giovedì 3 dicembre 2009
Pieni rapporti diplomatici tra Santa Sede e Russia (AsiaNews)
Vedi anche:
UDIENZA DEL PAPA AL PRESIDENTE RUSSO: COMUNICATO DELLA SALA STAMPA DELLA SANTA SEDE
L'udienza del Papa al Presidente russo Dmitri Medvedev
VATICANO-RUSSIA: PIENE RELAZIONI DIPLOMATICHE "ENTRO L'ANNO"
Verso rapporti diplomatici di massimo livello fra Vaticano e Russia
Anno Sacerdotale, Mons. Piacenza: “Giungono ottime notizie dal mondo!” (Sir)
Anno Sacerdotale: la riflessione di Mons. Jean-Pierre Batut
Padre Raniero Cantalamessa spiega il tema delle prediche per l'Avvento: Per il sacerdote più preghiera e meno occupazioni (Osservatore Romano)
Referendum in Svizzera, la religione non c’entra. I minareti sono simboli politici (Fiamma Nirenstein)
La Sistina di bronzo (Angela Ambrogetti)
Il commento del cardinale Tauran sulla questione dei minareti in Svizzera
Fonti del governo di Hanoi: il presidente vietnamita in visita dal Papa l’11 dicembre (Radio Vaticana)
Messaggio del Papa per la Giornata del Malato: l’esperienza della malattia e della sofferenza può diventare scuola di speranza (Radio Vaticana)
Naturale, spirituale, senza guru. L’arte che fa felice Papa Ratzinger (Nikos A. Salingaros)
Il partito dei minareti (Massimo Introvigne)
La libertà di religione non c’entra nulla. A proposito del voto svizzero sui minareti e del commento di alcuni vescovi cattolici (Giuseppe Reguzzoni)
Il Papa: nel mondo di oggi necessaria più che mai la presenza cristiana accanto a chi soffre (AsiaNews)
Il Papa per la Giornata del Malato: trasmettere in maniera efficace i valori evangelici a tutela della vita umana in tutte le fasi
Messaggio del Papa per la 18.ma Giornata Mondiale del Malato 2010: "La Chiesa a servizio dell'amore per i sofferenti"
Caritas in veritate: sala gremita all'università di Bergamo per il convegno
Cina. Il voltafaccia di un vescovo riaccende la disputa tra Bertone e Zen (Magister)
Benedetto XVI diciassettesimo fra i pensatori più importanti del Pianeta nella classifica di "Foreign politics"
Segnalazione sito "Virgolettato". Appunti e dialoghi vaticani curati da Michelangelo Nasca
Lo sconfitto svizzero. Così monsignor Brunner si allea coi protestanti a favore dei minareti e vuole abolire il celibato (Rodari)
Lo spaghetti western di Flores contro il “disinvolto semantico” B-XVI (Maurizio Crippa)
E' "diplomazia dei libri" fra il Papa ed il Patriarca Kirill. Mosca sempre più vicina (Asca)
A Firenze tornano in cattedra i credenti. Ossia i grandi classici cristiani (Magister)
L'Osservatore apre una querelle con un mensile ebraico: "forte pregiudizio nei confronti delle conversioni dall'ebraismo" (Asca e Apcom)
Edith Stein, una martire per due popoli: Lucetta Scaraffia risponde ad un articolo di "Pagine ebraiche" (Osservatore Romano)
Il grazie del Papa alla Chiesa ortodossa russa per il libro sull'Europa (Zenit)
Il Papa ai teologi: "In questo momento vogliamo pregare perché il Signore ci dia la vera umiltà. Ci dia la grazia di essere piccoli per poter essere realmente saggi; ci illumini, ci faccia vedere il suo mistero della gioia dello Spirito Santo, ci aiuti a essere veri teologi, che possono annunciare il suo mistero perché toccati nella profondità del proprio cuore, della propria esistenza" (Monumentale omelia del Santo Padre alla Commissione Teologica Internazionale)
Morto il gesuita Blet: svelò la verità su Pacelli, il nazismo e gli ebrei. L'ultima intervista: Pio XII e Hitler, lettere fantasma (Filippo Rizzi)
Gli sforzi ed i successi ecumenici di Papa Benedetto: sorprendente articolo di "The Guardian"
Doppiopesismo d’Europa.«Gli svizzeri non hanno bocciato le moschee luoghi di preghiera,ma i minareti.La Ue che non vuole i crocifissi sia più prudente
Le élites del Vecchio Continente sospese tra croci censurate e fede degli altri (Luca Volontè)
Benedetto XVI esalta Wojtyla: richiamò il valore della penitenza (Izzo)
Il Papa celebra ad orientem con la Commissione Teologica (Cantuale Antonianum)
VATICANO-RUSSIA
Pieni rapporti diplomatici tra Santa Sede e Russia
L’annuncio è stato dato al termine della visita del presidente Medevedev in Vaticano, dove è stato ricevuto da Benedetto XVI. Nel corso dei colloqui si è parlato anche della situazione economica e politica internazionale.
