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Il Papa al Te Deum: "Cari giovani, responsabili del futuro di questa nostra città, non abbiate paura del compito apostolico che il Signore vi affida, non esitate a scegliere uno stile di vita che non segua la mentalità edonistica corrente"
AUGURI DI UN GIOIOSO 2009!
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Bilanci 2008, il rapporto dei media con il Papa: bene internet, benino (ino-ino) la tv, débâcle quasi assoluta per la carta stampata (Raffaella)
Cari amici, vi avverto che questo non e' un post politicamente, religiosamente e mediaticamente corretto.
Lunedi' scorso, attraverso il Bollettino Ufficiale (sic) della Santa Sede, sono stati diffusi i "dati statistici forniti dalla Prefettura della Casa Pontificia sul numero dei fedeli e dei pellegrini che hanno partecipato ad incontri pubblici con Papa Benedetto XVI in Vaticano o nella residenza di Castel Gandolfo nel corso dell’anno solare 2008".
Alcuni giornali di martedi' 30 dicembre 2008 si sono buttati su questi dati affermando, in modo trionfale, che c'e' stato un vistoso calo di affluenza alle udienze del Papa.
I commenti di alcuni giornalisti sono stati a dir poco meschini, spesso volgari e per di piu' offensivi verso la persona del Santo Padre.
Gente che si e' ben guardata dal riferire dell'enorme affluenza di fedeli agli incontri con Papa Benedetto XVI, ora, si serve dei numeri diffusi dal Vaticano (sic) per sferrare un attacco senza precedenti contro il Pontefice.
Nessun cenno al successo dei viaggi negli Usa, in Australia ed in Francia, nessun riferimento all'afflusso di pellegrini in Piazza di Spagna l'8 dicembre.
I dati servono solo a dimostrare che Benedetto XVI non ha lo stesso successo mediatico di Giovanni Paolo II. Noi dimostreremo, al contrario, che questa tesi e' falsa, DATI ALLA MANO, ma non e' questo che ci interessa.
In fondo non ci interessano nemmeno le volgarita' e le meschinita' dei media.
In questo blog non troverete un solo articolo sull'argomento, perche' tutti si basano su dati di partenza falsati o errati e quindi non hanno alcun senso ne' importanza.
Potete leggere certe amenita', se proprio ci tenete, nell'archivio dei siti dei vari quotidiani.
Ringraziamo Salvatore Izzo per l'onesta' e l'intelligenza.
Qui trovate il suo articolo che riporta la pura e semplice verita'.
Ma andiamo con ordine.
C'e' stato meno afflusso di fedeli?
Che scoperta! Nell'anno 2008 ci sono state meno udienze generali (42), meno Angelus, meno celebrazioni liturgiche e meno udienze speciali.
Perche'? E' ovvio: molte udienze generali sono state soppresse a causa dei viaggi (molto impegnativi) del Santo Padre.
Addirittura nei mesi estivi il Papa ha tenuto l'ultima udienza generale il 2 luglio e ha ricominciato il 13 agosto a causa del viaggio a Sydney e del soggiorno a Bressanone.
Due udienze generali si sono tenute a Castelgandolfo in un cortile piccolissimo.
Gli Angelus? Beh, cari intelligentoni, il Papa ha compiuto tre viaggi internazioni e quattro visite pastorali in Italia: mancano all'appello otto Angelus.
Perche' otto? Ma perche' al suo arrivo in Australia (domenica) il Papa ha saltato una orazione.
Colmo dei colmi il 29 giugno era domenica e, come direbbe il saggio, ci ha "mangiato" una preghiera mariana!
E, per di piu', cadde di domenica anche l'Epifania!
Il Papa non ha tenuto la consueta celebrazione in onore della Madonna di Lourdes (11 febbraio) perche' nel pieno degli esercizi spirituali in occasione della Pasqua.
Tenete presente che Benedetto XVI, al contrario del predecessore, non celebra personalmente i riti di beatificazione.
Bella la matematica, vero?
Belle l'onesta' e la verita', vero?
Le udienze generali si sono tenute in Aula Paolo VI dal 27 agosto al 17 settembre a causa del caldo, cari soloni, e mi risulta che la sala Nervi non abbia la stessa capienza della Piazza!
