sabato 17 ottobre 2009
La bozza presentata ai padri sinodali: Un messaggio che farà bene al continente africano (Osservatore Romano)
Vedi anche:
In "diretta" dal convegno di Roma sul motu proprio "Summorum Pontificum" (Messainlatino)
Sondaggio Doxa: Cattolici italiani a favore della Messa tridentina (Apcom)
Da Ratisbona al Collège des Bernardins il rapporto tra fede e ragione (guardando a Oriente). Analisi di Adriano Dell'Asta
Di Cicco: "La cattiva coscienza del mondo nei confronti dell'Africa, dopo il Sinodo, potrebbe non avere più alibi (Osservatore Romano)
“Riveder le stelle”: l’editoriale di padre Lombardi
Concerto in Vaticano per il Papa e i Padri sinodali (Radio Vaticana)
Al Sinodo per l'Africa la bozza del Messaggio finale. Il vescovo di Abuja: diamo voce a chi non ha voce (Radio Vaticana)
La vera intervista a Kung (vittima anche lui delle agenzie?). La Prefettura della Casa Pontificia rifletta sull'errore madornale dello scorso anno!
Spagna, l’aborto e la piazza. Dove il fronte anti Zapatero da cristiano è diventato multireligioso (Rodari)
Belle news dal convegno a Roma sul motu proprio "Summorum Pontificum". Su Radio Maria Messa tridentina il 29 novembre alle 10.30 (Izzo)
GLI ECCEZIONALI RISULTATI DEL SONDAGGIO DOXA SULL'INTERESSE DEGLI ITALIANI PER LA MESSA ANTICA (Messainlatino)
Africa schiavizzata dal potere del denaro. L’appello dei Padri sinodali: annullare il debito è un atto di giustizia, non di carità (Radio Vaticana)
Un'artista con sette pianoforti nel concerto speciale per il Papa (Mannironi)
Progetti dei Lefebvriani: diventare prelatura personale? (Cantuale Antonianum)
Offese ai Cristiani ed alla Binetti, "Vilipendio dell’intelligenza nel salotto «colto» di Dandini" (Ognibene)
La solidarietà del blog all'On. Binetti (PD) oggetto di offese inqualificabili per il solo fatto di essere una Cattolica coerente
Sette pianoforti in onore del Papa (Acquafredda)
Africa, la colpevole indifferenza dei Cristiani (Farina). Io aggiungo: il vergognoso silenzio dei media!
Prelatura personale per i Lefebvriani? (Tornielli)
I problemi dell’Africa sono quelli di tutti gli uomini. Mons. Razanakolona incontra i giornalisti (Chiara Santomiero)
Sinodo dei vescovi: Interventi "in sciptis" di Padri sinodali, delegati fraterni e uditori. Riassunti delle relazioni dei Circoli minori (15 ottobre)
Strumenti d'epoca per il concerto in onore di Benedetto XVI presso l'Aula Paolo VI (Osservatore Romano)
Il Vaticano propone agli indù un impegno comune per lo sviluppo umano integrale (AsiaNews)
Un miliardo di affamati: La fame e la politica (Osservatore Romano)
L'«Autobiografia del primo Papa» di Angelo Comastri. Quel primato importante anche per chi non crede (Osservatore Romano)
Visita del Papa a Brescia: il sito della visita
Il Papa alla Fao: per sconfiggere la fame nel mondo, cambiare stili di vita e mettere da parte privilegi e profitti (Radio Vaticana)
Salvatore Izzo: Non nascondiamo la poca credibilità dei giornalisti (PiuVoce.Net)
Il Papa ha ricevuto il Principe Alberto di Monaco: comunicato della Sala Stampa
Il Papa riceve il Primo Ministro dell’Ucraina: comunicato della Sala Stampa
Messaggio del Papa alla Fao: necessario modificare stili di vita. Crisi richiede politiche efficaci (Izzo)
Benedetto XVI alla Fao: garantire cibo è aiutare la vita (Apcom)
Messaggio del Papa alla Fao: più risorse per l'agricoltura (Izzo)
Il Papa alla Fao: "L’accesso al cibo, più che un bisogno elementare, è un diritto fondamentale delle persone e dei popoli. Potrà diventare una realtà, e quindi una sicurezza, se sarà garantito un adeguato sviluppo in tutte le diverse regioni" (Messaggio)
Insulti al Papa, Chiesa Cattolica e comunità evangelica tedesche: "la fiducia danneggiata può essere ricostruita" (Sir)
Cristianesimo, Monaci, la radice comune di Oriente e Occidente. Intervista a Adriano Dell'Asta (Sussidiario)
Strane coincidenze: ieri il procuratore di Ratisbona ha chiesto il rinvio a giudizio del vescovo Williamson (Asca)
L’Accademia di Imola svela i suoi piani. Domani in un concerto per il Papa in Aula Nervi (Martinelli). Diretta tv dalle 18
Nonostante la crisi +26,7% libri cattolici venduti in 2008. Lev: il merito è dei libri di Benedetto XVI (Apcom)
Comunicato della Fraternità Sacerdotale San Pio X sui colloqui dottrinali con la Santa Sede
A dispetto di quanto dichiarato dal card. Kasper sull'utilità dell'ecumenismo, i protestanti tedeschi offendono pesantemente Benedetto XVI
La santità non è cosa per beghine e bigotti (Bruno Mastroianni)
Sono 178 i libri del Papa nel catalogo della Libreria Editrice Vaticana a Francoforte (Izzo)
Continuiamo a pregare per Caterina Socci. La mia speranza per Caterina
SINODO PER L'AFRICA (4-25 OTTOBRE 2009): LO SPECIALE DEL BLOG
La bozza presentata ai padri sinodali
Un messaggio che farà bene al continente africano
Un messaggio che farà molto bene all'Africa. Giudizio positivo pressoché unanime per il Nuntius, presentato sabato mattina 17 ottobre, in bozza, durante i lavori della sedicesima congregazione generale.
