sabato 10 gennaio 2009

Preghiera islamica in Piazza Duomo: botta e risposta Navarro-Valls-Farina

Ma la loro preghiera è la nostra libertà (Navarro Valls, Repubblica, 7 gennaio 2009)

Caro Navarro, che abbaglio sui Musulmani (Farina, Libero, 8 gennaio 2009)
Pubblicato da alle

4 commenti:

Luisa ha detto...

È importante, in altre parole, che non ci attendiamo ingenuamente da immigrati islamici e profughi palestinesi che si esprimano come un sindacato occidentale o come un partito politico nostrano. Ciò sarebbe, in effetti, abbastanza assurdo e, tutto sommato, un po' provinciale.

Siamo dunque dei provinciali se esigiamo che chi si installa da noi si adatti ai nostri usi e alle nostre leggi ?
Bella questa, insomma diventiamo tutti degli "hommes et femmes du monde"...adattiamoci, accettiamo gli usi e costumi, le leggi di chi viene ad installarsi da noi, abbandoniamo il nostro piccolo e ristretto e limitato spirito da provinciale.

Navarro..giù dal pero!


Perché la presenza di un' esigenza chiaramente religiosa, la volontà cioè di rintracciare una propria identità culturale e politica nel proprio credo tradizionale, costituisce non un avamposto del terrorismo, ma il suo più efficace e risolutivo deterrente

Quando si sa che cosa è l`Islam, quando si conosce le sue componenti, il suo contenuto, quando si sa in che cosa consiste l`identità di un musulmano, identità fortissima nella quale non esistono separazioni fra vita pubblica, privata, culturale e politica perchè tutto è governato dal Corano, al quale un musulmano si sottomette, mi vien da dire..

Navarro giù dal pero!

Se, in definitiva, il terrorismo è di tutti gli atti di violenza il più immorale, dobbiamo dire che la religiosità è, invece, di tutti i modi di manifestare e riconquistare la propria dignità, il più bello, il più nobile e il più importante...

Navarro è ancora sul pero?

Vedere che in Italia è permesso a dei musulmani di praticare l' Islam, davanti ad una cattedrale cattolica, smuoverà certamente le coscienze di molti musulmani di tutto il mondo a riconoscere almeno in parte quegli stessi diritti mai concessi alle minoranze cristiane ed ebraiche.

Navarro !?
Lei crede veramente a cIò che scrive?
Perchè in realtà quello che questa manifestazione ha suscitato è solo il sorriso beffardo dei musulmani.
(A parte qualche lodevole eccezione che ha disapprovato)
Il silenzio che ne è seguito ha senza alcun dubbio suscitato lo scoraggaimento dei cristiani che vivono in terra musulmana, se queste persone leggessero il suo articolo saprebbero risponderle con il loro vissuto, che non sono belle idee o ideologie.

10 gennaio 2009 alle ore 10:52
Anonimo ha detto...

Un altro pugno nello stomaco ai cattolici PRUDENTI, da parte di una
figura di spicco nella barca di Pietro,
un altro schiaffo alla Verità!

Ogni giorno ci tocca sentire pronunciare assurdità come queste
da parte di illustri personaggi della sfera vaticana: quando finirà questo carosello di sciocchezze
che calpestano disgustosamente
la ragione e il buon senso
del cittadino e del fedele cattolico medio,
dotato di buona volontà, ma certo non di idiozia volontaria e lassismo suicida?

Appunto perchè siamo diversi,
caro Navarro, è IMPENSABILE che quei primitivi e intolleranti islamici, per mentalità irriducibile creata dal Corano,
non "liberi figli di Dio", ma SCHIAVI di un dio terrificante,
allevati nella SCHIAVITU' MORALE
- "muslim" -
già in famiglia e nella società, possano essere toccati in una sensibilità che non hanno - perchè appartiene solo alla civiltà cristianizzata, che ha sviluppato il rispetto per il "diverso" e il dialogo altruista (non "suicida"!) e possano seguire l'esempio della tolleranza occidentale!
Ma stiamo forse diventando tutti
scemi, in nome del multiculturalismo?
E Navarro, ingenuo, ci è o ci fa?
(si dice a Roma...)
Il sig. Navarro conosce la storia di questo popolo?
Dato che non è un ragazzo, e non è stato istruito da quella scuola italiana che sforna numerosi somari ideologizzati a senso unico, da qualche decennio...
dovrebbe sapere
che cos'è l'islam e quali sono i suoi fini e metodi:
quando mai agli islamici si è insegnata la libertà religiosa?
Si è scordato l'assassinio della povera Hina per mano del padre
(un solo orrore tra i tanti) ?

ancora una volta
"Il sonno della ragione genera mostri"
(F. Goya)

ancora deve amaramente dire il cattolico autentico e VIGILANTE:
"Dagli amici mi guardi Iddio,
chè dai nemici mi guardo io!"

Amelia

11 gennaio 2009 alle ore 07:41
Anonimo ha detto...

Quoto Amelia, tuttavia mi corre l'obbligo di precisare che, grazie a Dio, Navarro Valls non è (più)un autorevole esponente vaticano, bensì un privato cittadino cui Repubblica, guarda caso, ha assicurato il privilegio di esprimere il proprio, a mio avviso, inquietante, pensiero.

11 gennaio 2009 alle ore 14:51
euge ha detto...

Già come hai fatto notare per fortuna Navarro Valls non c'entra più nulla con il Vaticano. Che Navarro Valls sia stato esia tuttora personaggio inquietante ne abbiamo oggi la riprova in queste sue parole. Non dimenticherò mai tutte le parole che mise in bocca al povero Giovanni Paolo II quando ormai non poteva ne difendersi e ne aveva più fiato per dire anche un piccolo sì. Inquietante e soprattutto da dimenticare.

11 gennaio 2009 alle ore 18:33

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)