E chi conta i fedeli che seguono le udienze dai maxischermi della Piazza?
C'e' di piu'!
I dati forniti dalla Prefettura della Casa Pontificia si riferiscono ai biglietti gratuiti effettivamente ritirati al Portone di bronzo!
Essi non si riferiscono ai dati reali delle presenze ma ai biglietti distribuiti!
Piu' volte questo blog ha denunciato il fatto che i commentatori diffondessero i numeri dei biglietti e non quelli effettivi!
A volte parlavano di 15mila presenze e poi si scopriva che in Piazza c'erano 40mila persone!
Quante volte da questo blog ci siamo lamentati?
Quante volte dovremo farlo ancora?
Eppure e' facile contare quante persone ci sono in una Piazza: basta avere un paio di occhi.
Come si fa? Non ci vuole un genio.
Facciamo un esempio: in Piazza San Pietro sono occupate tutte le file e la folla arriva all'obelisco? Ci sono 40mila persone, cari soloni!
La folla arriva all'obelisco ed occupa anche le vie laterali? Ci sono 50mila fedeli!
La folla e' presente anche dietro all'obelisco? 60mila e cosi' via...
Questo e' un trucco che ho imparato con l'esperienza e cioe' seguendo le udienze e confrontando i dati reali (non i biglietti che interessano alla Prefettura ma non a noi!).
Possibile che la Casa Pontificia non sia in grado di calcolare quante persone ci sono veramente in Piazza San Pietro?
Per non parlare dell'Aula Nervi dove e' ancora piu' facile fare i conti della serva!
A chi manca la volonta' di fare un conteggio effettivo?
Si fa troppa fatica?
Certo! E' piu' semplice contare i biglietti distribuiti ma si fa un servizio al Papa in questo modo?
Ci sono poi dati palesemente incongruenti!
A gennaio ci fu il famoso Angelus di "riparazione" per il vergognoso "caso Sapienza".
Solo quella domenica, in Piazza San Pietro, c'erano piu' di 200mila persone. A questo link trovare la prova provata: http://paparatzinger2-blograffaella.blogspot.com/2009/01/alle-1221-di-domenica-20-gennaio-2008.html
Come e' possibile che si contino, per tutto il mese di gennaio, "solo" 150mila presenze?
Questo dato e' sbagliato!
Chi ha commesso un errore del genere? E perche'?
Chi ha interesse a mettere il Papa in difficolta'?
Chi presta, in Vaticano, il fianco a queste scioccchezze?
Come mai NESSUNO si e' degnato di scrivere una parola per smascherare le meschinita' dei media?
Perche' dobbiamo essere sempre e solo noi fedeli a reagire e per di piu' su internet?
E BASTA!
Giu' dagli allori, schiena dritta!
E' inaccettabile che sia proprio la Santa Sede a prestarsi a questi giochini.
E' stato fatto volontariamente o si tratta di un ennesimo, sciocchissimo, autogol?
Voglio pensare alla seconda ipotesi.
In ogni caso il tiro va corretto perche', l'ho gia' scritto, cosi' non si puo' andare avanti!
Diffondere i dati, fra l'altro incompleti ed incongruenti, senza una spiegazione e' inconcepibile.
Mi aspetto una nota di spiegazione ed una reazione appropriata.
Ripeto: non possono essere i blog a fare il lavoro che spetta agli uffici competenti!
Da questo momento mi impegno, con l'aiuto di persone fidate, ad appuntare le presenze che ritengo effettive e pubblichero' la somma a fine anno.
Un consiglio alla Prefettura della Casa Pontificia: non si pubblichino piu' i dati dei biglietti distribuiti perche' non ha alcun senso.
Se proprio e' necessario si spieghi che si tratta di numeri puramente indicativi.
Ancora meglio sarebbe calcolare le presenze effettive.
Ribadisco: non occorre essere geni, ne' Archimede, ne' Pitagora ne' Galileo!
Bastano un paio di occhi!
Basta forse mettere un meccanismo ai metal detector: tanti passaggi, tanti fedeli.
E' difficile?
Non si capisce perche' solo Benedetto XVI debba essere sottoposto a questi scempi quando il trattamento per il suo predecessore fu ben diverso.
I dati furono diffusi in occasione del Giubileo e a partire dal 2001.
Non ci fu lo stillicidio annuale di fine dicembre, cari amici del Vaticano!
Ovviamente nessun giornalista si mise a fare i conti della serva. Questi ultimi si fanno solo con Joseph Ratzinger.
Che strano!
Ecco i dati statistici di Giovanni Paolo II:
http://www.vatican.va/news_services/press/documentazione/documents/pontificato_gpii/pontificato_udienze-generali_statistiche_it.html
Osservate bene i dati e ragionateci sopra.
Escludete ovviamente il 1981 (anno dell'attentato) e il 2000 (Giubileo) e noterete che Benedetto XVI e' perfettamente nella media.
Le udienze generali del 2008 sono state 42...fate due calcoli e poi eseguite la proporzione.
Se Benedetto XVI ha subito un calo e' solo rispetto a se stesso, non certo rispetto al suo predecessore.
Basta, quindi, blaterare su una presunta minore capacita' comunicativa di Papa Ratzinger.
Qui l'unico ad avere problemi di comunicazione e' il Vaticano!
So perfettamente che il Santo Padre non si preoccupa di certe amenita', ma qui si deve stabilire la verita'.
Lasciare correre tutto non e' opportuno.
Mi aspetto un'inversione di rotta per il 2009 perche' francamente mi sto stufando...
Questo blog e' dedicato al Santo Padre non alla correzione perenne degli errori di comunicazione della Santa Sede.
Raffaella
12 commenti:
Cara Raffaella, innanzi tutto ben trovata! Ho sentito la tua mancanza in questi giorni! Come hai potuto notare, l'anno è cominciato all'insegna di un clamoroso e sinceramente poco consolante autogol del Vaticano. Questa dei dati statistici di fine anno, è purtroppo una cosa che si ripete ma quest'anno credo che abbia superato ogni limite. Tutto è cominciato quando per caso, ho letto un articolo di Marco Politi su Repubblica che mi ha fatto cadere le braccia per terra. Sappiamo benissimo che quando Politi parla di Benedetto XVI, prima intinge la sua penna nel vetriolo puro; Ma, quando ho visto che il motivo di tanto accanimento si parla di " Calo di Odiens per il Papa" come se stassimo parlando di un qualsiasi Talk Show, viene provocato da i dati statistici forniti dalla prefettura Pontificia, beh a quel punto veramente ci sarebbe da mettersi a piangere. Abbiamo notato, nel corso dell'anno per esempio che anche durante le telecronache delle udienze, nonostante la Piazza fosse piena fino all'inverosimile, i commentatori giocavano al ribasso perchè i dati consegnati a loro in base ai biglietti distribuiti davano solo 15.000 persone presenti e tutti gli altri rimanenti? ; abbiamo notato forse solo noi, che a ritorno dei viaggi internazionali del 2008, molte udienze soprattutto, quelle del mercoledì sono state soppresse, come per esempio nel mese di Agosto, molte udienze, sono avvenute nel cortile del Palazzo Apostolico che, di certo, non ha la stessa capienza di una Sala Nervi oppure di una Piazza San Pietro. Ma allora perchè non completare il prospetto fornito senza tanti coplimenti ai giornalisti, di note esplicative? Troppo difficile? E poi perchè per esempio nei dati dell'Angelus di Gennaio non è stato conteggiato quello del dopo sapienza che da solo avrà radunato minimo 100.000 persone? Perchè non considerare le celebrazioni di Agosto nella parrocchia di Castel Gandolfo e quella ad Albano? Quelli non erano fedeli forse ? e che cosa erano invece? E le benedizioni Urbi et Orbi? Neanche quelli erano fedeli? Conteggiare le presenze in base ai biglietti distribuiti falsa i dati il perché è presto detto: per esempio un gruppo che magari salta l'udienza per qualche motivo e non ritira i biglietti ed ecco che già sono fedeli in meno. Ci può essere sempre una discordanza tra i biglietti prenotati e quelli distribuiti però chissà perchè poi, nonostante tutto, la basilica è strapiena, la piazza anche ed allora dov'è questo calo di fedeli che Politi grazie a questi dati approssimati definisce preoccupante? e addirittura si aggrappa al fatto che ancora vengono vendute le cartoline di GPII? ( patetico e vergognoso ) Ma, possibile che un ufficio così delicato ed importante come la Prefettura Pontificia faccia di questi scivoloni prestando il fianco a chi non aspetta altro per denigrare, sminuire il Papa ed il suo Pontificato? Possibile che nessuno si renda conto la dentro di quanto siano delicati e di facile strumentalizzazione certe informazioni date con così tanta facilità e senza un controllo più approfondito? E' triste ma soprattutto fa rabbia vedere che proprio coloro che dovrebbero essere accorti e direi anche un pò più astuti nel far girare certi dati, siano poi gli artefici di questi bei risultati. Infatti, la cosa che Politi a sparato subito è stata" Secondo i dati forniti dalla Prefettura della casa Pontificia" Complimenti tutti miei cari signori avete fornito ai nemici di Benedetto XVI, l'arma per l'ennesima pugnalata alle sue spalle!
