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Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:
PAPA: GRAZIE A CHI PREGAVA PER ME IN OSPEDALE
Salvatore Izzo
(AGI) - Castelgandolfo, 2 ago.
Benedetto XVI ha voluto ringraziare oggi gli abitanti di Castelgandolfo e tutti i fedeli ''per la vicinanza spirituale, che mi hanno dimostrato quando a Les Combes mi e' capitato - ha detto - il piccolo infortunio al polso della mano destra''. ''Sono rientrato pochi giorni fa dalla Val d'Aosta, ed ora - ha assicurato - con vivo piacere mi ritrovo tra voi, cari amici di Castel Gandolfo. Al Vescovo, al parroco e alla comunita' parrocchiale, come pure alle Autorita' civili e a tutti i Castellani insieme ai pellegrini e ai villeggianti rinnovo con affetto il mio saluto, unito a un sentito ringraziamento per la vostra accoglienza sempre tanto cordiale''.
Al termine della preghiera, Papa Ratzinger ha rivolto poi un saluto cordiale ''ai pellegrini di lingua italiana, prima di tutto ai cittadini di Castelgandolfo, dove ritorno sempre con gioia e dove oggi si tiene la tradizionale Sagra delle Pesche. Saluto - ha concluso - i gruppi parrocchiali e le famiglie, anche quanti ci seguono in questo momento sugli schermi di Piazza San Pietro a Roma. A tutti auguro una buona domenica e un sereno mese di agosto''.
© Copyright (AGI)
3 commenti:
Mi è dispiaciuto che quando ha fatto riferimentoi a quello che Lui definisce piccolo infortunio, nessuno abbia applaudito, soprattutto perchè haringraziato per le attestazioni di simpatia.
Non è che i partecipanti all'Angelus fossero molto entusiasti. A parte le suroe e i gruppi della Baviera e della POlonia, molte persone, viste alla Tv, mi semravano piuttosto distratte, pur essendo in prima fila e si guardavano attorno acneh se avevano il Santo Padre a pochi metri.
Nonè un fatto di folhlore. L'angelusè una preghiera e un'occasione di incontro e la gioia e la fraternità devon essere palpabili.. Non ci rendiamo conto della forutna di avere il Papa vicino.
Pensiamo ai cristiani perseguitati che, pur esssendo lontani e isolati, sono orgogliosi di essere in comunione con la Chiesa e hanno una fede viva. Da noi si pesna solo alle vacanze
E' la degenerazione della societa' della televisione e dell'immagine.
Come risolvere il problema?
Forse basterebbe che le telecamere del Ctv si fissassero solo sul Papa senza andare peregrinando in giro per il cortile.
In questo modo, forse, la gente cesserebbe di andare alla ricerca di se stessa nel monitor ;-)
R.
cara Raffaella hai ragione! purtroppo, molti pensano che andare all'Angelus sia un modo per esibirsi e farsi notare in televisione. Comunque, chi è stato vicino veramente con il cuore e con le preghiere al Santo Padre in questa occasione, ha conservato quelle parole nel proprio cuore e di certo non le dimenticherà.
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