Nell'introdurre la lettura della bozza del messaggio monsignor John Olorunfemi Onaiyekan, arcivescovo di Abuja, presidente della commissione che si è occupata della redazione, ha riproposto l'importanza dell'argomento intorno al quale si è sviluppata la discussione sinodale. Nonostante in tutti questi anni sia stato profuso un notevole impegno e nonostante le considerevoli conquiste tecnologiche, povertà, malattie e fame ancora uccidono migliaia di persone nel mondo, in Africa in maniera impressionante.
Naturale dunque che l'appello ricorrente in aula sia stato in questi giorni, ma sabato mattina in modo ancor più evidente, quello ad aiutare presto e concretamente l'Africa, perché la gente continua a morire ogni giorno e sempre più numerosa. Comune identità di vedute anche per quanto riguarda le cause delle situazioni drammatiche in cui versano molti Paesi. Si tratta di un duplice ordine di responsabilità: gruppi di pressioni esterne all'Africa, capaci di imporre linee ideologiche e scelte economiche compiacenti per i propri interessi egoistici; uomini di governo africani facilmente corruttibili, del tutto insensibili alle sorti delle loro popolazioni, avidi di facili guadagni.
Ma se nel messaggio questo quadro sarà rimarcato, come chiesto dall'assemblea sinodale anche nei ventisei interventi liberi di questa mattina, con altrettanta chiarezza si dovrà delineare la responsabilità pastorale della Chiesa chiamata ad assistere il popolo di Dio che è in Africa.
Le potenzialità ci sono, perché si tratta di una comunità ecclesiale viva e vivace, che si trova, tuttavia, di fronte a una grande difficoltà: quella di comunicare ciò che di bello e di buono riesce a fare. Questo perché si è fatto poco sino a oggi - e al Messaggio del sinodo si chiede di ribadire la necessità di un'inversione di tendenza in questo senso - per cercare uno sbocco nel mondo dei media. Se non si presterà attenzione all'importanza che la comunicazione ha assunto oggi, sarà inutile anche continuare a lamentarsi perché i giornali parlano solo delle disgrazie dell'Africa e mai delle tante ricchezze morali e spirituali che la gente africana riesce a esprimere.
Proprio in questo senso vanno le congratulazioni che il sinodo rivolge pubblicamente a quei tanti Paesi africani che, da diversi anni, sono usciti dal clima di violenza e di guerra civile che aveva sconvolto la popolazione e sono stati capaci di intraprendere, con successo, la strada della vera democrazia. La conoscenza di questi successi - ne sono convinti i padri sinodali - sarebbe sicuramente un ottimo incentivo per tutti quei Paesi che invece ancora oggi convivono con la violenza. Sono stati fatti i nomi della Somalia, dell'Uganda settentrionale, del Sudan meridionale ed è stata evocata la tragicità della situazione di milioni di persone nella regione dei Grandi Laghi.
A quanti hanno in mano le sorti di questi popoli, attraverso il messaggio si potrebbe chiedere una piena assunzione di responsabilità. Anche se a farlo dovrebbe essere la stessa comunità internazionale, perché la conseguenza negativa di questo comportamento deplorevole, è la denuncia del sinodo, è davanti agli occhi del mondo intero: non solo povertà e morte violenta o per fame, ma anche recrudescenza di malattie letali, tra le quali si chiede di inserire, oltre all'Aids, anche malattie "storiche" come la malaria, che colpisce oltre duecentocinquanta milioni di persone, o la tubercolosi, che affligge oltre duecento milioni. L'Hiv infetta trenta milioni di individui, anche se causa ancora il maggior numero di vittime.
Durante la congregazione l'arcivescovo Eterovic ha presentato ai padri sinodali il libro di Gianfranco Svidercoschi Un Papa che non muore dedicato a Giovanni Paolo II.
(©L'Osservatore Romano - 18 ottobre 2009)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
scusate l'OT, ma mi scappa .
Sui giornaloni sono tirchi, fino a questo momento, a dare la notizia, quindi ve la do in spagnolo
http://www.abc.es/20091017/nacional-/cientos-autobuses-llegan-madrid-200910171612.html
ehehehe.chissà se in mezzo ai necrologi domani la daranno.
Abbiate pazienza, ho voglia di scherzare.
Posta un commento