Forse, dico forse, amici miei, non dovremmo dare così tanta importanza a questa storia di ciffre SE purtroppo questo bilancio, che è falso come abbiamo mostrato, non rivelasse un`altra realtà che va ben aldilà delle ciffre.
Sono i motivi e le motivazioni di tali bilanci falsi, il perchè sono pubblicati sapendo che sono falsi, o allora i funzionari vaticani sono pigri e negligenti, il perchè non si prevede l`uso che ne sarà fatto, e non bisogna essere un indovino per prevederlo, il perchè vista la reazione nessuno reagisce per correggere e ammettere il proprio errore.
Perchè di sbaglio si tratta e grosso.
I vaticanisti che si sono gettati su queste ciffre sapevano benissimo che questi dati erano falsi, ma ciò non ha impedito loro di dare l`ennesima prova della loro malafede, nememno un sussulto di onestà, salvo rare eccezioni come Salvatore Izzo.
La schizofrenia dei media diventa preoccupante.
La cattiva comunicazione del Vaticano pure.
e se la si smettesse di considerare i numeri come misura della pastorale? Lasciamo i numeri alle rock star e facciamo un po' di silenzio. Magari qualcosa di quello che dice Sua santità arriverà a destinazione... la nostra!!!
Troppo comodo!
Se ci sono dati inesatti, scorrettezze, omissioni e meschinita' e' nostro dovere denunciare e precisare...visto che chi di dovere tace!
R.
Cara Raffaella, cari affezionati del blog cattolico, non dei blog cattoideologici di destra (pochi) o sinistra (molti), ma del blog cattolico, dell'amato Papa, nostro centro in terra del nostro centro in cielo.
L'abbiamo capito. Ci scaldiamo, ne soffriamo,ci si aggrovigliano le budella, ci capiamo gli uni gli altri, perchè amiamo Gesù, amiamo il Papa e abbiamo capito che c'è un mondo nemico che li odia, un sacco di amici Giuda che li tradiscono, Pilati che se ne lavano le mani e apostoli che scappano.
Noi come le donne del Vangelo e come Giovanni stiamo lì accanto e stiamo male con loro.
Nella piazza gridiamo "Gesù", mentre gli altri gridano "Barabba" e loro sono di più. (Ma sappiano che non ci stancheremo di gridare sempre più forte la Verità e di starle accanto, anche per chi non ha coraggio!!!)
Davanti alla croce siamo impotenti, mentre loro sulla croce salvano il mondo con l'apparente sconfitta.
Abbiamo l'amore e le lacrime della Maddalena, anche se non ancora la fede perfetta della Madonna.
Che dire... sono contenta che siamo da questa parte.
Auguri, Buon Anno!
E' proprio vero!
Ecco perche' ci vorrebbero piu' donne anche in Vaticano :-)
R.
Cara raffaella hai ragione! Credo che se in certi posti di responsabilità invece di metterci prelati ossessionati dalla carriera oppure anziosi di manifestare la loro insubordinazione al Pontefice ci mettessero donne capaci di stare dalla parte più scomoda, cioè quella della Verità e del Papa, le cose andrebbero decisamente meglio. A meno che, visto che il potere da alla testa a tutti, non rischieremmo di trovarci di nuovo a fare gli stessi discorsi di oggi.
