giovedì 1 ottobre 2009

Foto pedofile nel pc di un vescovo canadese. Il Papa accetta le sue "dimissioni" (Reuters)


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Foto pedofile nel pc di un vescovo

MONTREAL (Canada)

La Chiesa cattolica canadese è scossa da un nuovo scandalo, con un vescovo della Nuova Scozia che si è dovuto dimettere dopo la scoperta di foto pornografiche infantili nel suo pc portatile e l'emissione di un mandato d'arresto a suo carico. È in occasione di un controllo di routine effettuato a caso all'aeroporto internazionale di Ottawa che delle immagini compromettenti sono state scoperte dai funzionari del servizio di frontiera nella memoria del laptop di monsignor Raymond Lahey, 69 anni, vescovo della diocesi di Antigonish, che rientrava da un viaggio all'estero.
Il presule è stato arrestato all'aeroporto il 15 settembre e poi rilasciato, ma il suo computer e «altri apparecchi di comunicazione» sono stati sequestrati, ha precisato ieri sera (mercoledì) la polizia di Ottawa in un comunicato.
È stata aperta un'inchiesta che, il 25 settembre, ha dato come esito l'incriminazione di mons. Lahey per «possesso e importazione di pornografia infantile».
Un mandato d'arresto è stato spiccato contro di lui ma non è stato ancora eseguito. Nel frattempo, mons. Lahey è rientrato nella sua diocesi, che dirigeva dal 2003, e ha presentato sabato le sue dimissioni al Papa, che le ha accettate.

© Copyright Reuters

RINUNCIA DEL VESCOVO DI ANTIGONISH (CANADA)

Il Santo Padre Benedetto XVI ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Antigonish (Canada), presentata da S.E. Mons. Raymond John Lahey, in conformità al can. 401 § 2 del Codice di Diritto Canonico.

Bollettino Ufficiale Santa Sede

Can. 401 § 2

Il Vescovo diocesano che per infermità o altra grave causa risultasse meno idoneo all'adempimento del suo ufficio, è vivamente invitato a presentare la rinuncia all'ufficio.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, Raffa.
L'anticattolica Inghilterra si sta preparando ad accogliere Papa Benedetto:
dal Blog di Tosatti: Pedofilia, scontro a Ginevra
dal blog di Damian Thompson i due post del 29 settembre e quello del 30 con relativi links.
Alessia

Fra David Gagrcic ha detto...

che vergogna..

Anonimo ha detto...

E' inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui che li provoca!

Ma questi vescovi non hanno davvero altro da fare?

Poi, certo, per colpa di qualcuno tutti si trovano sotto accusa; si sa che per i cattolici ormai è questa la situazione, motivo maggiore per essere più puri del bianco più bianco....

Anonimo ha detto...

Ma scusate, secondo voi un pedofilo è così tonto da portarsi quella roba sul computer in aeroporto, ben sapendo dei controlli?

Magari lo hanno semplicemente incastrato (ci vuole tanto, ad un "controllo", a travasare una pornocartella di immagini da una pen-drive?)

E noialtri tonti che al solo apparire delle "notizia", ci scandalizziamo... pur sapendo che se il vescovo si difende, non gli crederà nessuno.

massimo ha detto...

occorre pregare molto,il mistero di giuda può colpire sempre,ma davvero attenzione si stanno usando tutti i mezzi per mettere sotto accusa il cattolicesimo.

Mich ha detto...

x Anonimo 1 ottobre 2009 11.26:

Il Monsignore in questione non si è minimamente difeso cercando di dichiarare che è stato incastrato (comportamento che, un innocente, assumerebbe seduta stante).

Un innocente non porta le sue immediate dimissioni al Pontefice e quest'ultimo non le accetterebbe se avesse a che fare con un Vescovo innocente.
Nella Chiesa tribale, l'apostolo Giuda Iscariota non si impiccò perchè era innocente, tradì Cristo come anche l'ex eminenza del Canada.

DANTE PASTORELLI ha detto...

Solo accettazione delle dimissioni?