lunedì 26 ottobre 2009
Il Papa: non c'è opposizione fra Bibbia e Tradizione Cattolica (Izzo)
Vedi anche:
Il discorso finale della convention degli Anglo-Cattolici (Cantuale Antonianum)
Santa Sede: clima "fiducioso" in primo incontro con i Lefebvriani (Apcom)
Anglo-Cattolici, il vescovo John Broadhurst (Forward in faith UK): "Proposta interessante e generosa" (Sir)
Stamani in Vaticano, primo colloquio con la Fraternità San Pio X: evidenziate le principali questioni di carattere dottrinale (Radio Vaticana)
PRIMO INCONTRO SANTA SEDE-LEFEBVRIANI: COMUNICATO DELLA PONTIFICIA COMMISSIONE ECCLESIA DEI
Vaticano: positivi incontri con Lefebvriani
Al via in Vaticano i colloqui con i Lefebvriani. Massima discrezione, le trattative potrebbero durare un anno (Apcom)
Il Papa: "Fui diretto testimone dell'elaborazione della Dei Verbum partecipando come teologo alle discussioni che ne hanno preceduto l’approvazione"
Il Papa: "Comune auspicio è che la Sacra Scrittura diventi in questo mondo secolarizzato non solo l’anima della teologia, bensì pure la fonte della spiritualità e del vigore della fede di tutti i credenti in Cristo" (Discorso)
L'inno alla carità da San Pietro a piazza Duomo (Lucio Brunelli)
Iniziati i colloqui fra Santa Sede e Lefebvriani. Dureranno almeno un anno (Izzo)
L'ermeneutica del Vaticano II (Jean Rigal)
L’Africa e don Gnocchi nelle parole del Papa (Zavattaro)
La vergogna dei giornaloni: nessun cenno al Sinodo ed alle tematiche affrontate
Sinodo dei vescovi: "Africa, alzati!". Il "messaggio al popolo di Dio" (Sir)
Africa, il grido del Papa al mondo: a nessuno manchi il pane quotidiano (Bobbio)
Terremoto nella Chiesa d'Inghilterra: altri vescovi vogliono aderire all'offerta del Papa (Cantuale Antonianum)
Dialogo con i Lefebvriani, al via i colloqui dottrinali (Cardinale)
Il Times illustra lo sconcerto dell'establishment anglicano e dei vescovi cattolici progressisti (Messainlatino)
Fraternità Sacerdotale San Pio X: dallo scisma alla remissione della scomunica (Gambassi)
Gli incontri di Norcia: gli interventi del card. Camillo Ruini e del senatore Gaetano Quagliariello (L'Occidentale)
Card. Ruini: il Papa si fa promotore del dialogo e della collaborazione con i laici (Izzo)
Benedetto XVI incita il Continente a rialzarsi: «La Chiesa è vicina a chi soffre povertà e ingiustizie» (Il Tempo)
Il Papa: l'Africa si alzi e il mondo le faccia posto (Conte)
Il Pontefice soddisfatto per il lavoro del Sinodo. Superate due tentazioni: la politicizzazione e la mancanza di realismo (Zenit)
Se l'arrogante Scalfari dà del "modesto" al Papa (Antonio Socci)
Papa Ratzinger, L'analisi sbagliata di Scalfari (Roberto Pepe)
Mons. Fellay: i colloqui dureranno un anno (almeno). Traduzione di Messainlatino
Sinodo per l'Africa, il Papa: lo sviluppo includa tutti (Izzo)
Il grazie a mamma Gertrud (Angela Ambrogetti)
E' morto Camillo Cibin, storico capo del Corpo della Gendarmeria Vaticana
Sinodo, dal Papa pressante appello alla riconciliazione. A nessun africano manchi il pane quotidiano. No a passività davanti a globalizzazione (Izzo)
Il Papa: Africa, coraggio, alzati! Segui il Signore della vita e della speranza (AsiaNews)
Sinodo, il Papa: ecco una speranza per i popoli oppressi (Izzo)
Il Sinodo: «L'Occidente non discrimini gli immigrati africani» (Bobbio)
L'ex Primate anglicano Carey si dice "costernato" per la Costituzione del Papa sugli "ordinariati personali" (Times)
COSTITUZIONE APOSTOLICA CIRCA GLI ORDINARIATI PERSONALI PER ANGLICANI CHE ENTRANO NELLA CHIESA CATTOLICA: LO SPECIALE DEL BLOG
I COLLOQUI DOTTRINALI FRA SANTA SEDE E FRATERNITA' SACERDORTALE SAN PIO X: LO SPECIALE DEL BLOG
Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:
PAPA: NON C'E' OPPOSIZIONE TRA BIBBIA E TRADIZIONE CATTOLICA
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 26 ott.
"La Tradizione non chiude l'accesso alla Scrittura, ma piuttosto lo apre".
Lo afferma Benedetto XVI in un discorso al Pontificio Istituto Biblico, ricevuto in Vaticano in occasione del suo centenario.
La Sacra Scrittura, ha spiegato il Papa, e' "una cosa sola a partire dall'unico popolo di Dio, che ne e' stato il portatore attraverso la storia, conseguentemente leggere la Scrittura come un'unita' significa leggerla a partire dalla Chiesa come dal suo luogo vitale e ritenere la fede della Chiesa come la vera chiave d'interpretazione".
Secondo il Papa, che sembra voler arginare la deriva delle interpretazioni esegetiche di stampo protestante, "se l'esegesi vuole essere anche teologia, deve riconoscere che la fede della Chiesa e' quella forma di 'simpatia' senza la quale la Bibbia resta un libro sigillato: d'altro canto, spetta alla Chiesa, nei suoi organismi istituzionali, la parola decisiva nell'interpretazione della Scrittura".
"E' alla Chiesa - ha scandito Ratzinger - che e' affidato infatti l'ufficio di interpretare autenticamente la parola di Dio scritta e trasmessa, esercitando la sua autorita' nel nome di Gesu' Cristo". E' interessante sottolineare che quest'ultima affermazione e' rafforzata nel discorso del Papa da una citazione della "Dei Verbum", la prima Costituzione Apostolica approvata dal Concilio Vaticano II.
Il Papa teologo ha anche richiamato all'Istituto Biblico il passaggio della Dei Verbum che riconosce "la legittimita' e la necessita' del metodo storico-critico, riconducendolo a tre elementi essenziali: l'attenzione ai generi letterari; lo studio del contesto storico; l'esame di cio' che si usa chiamare Sitz im Leben (cioe' la collocazione esistenziale, ndr)".
Secondo il Pontefice, "il documento conciliare al tempo stesso mantiene fermo il carattere teologico dell'esegesi indicando i punti di forza del metodo teologico nell'interpretazione del testo. Questo perche' - ha spiegato - il presupposto fondamentale sul quale riposa la comprensione teologica della Bibbia e' l'unita' della Scrittura, ed a tale presupposto corrisponde come cammino metodologico l'analogia della fede, cioe' la comprensione dei singoli testi a partire dall'insieme".
© Copyright (AGI)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento