mercoledì 7 ottobre 2009
Gli auguri di Benedetto XVI ai trenta nuovi gendarmi che hanno prestato giuramento (Osservatore Romano)
Vedi anche:
Mostra patroni Europa, “problemi giuridici” fermano i film (Il Velino)
L'Europa e i suoi santi patroni. L'identità del vecchio continente (Osservatore Romano)
«Razionalizzare la fede». La vera posta in gioco al Sinodo sull'Africa (Benedetto Ippolito)
Sinodo per l'Africa: i vescovi denunciano sfruttamento e corruzione (Osservatore Romano)
Iniziativa di Messainlatino.it: sondaggio sull'interesse degli Italiani per la Messa tridentina
Ecumenismo in Africa: Cristiani testimoni della stessa speranza (Mazza)
Violenze anticristiane e rispetto dei migranti al centro del Sinodo. Intervista col vicario apostolico di Tripoli (Radio Vaticana)
Se l'Africa entra in Vaticano (Filippo Di Giacomo)
Cattolici. Con cittadinanza (Bruno Mastroianni)
Il Papa: riforma della Chiesa dall'interno e cominci dai capi (Izzo)
9° Corso biennale in Dottrina Sociale della Chiesa. Lezioni al via il prossimo 17 ottobre con al centro la riflessione sulla Caritas in Veritate
Il Papa: "Per amore di Cristo san Giovanni Leonardi lavorò alacremente per purificare la Chiesa, per renderla più bella e santa. Capì che ogni riforma va fatta dentro la Chiesa e mai contro la Chiesa. In questo, san Giovanni Leonardi è stato veramente straordinario e il suo esempio resta sempre attuale. Ogni riforma interessa certamente le strutture, ma in primo luogo deve incidere nel cuore dei credenti" (Catechesi)
Il Papa all'udienza generale: Cristo è la "medicina" contro il relativismo, il risolutore dei mali del mondo (Radio Vaticana)
Sinodo sull'Africa: la vita degli immigrati è sacra e non priva di valore (Izzo)
Sulle questioni africane, stampa italiana troppo provinciale (Zenit)
Bellissimo servizio del Tg5 sull'incontro del Papa con i ragazzi down. Dieci secondi al TG1
Il Papa: ogni riforma va fatta dentro la Chiesa, mai contro di essa (AsiaNews)
Il Papa: “Ogni riforma va fatta dentro la Chiesa e mai contro la Chiesa” (Sir)
Il Papa: “O Cristo o niente” (Sir)
Fedeli in Piazza: La Prefettura della Casa Pontificia non offenda i nostri occhi e non diffonda i numeri dei biglietti ritirati ma quelli reali!
Sinodo, il Papa dona ai partecipanti la medaglia commemorativa del viaggio in Camerun e Angola (Sir)
Sinodo, le Chiese per l'unità: Il primo resoconto ai giornalisti (Sir)
Aids, la Chiesa "rettifica" e frena sull'uso del condom (Magistrelli)
Dichiarazioni del Card. Turkson sul preservativo e la prevenzione dell'Aids. Traduzione del testo originale inglese a cura di Zenit)
Migrazioni, violenze contro i cristiani, conversione ecologica. Al Sinodo si affrontano i problemi dell'Africa (Radio Vaticana)
Il Vaticano scivola di nuovo sul lattice...questa volta la colpa non è dei mass media!
A più di ventiquattro ore di distanza il Vaticano diffonde la trascrizione letterale delle parole del card. Turkson sul condom (Asca). Troppo tardi!
Il Papa ha ragione: l’AIDS non si ferma con il condom. Intervista al dott. Renzo Puccetti e al dott. Cesare Cavoni (Zenit)
Continuiamo a pregare per Caterina Socci. La mia speranza per Caterina
La sponda africana della Chiesa di Papa Ratzinger (Accattoli). Da incorniciare!
Pseudo Berlicche scrive al nipotino Malacoda sulle prossime mosse contro quello strano "omino bianco" che si chiama Benedetto :-) Da gustare!
