sabato 7 novembre 2009

Brescia, allarme pioggia sulla visita del Papa (Barboglio)


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Allarme pioggia sulla festa con il Papa

LA VISITA.
Definiti gli ultimi dettagli in vista dell'arrivo di domani del Santo Padre. Ma dal meteo non giungono buone notizie. Atterraggio a Ghedi alle 9.30
Ieri mattina l'ultimo incontro organizzativo in Prefettura Il programma non cambia Imponente sistema di sicurezza


Eugenio Barboglio

Domani mattina l'aereo del Papa atterrerà a Ghedi, poi Benedetto XVI comincerà il suo breve viaggio bresciano: Botticino, il capoluogo, Concesio, tutto in una giornata.
E tutto è pronto per accoglierlo. La macchina organizzativa era ieri vicina al traguardo.
Definiva i dettagli delle infrastrutture e del sistema della sicurezza. Con una variabile che è considerata poco incerta: la pioggia. La visita del Papa sarà - dicono i meterologi - bagnata.
Ma non cambia nulla - confermano in Prefettura, in Curia, in Loggia. Il sistema dell'accoglienza non si sposta di una virgola: è confermato il percorso e sono confermate le tappe. L'agenda non si tocca. L'hanno rivista punto per punto ieri mattina in Prefettura nell'ultimo incontro organizzativo, quello di «rifinitura». È al punto giusto l'allestimento del palco in piazza Paolo VI e tutto il resto, e anche l'apparato di sicurezza è ormai praticamente a regime, confermavano ieri dal Broletto. Ci sarà probabilmente il problema che la folla dei fedeli diventerà una folla di ombrelli aperti, e la vista del Papa risulterà a molti schermata. Ma nel kit distribuito dalla Diocesi c'è un poncho impermeabile, che forse basterà.
LA SICUREZZA della visita papale andava anche preparata. L'altro ieri e durante la notte le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli, in particolare nelle zone della città dov'è più alta la concentrazione di stranieri: dodici persone senza documenti sono state sottoposte agli accertamenti sull'identità e successivamente arrestate perché inottemperanti ai provvedimenti di espulsione.
IL PROGRAMMA. Il Santo Padre dal Vaticano partirà in elicottero per Ciampino da dove decollerà alle 8.30. Un ora dopo il suo aereo scenderà all'aeroporto militare di Ghedi. Ad accoglierlo un «comitato» eterogeneo: il vescovo di Brescia mons. Luciano Monari, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, Antonio Zanardi Landi, ambasciatore italiano presso la Santa Sede, mons. Giuseppe Bertello nunzio apostolico in Italia, il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, Narcisa Brassesco Pace, prefetto di Brescia, Daniele Molgora, presidente della Provincia, il col. Francesco Vestito comandante dell'aeroporto «Fusco», il sindaco di Ghedi Lorenzo Borzi e Adriano Paroli di Brescia, mons. Gian Mario Morandini, parroco di Ghedi e don Oscar Raineri cappellano militare dell'aeroporto.
Da Ghedi si muoverà verso Brescia per raggiungerla solo dopo essersi fermato alla parrocchiale di Botticino sera: sosterà in venerazione della salma di sant'Arcangelo Tadini.
QUINDI BRESCIA. Lo attende piazza Paolo VI, il sagrato del Duomo da dove celebrerà. Ma prima di tutto, attorno alle 10.15, transiterà davanti alla stele che ricorda le vittime della Strage di piazza Loggia.
Alle 10.30 la celebrazione eucaristica e di lì al Centro Paolo VI di via Calini per il pranzo. Alle 16.45 circa sarà a Concesio: visiterà la casa natale del Montini e poi a piedi raggiungerà la nuova sede dell'istituto Paolo VI per l'inaugurazione, accompagnato dal sindaco Stefano Retali e dal presidente dell'istituto, Giuseppe Camadini: nell'auditorium la consegna del premio Paolo VI all'associazione Sources Chrètiennes. Sarà quindi alla parrocchia di S.Antonio dove fu battezzato Giovambattista Montini. Dopodichè, alle 19, eccolo sulla scaletta dell'aereo per l'ultimo saluto.

© Copyright Brescia Oggi, 7 novembre 2009 consultabile online anche qui.

4 commenti:

sonny ha detto...

Che visita del Papa sarebbe senza pioggia...!!!! Buon viaggio al nostro rain man!

euge ha detto...

Per sonny: più che della pioggia, mi preoccuperei della sicurezza viste le ultime esternazioni del ministro Maroni!!!!!!

Le ha sentite anche lei Mons. Marchetto????? Le tenga bene a mente e preghi perchè al Papa non sia torto un capello!

euge ha detto...

A proposito della visita pastorale del Papa a Brescia, dopo le dichiarazioni di Maroni sono anch'io preoccupata per l'incolumità del Santo Padre e dei fedeli che lo attendono.
Mi permetto Raffaella, di invitare tutti a dire una preghiera perchè il Signore protegga Papa Benedetto e tutti coloro che saranno presenti a questo evento.
Mi auguro altresì, che chi si occupa del Pontefice, eviti di mandarlo sotto la pioggia e al freddo, senza le dovute precauzioni. Mercoledì mattina lo hanno esposto ad un vento spaventoso e ad un tempo grigio ed umido da far paura visto che su Roma stava per piovere e non mi sembrava per niente coperto a dovere.

Maria R. ha detto...

Mi associo all'idea "orante" di euge!