il momento – conclude Pandolfi – che la donna, spesso tradizionalmente soggetta all’uomo, possa stare davvero, in tutti i campi della vita sociale ed ecclesiale, 'di fronte' all’uomo, in dialogo con lui».
© Copyright Avvenire, 24 ottobre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento