sabato 31 gennaio 2009

Come mai lo Stato di Israele non ha reagito con la stessa veemenza che usa contro il Papa con Erdogan e la Turchia?


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Che strano!!!
Qualche giorno fa e' accaduto un incidente diplomatico (grave) fra il primo ministro turco Erdogan e il Presidente israliano Peres, ma stranamente i rapporti si sono rasserenati subito.
Nonostante i plausi di Hamas, dell'Iran e gli striscioni antisemiti, Israele ha buttato subito acqua sul fuoco.
Come mai?
Come mai tutto cio' che dice o fa il Papa e' sbagliato mentre alla Turchia e' concesso tutto?
Come mai si e' inflessibili a fasi alterne, a seconda dell'interlocutore?
Come mai si usa il pugno di ferro con una religione ed il guanto di velluto con uno stato confinante?
Stupisce il silenzio dei politici su Erdogan mentre si attacca tranquillamente il Papa. Per forza! E' del tutto gratis e non ci sono reazioni proporzionate alle offese.
Anche i media, come evidenziato da Syriacus in un commento a questo post, non si sono occupati molto della lite fra Erdogan e Peres.
Per forza! E' molto piu' facile massacrare il Pontefice tanto nessuno paga e nessuno protesta.
Leggiamo qualche articolo interessante che dimostra come ci siano due pesi e due misure nel trattare le presunte "offese"
:

Erdogan acclamato dopo incidente con Peres

Davos, Erdogan litiga con Shimon Peres e diventa eroe islamico

Erdogan, elogi da Hamas e Iran Tel Aviv butta acqua sul fuoco

GAZA: ERDOGAN ACCOLTO DA EROE A ISTANBUL, CHIARIMENTO CON PERES

Erdogan accolto come un eroe dopo le critiche a Shimon Peres

8 commenti:

mariateresa ha detto...

guarda cara, stasera mi sento un po' spompata. C'è un limite di resistenza fisica a tutti questi attacchi.Può darsi che sia un modo di premere, a uso opinione pubblica interna. E che ne so io da qui?

Però il messaggio è che niente di quello che è stato detto e fatto dal Vaticano e dal papa , basta anche a smentire precednti dichiarazioni. Una ciofeca veramente.

Anonimo ha detto...

Ah, incidentalmente: è stato grandioso (si fa per dire) stamattina , su Radio3, sentire Marcello Sorgi de La Stampa, che cadeva dalle nuvole (oggi!!) sentendo un radioascoltatore che gli faceva notare come qui in Italia i media abbiano di fatto ignorato l'episodio accaduto a Davos. Io ho visto la scena (d'impatto, c'è da dire) su Euronews (mica AlJazeera) due giorni fa..

E Sorgi ha 'spiegato' più o meno così : "Sa, vi sono molti eventi lungo la giornata , al Forum, e i giornalisti mica possono coprirli tutti" ...!

(Però, che strano, riescono a 'coprire' così tante altre cose, che magari non se lo meriterebbero affatto, di per sé..)

Anonimo ha detto...

Come mai Israele non ha reagito con la Turchia con la stessa veemenza che ha usato con il Papa?
Facile!
!- La Santa Sede non ha un esercito ben armato e pronto a "scattare" come la Turchia!
2-Israele non potrebbe certo aprire un altro fronte di guerra, ne ha già troppi di incandescenti! Purtroppo Israele ci sente solo da un'orecchia: quella delle armi!

Anonimo ha detto...

Concordo con Anonimo. La Turchia è alleato militare dell'America come Israele.
Chissà mai che Israele non debba passare dai cieli lì vicini per andare a colpire qualche "sito" in Iran... Pare che ci abbia provato intorno a Natale, ma quel "cattivone guerrafondaio" di Bush avrebbe negato gli spazi aerei iracheni, evitandoci solo l'inizio della terza guerra mondiale...
Informarsi per credere...

Anonimo ha detto...

ieri "Il Papa è il benvenuto in Israele"

domani "il Papa è il benvenuto in Israele... se farà cio che diciamo"

Di tanti anni di dialogo tra ebrei e cattolici non so quanto l'altra parte abbia recepito.

Anonimo ha detto...

il dialogo impostato come zerbinaggio all'altra parte ha portato a questi risultati.

euge ha detto...

Concordo con Veritas ed è lo stesso comportamento che si pretende da Benedetto XVI zerbinaggio!

Anonimo ha detto...

Semplice, perché la miglior difesa è l'attacco. Il Vaticano accetta di essere trattato come una pezza da piede e Israele ne approfitta per ottenere sempre più riconoscimenti dalla chiesa.
Erdogan ha detto chiaramente a Peres: «Quanto ad ammazzare, sapete ammazzare molto bene. Sono ben al corrente che avete ammazzato bambini sulle spiagge (di Gaza)»...«Israele è diventato uno Stato-gangster».
Erdogan ha fatto intendere a Peres che conosce quello che Israele ha compiuto a Gaza e inoltre che non ha paura.