Cara Raffaella,
hai visto? Sei diventata "notizia". Complimenti, ottimo lavoro!!!! Quale migliore inizio ci potrebbe essere?
SERAPHICUS
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200901031704-cro-rom1110-art.html
AGI) - CdV, 3 gen. - I numeri diffusi dalla Prefettura della Casa Pontificia sulle presenze agli incontri con Benedetto XVI sono "palesemente incongruenti". Lo afferma "dati alla mano" il 'Paparatzinger blog' che monitora quotidianamente quanto viene scritto sul Pontefice. "A gennaio - ricorda il sito - ci fu il famoso Angelus di 'riparazione' per il 'caso Sapienza'. Solo quella domenica in piazza San Pietro, c'erano piu' di 200mila persone. Come e' possibile che si contino, per tutto il mese di gennaio, 'solo' 150mila presenze? Questo dato e' sbagliato".
Piu' in generale, prosegue il post, i dati non sono stati raffrontati correttamente: rispetto al 2007, infatti, "nell'anno 2008 ci sono state meno Udienze Generali, meno Angelus, meno Celebrazioni Liturgiche e meno udienze speciali a causa dei viaggi (molto impegnativi) del Santo Padre.
Addirittura nei mesi estivi il Papa ha tenuto l'ultima udienza generale il 2 luglio e ha ricominciato il 13 agosto a causa del viaggio a Sydney e del soggiorno a Bressanone. E al rientro le udienze generali si sono tenute a Castelgandolfo in un cortile piccolissimo. Quanto agli Angelus, il Papa ha compiuto tre viaggi internazioni e quattro visite pastorali in Italia: mancano quindi all'appello otto Angelus, perche' in Australia il Pontefice ha trascorso due domeniche. Non solo: il 29 giugno era domenica e la folla presente in piazza San Pietro e' stata conteggiata nelle celebrazioni liturgiche. Il Papa inoltre non ha tenuto la consueta celebrazione in onore della Madonna di Lourdes (11 febbraio) perche' nel pieno degli esercizi spirituali per la Pasqua".
Ops!!! :-))
PAPA: 'RATZINGER BLOG' CONTESTA DATI SU ANGELUS E UDIENZE
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(AGI) - CdV, 3 gen. - I numeri diffusi dalla Prefettura della Casa Pontificia sulle presenze agli incontri con Benedetto XVI sono "palesemente incongruenti". Lo afferma "dati alla mano" il 'Paparatzinger blog' che monitora quotidianamente quanto viene scritto sul Pontefice. "A gennaio - ricorda il sito - ci fu il famoso Angelus di 'riparazione' per il 'caso Sapienza'. Solo quella domenica in piazza San Pietro, c'erano piu' di 200mila persone. Come e' possibile che si contino, per tutto il mese di gennaio, 'solo' 150mila presenze? Questo dato e' sbagliato".
Piu' in generale, prosegue il post, i dati non sono stati raffrontati correttamente: rispetto al 2007, infatti, "nell'anno 2008 ci sono state meno Udienze Generali, meno Angelus, meno Celebrazioni Liturgiche e meno udienze speciali a causa dei viaggi (molto impegnativi) del Santo Padre.
Addirittura nei mesi estivi il Papa ha tenuto l'ultima udienza generale il 2 luglio e ha ricominciato il 13 agosto a causa del viaggio a Sydney e del soggiorno a Bressanone. E al rientro le udienze generali si sono tenute a Castelgandolfo in un cortile piccolissimo. Quanto agli Angelus, il Papa ha compiuto tre viaggi internazioni e quattro visite pastorali in Italia: mancano quindi all'appello otto Angelus, perche' in Australia il Pontefice ha trascorso due domeniche. Non solo: il 29 giugno era domenica e la folla presente in piazza San Pietro e' stata conteggiata nelle celebrazioni liturgiche. Il Papa inoltre non ha tenuto la consueta celebrazione in onore della Madonna di Lourdes (11 febbraio) perche' nel pieno degli esercizi spirituali per la Pasqua".
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200901031704-cro-rom1110-art.html
Ri-ops :-)
Buon giorno a tutti, ben tornata Raffaella, sono stata contentissima che le tue precisazioni, insieme a quelle di Eugenia, abbiano...attraversato i confini del blog!
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