Aldo Maria Valli risponde al card. Bagnasco: la stampa è laica non anticlericale
SINODO PER L'AFRICA (4-25 OTTOBRE 2009): LO SPECIALE DEL BLOG
Gli auguri di Benedetto XVI ai trenta nuovi gendarmi che hanno prestato giuramento
Lo spirito della missione per un servizio discreto
Trenta nuovi gendarmi dello Stato della Città del Vaticano hanno prestato giuramento domenica pomeriggio, 4 ottobre. La cerimonia - presieduta dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, alla presenza del segretario particolare di Benedetto XVI, monsignor Georg Gänswein - si è svolta nell'ambito dell'annuale celebrazione della festa di san Michele Arcangelo, patrono del Corpo. Si è trattato di una manifestazione solenne che è stata introdotta da una messa nella basilica Vaticana. È stata presieduta dal cardinale Giovanni Lajolo, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Hanno concelebrato tra gli altri gli arcivescovi Carlo Maria Viganò, segretario generale, Giorgio Corbellini, presidente dell'Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica e vice segretario generale, con monsignor Giulio Viviani, cappellano della Gendarmeria.
È poi seguita la cerimonia del giuramento che ha avuto luogo sul piazzale del Governatorato. Davanti ai reparti schierati il direttore del Corpo, Domenico Giani, ha salutato le numerose autorità intervenute. Presenze significative, che hanno reso evidente l'apprezzamento di un servizio svolto "con gioia e con coerenza nella fede - come ha scritto Benedetto XVI nel telegramma augurale indirizzato al cardinale Lajolo e al direttore Giani - e nella testimonianza di vita cristiana".
Al Papa è andato il primo ringraziamento del comandante. In particolare Giani ha voluto esprimere la soddisfazione dei gendarmi per essere "tanto benevolmente seguiti" dal Papa, nell'espletamento di un servizio "inteso e svolto come una missione". Dopo aver ricordato le importanti innovazioni apportate in questi anni, il comandante ha annunciato l'istituzione dell'Associazione dei Gendarmi in congedo "affinché la loro indimenticata testimonianza - ha detto - divenga presenza tra di noi". Presidente è stato nominato l'ex capitano Antonio Di Giovambattista. Un pensiero Giani lo ha poi dedicato al compianto giudice Marrone "per noi un padre - ha detto - un punto di riferimento sicuro e costante, nei momenti più difficili come in quelli più gioiosi"
Successivamente il cardinale Lajolo ha fatto gli onori di casa ringraziando a sua volta le tante autorità intervenute "a questa nostra sentita festa". Poi ha notato come la coincidenza della manifestazione con la memoria liturgica di san Francesco abbia di fatto posto il giuramento dei nuovi gendarmi nel segno del poverello d'Assisi, santo della fratellanza universale e della pace.
Infine l'arcivescovo Fernando Filoni, sostituto della Segreteria di Stato, trasmettendo "i sentimenti di viva gratitudine di Benedetto XVI", ha posto l'accento sulla "lealtà e sulla dedizione con cui i gendarmi servono il successore di Pietro e la Chiesa mediante il loro paziente e costante lavoro all'interno della Città del Vaticano, garantendo a quanti vi risiedono, e ai pellegrini che quotidianamente giungono, ordine sicurezza e serenità". L'arcivescovo ha anche sottolineato "l'importante e discreto servizio che svolgete in occasione delle visite pastorali di Sua Santità in Italia e durante i suoi viaggi apostolici in altri Paesi". Il sostituto ha poi letto il telegramma augurale firmato dal Papa.
La formula del giuramento è stata proclamata dal vice direttore Raul Bonarelli. Monsignor Viviani invece ha letto i nomi dei nuovi Gendarmi. Erano anche presenti i cardinali Eduardo Martínez Somalo, Jean-Louis Tauran, Giovanni Coppa, Bernard Law e Raffaele Farina, numerosi arcivescovi e vescovi, e l'assessore alla Segreteria di Stato monsignor Peter Brian Wells. Numerose anche le autorità militari italiane e le autorità civili. Tra i membri del Corpo Diplomatico accreditati presso la Santa Sede, c'era l'ambasciatore d'Italia Antonio Zanardi Landi. Erano anche presenti il comandante della Guardia Svizzera, colonnello Daniel Rudolf Arning, il prefetto Salvatore Festa, il dirigente generale dell'Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, Giulio Callini e il direttore del nostro giornale. La cerimonia si è conclusa con l'esibizione della banda musicale della Gendarmeria e con uno spettacolo pirotecnico. (mario ponzi)
(©L'Osservatore Romano - 8 ottobre 2009)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento