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PAPA: SU MADRE CHIESA PAOLO VI MOSTRO' SENSIBILITA' ECUMENICA
Salvatore Izzo
(AGI) - Brescia, 8 nov.
Al termine della messa celebrata in piazza Duomo, Benedetto XVI ha voluto ricordare oggi che Paolo VI volle proclamare la Vergine Maria, alla fine del Concilio Ecumenico Vaticano II, "Madre della Chiesa".
Gesto compiuto, ha tenuto a rimarcare il successore tedesco del Papa bresciano, "con viva sensibilita' ecumenica", affermando che "la devozione a Maria e' mezzo essenzialmente ordinato ad orientare le anime a Cristo e cosi' congiungerle al Padre, nell'amore dello Spirito Santo".
"Giovanni Battista Montini - ha aggiunto rivolto ai 12 mila fedeli di Brescia - celebro' la sua prima messa nel Santuario di Santa Maria delle Grazie, cuore mariano della vostra citta', non molto lontano da questa Piazza. In tal modo, pose il suo sacerdozio sotto la materna protezione della Madre di Gesu', e questo legame lo ha accompagnato per tutta la vita. Via via che le sue responsabilita' ecclesiali aumentavano, egli andava infatti maturando una visione sempre piu' ampia ed organica del rapporto tra la Beata Vergine Maria e il mistero della Chiesa". In proposito il Papa tedesco, allora perito conciliare, ha citato il "memorabile" discorso di chiusura del terzo periodo del Concilio Vaticano II, nel quale Paolo Vi disse che la "Lumen gentium", la costituzione conciliare sulla Chiesa, "ha come vertice e coronamento un intero capitolo dedicato alla Madonna" che rappresenta "la piu' ampia sintesi di dottrina mariana, mai elaborata da un Concilio Ecumenico, finalizzata a 'manifestare il volto della santa Chiesa, alla quale Maria e' intimamente congiunta'". "Facendo eco alle parole di Paolo VI, anche noi oggi - ha concluso Ratzinger - preghiamo: O Vergine Maria, Madre della Chiesa, a Te raccomandiamo questa Chiesa bresciana e l'intera popolazione di questa regione. Ricordati di tutti i tuoi figli; avvalora presso Dio le loro preghiere; conserva salda la loro fede; fortifica la loro speranza; aumenta la carita'. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria".
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PAPA A BRESCIA: UN'ORA DI RITARDO SUL PROGRAMMA PREVISTO
Salvatore Izzo
(AGI) - Brescia, 8 nov. -
A causa della pioggia, che ha imposto ritmi piu' lenti ai trasferimenti, e della lunga e impegnativa omelia pronunciata in piazza Duomo, Benedetto XVI ha accumulato nella sua mattinata a Brescia un'ora di ritardo sugli orari del programma previsto. Cosi' l'Angelus viene pronunciato alle 13.
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8 commenti:
Cara Raffaella, sono appena tornata a casa da Brescia.
Non ho parole sufficientemente belle e profonde per descrivere la gioia - nonstante la pioggia battente e il freddo di quelli che ti si piantano nelle ossa - della lunga mattina con Papa Benedetto XVI.
Il Santo Padre ha fatto un'omelia intensissima su Paolo VI e sulla Santa Chiesa, con un enorme sforzo di trasmissione di coscienza e di amore per la Santa Chiesa, rivolto a tutti, ma particolarmente - così mi è parso di capire - ai Vescovi e ai Sacerdoti.
Inutile che aggiunga altro perchè sul Blog sarà tutto molto approfondito, come sempre.
Io sono ancora assorta a mezz'aria, ma prego il Buon Dio di consentirmi e perdonarmi una piccola considerazione critica che oggi non ho potuto fare a meno di annotare nel cuore e nella mente.
Oggi il tempo era davvero inclemente, ma questo non è anomalo in Lombardia nel mese di Novembre. Lasciamo perdere i fedeli e i pellegrini come me (e mi verrebbe da dire anche molti consacrati), ai quali un po' di penitenza e di acqua purificatrice può solo far bene. Ma sentire la voce del Santo Padre che nello svolgimento della Celebrazione diventava sempre più bassa e più roca, mi ha molto addolorato e non ho potuto fare a meno di chiedermi: ma chi è che fa l'agenda del Papa, mandandolo in Lombardia nei mesi più freddi, in Africa e in Terra Santa in quelli più caldi etc. etc.?
Va bene che il Santo Padre è forte e il Signore gli vuol bene, ma ha la sua età e chi si occupa di lui, secondo me, dovrebbe forse tenere in maggiore considerazione le condizioni ambientali e climatiche a cui il Papa viene sottoposto nelle sue missioni apostoliche. Noi vogliamo che questo Papa stia con noi ancora per molti anni!
Durante la Messa ho continuato a pregare il Signore e la Madonna di sopperire e tenerci da conto Loro il Santo Padre, ma penso che forse un po' di prudenza in più da parte degli uomini non guasterebbe...
Mi si perdoni l'appunto per amore del Papa.
Grazie, Sam :-)
R.
Ciao Sam e grazie per aver condiviso con noi a caldo la tua gioia. Da quello che ho visto in TV, mi è sembrato di capire che nonostante le condizioni meteo, sia stata una gran bella giornata, o sbaglio? Per i programmi delle visite papali, anch'io ho qualche dubbio.
E' vero Sam, ero anche io in piazza a Brescia e ho avuto un po' di preoccupazione per il Papa.
Quanto all'acqua e ai colpi di vento che abbiamo preso oggi penso che qualche annetto di purgatorio il Signore ce lo risparmierà :)
devo dirvi sinceramenre che mi sono fatta la stessa domanda di Sam.
Prego ogni giorno per il Santo Padre e la sua salute non è certo l'ultimo dei miei pensieri. Credo comunque che non sia un uomo che si tira indietro.Ma un po' di prudenza non guasterebbe. Anche in occasione del viaggio in Africa ero molto preoccupata.
Ma oggi, a parte queste umane preoccupazioni, è stata comunque una bellissima giornata.
Per sam deve essere stata una giornata veramente speciale per te e per tutta la città di Brescia; patria di un Papa che se anche troppo piccola in qualche modo mi aveva conquistato. in un post avevo espresso il mio augurio che chi si occupava del Papa, pensasse anche al fatto che il tempo era tremendo e quindi, mi auguravo che non lo esponessero alle intemperie senza le giuste precauzioni. Non è stato così ed i risultati si sono sentiti purtroppo. Evidentemente, non interessa il fatto che il Papa sia esposto così in maniera superficiale alle intemperie. Anche mercoledì all'udienza hanno fatto lo stesso. Non fatemi pensare male ma, credetemi con questi comportamenti non ne posso fare a meno.
Per il resto, come sempre con le sue parole Benedetto ha scritto altre pagine memorabili nel suo Magistero.
Grazie Sam.
Non so se avete visto il servizio del TG uno di stasera. Nessun contento, anzi: uno schifo.
ve lo dico sinceramente:mi sono fatta la stessa domanda di Sam. e prego sempre perchè nostro Signore ce lo conservi in salute.Ogni giorno.
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