Città del Vaticano (AsiaNews)
Vaticano e Russia stabiliranno pieni rapporti diplomatici. E’ la decisione più importante della visita che il presidente russo Dmitri Medvedev ha compiuto oggi in Vaticano, dove è stato ricevuto da Benedetto XVI. Inusualmente, in precedenza Medvedev aveva avuto un colloquio con il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, e con mons. Dominique Mamberti, segretario per i rapporti con gli Stati. Il presidente russo era accompagnato da un'ampia delegazione, di cui faceva parte anche il ministro degli Esteri Serghei Lavrov
L’annuncio di oggi conclude una strada che si era aperta con la visita compiuta da Mickail Gorbaciov il primo dicembre 1989 a Giovanni Paolo II. In quella storica occasione u infatti deciso di aprire un rapporto tra Santa Sede e l’allora Unione Sovietica, con l’invio di un rappresentante del presidente. Ma non si trattava di pieni rapporti diplomatici. Alla decisione odierna ha certamente contribuio il miglioramento dei rapporti tra il Vaticano e il Patriarcato di Mosca.
L’annuncio dato questo sera era stato in qualche modo anticipato dallo stesso Medvedev che a luglio sul sito internet del Cremlino aveva affermato: "Posso solo dire che abbiamo relazioni con il Vaticano, ci sono missioni di rappresentanza da entrambe le parti, e stiamo discutendo se passare questa relazione ad un livello più alto, ossia se cambiare la nostra in una relazione caratterizzata da ambasciata e relazioni diplomatiche. Mi sembra che sarebbe perfettamente normale".
Quanto all’incontro di oggi, un comunicato diffuso dalla Sala stampa della Santa Sede informa che “nel corso dei colloqui è stato espresso compiacimento, da entrambe le Parti, per i cordiali rapporti esistenti e si è concordato di stabilire piene relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e la Federazione Russa”.
“Dopo uno scambio di opinioni sulla situazione economica e politica internazionale, anche alla luce dell’Enciclica ‘Caritas in Veritate’, di cui il Santo Padre ha offerto al Presidente un esemplare in lingua russa, ci si è soffermati sulle attuali sfide alla sicurezza ed alla pace. Quindi si è parlato di temi culturali e sociali di comune interesse, come il valore della famiglia, e del contributo dei credenti alla vita della Russia”.
Dmitri Medvedev è stato il terzo presidente della Russia (il quinto considerando anche l'Urss) ad essere ricevuto in Vaticano. Il primo (sovietico) fu Nikolai Podgorny che, il 30 gennaio 1967, ebbe una conversazione di settanta minuti con Paolo VI. Parlarono di pace e della guerra nel Vietnam. Poi passarono oltre venti anni e cadde il Muro di Berlino, prima che un nuovo capo di Stato dell'Urss salisse nell'appartamento pontificio: fu Mikhail Gorbaciov ad essere ricevuto in udienza da Giovanni Paolo II, il primo dicembre 1989. Nel 1985 vi era stata però la visita del ministro degli esteri Andrei Gromyko, che si era intrattenuto con papa Wojtyla per oltre due ore. Nulla era trapelato da quell'incontro, avvenuto in un momento chiave delle vicende polacche di Solidarnosc. Un altro presidente, russo stavolta, ad andare in Vaticano, fu, nel 1998 Boris Ieltsin, seguito da Vladimir Putin nel 2000 e nel 2003. Putin è tornato nel marzo 2007 per un incontro con Benedetto XVI.
© Copyright AsiaNews
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento