martedì 6 ottobre 2009
La festa dei Gendarmi e San Michele (Angela Ambrogetti)
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Riceviamo e con grande piacere pubblichiamo:
La festa dei Gendarmi e San Michele
postato da angelambrogetti
C'erano tutti domenica pomeriggio nei Giardini Vaticani a festeggiare il giuramento di 30 nuovi gendarmi. Una giornata di festa rimandata dal 29 settembre al 4 ottobre che ha permesso anche al papa di assistere ai magnifici fuochi artificiali che dal Braccio Carlo Magno hanno incendiato Piazza San Pietro. Una giornata iniziata con la messa solenne in Basilica celebrata dal cardinale Giovanni Layolo. In più di 400 tra familiari, amici ed ex gendarmi hanno percorso la scalinata che alle spalle della basilica porta al piazzale del Governatorato allestito come Via dei Fori Imperiali per la parata del 2 giugno. Non solo autorità vaticane ma anche i vertici dell' Arma dei Carabinieri e della Polizia, l' ambasciatore d' Italia presso la Santa Sede e poi vescovi, cardinali e monsignori ad applaudire i giovani che, finito il periodo di prova, sono diventati gendarmi a tutti gli effetti. Tra gli ospiti anche il segretario personale del papa Georg Gänswein per portare il grazie di Benedetto XVI. Gli onori di stato sono andati ai cardinali Lajolo Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e al Segretario di Stato Tarcisio Bertone. Riservatezza e professionalità queste le qualità dei gendarmi secondo il loro comandante Domenico Giani che ha magistralmente organizzato l'evento. Tra l' emozione dei parenti e l' orgoglio dei vertici della Santa Sede la serata è scivolata via come una grande festa di paese nella dolcezza del tramonto romano. Sciolte le fila sul piazzale ci si è soffermati a lungo a chiacchierare tra monsignori, gendarmi in pensione e qualche giornalista. Tutto rigorosamente off the record. Qualche commento sul Sinodo appena iniziato e il saluto degli ospiti della Guardia Svizzera Pontificia presente con il comandante Anrig e alcuni alti ufficiali. Da quest' anno poi i gendarmi hanno anche una associazione degli ex, con tanto di bandiera, mostrine e berretto. E ieri sera il titolo di gendarme ad honorem è andato a Saverio Petrillo direttore delle Ville Pontificie di Castelgandolfo e a direttore generale del Policlinico Gemelli Andrea Catananti. Cena e fuochi d' artificio da lasciare tutti a bocca aperta nel piazzale davanti l' aula Paolo VI e un arrivederci al prossimo anno per festeggiare l' arcangelo Michele e i gendarmi. Il loro ruolo negli ultimi anni si è andato delineando sempre più come una vera forza di protezione civile anche se militarmente organizzata. Oltre al ruolo di polizia giudiziaria infatti sotto la direzione di Domenico Giani ci sono anche il gruppo anti sabotaggio, anti terrorismo e i vigili del fuoco. Alcuni di loro sono stati presenti anche in Abruzzo nel dopo terremoto. La gendarmeria è parte dell' Interpol ed inserita nell'Osce, la Organizzazione per la cooperazione e la sicurezza in Europa. Il prossimo appuntamento per un "festa" delle forse di sicurezza vaticane è il 6 maggio per il giuramento, fatto sulla bandiera e sulla Trintà, delle reclute della Guardia Svizzera. A loro resta il privilegio di custodire il Palazzo apostolico e tutte le dimore del pontefice.
dal blog di Angela Ambrogetti
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1 commento:
Che l'Arcangelo S. Michele protegga il nostro Pontefice dagli assalti dei lupi e delle serpi velenose!
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