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OLOCAUSTO: CHIESTO RINVIO A GIUDIZIO IN GERMANIA PER MONS. WILLIAMSON
(ASCA) - Roma, 16 ott
Il procuratore di Ratisbona, in Germania, ha chiesto ieri al tribunale di aprire un procedimento contro il vescovo lefebvriano Richard Williamson, accusato di ''incitamento all'odio razziale'' per le sue dichiarazioni che negavano l'Olocausto pronunciate durante una trasmissione della televisione svedese andata in onda lo scorso 21 gennaio.
L'annuncio del tribunale e' arrivato nel giorno in cui la Santa Sede ha annunciato per il prossimo 26 ottobre l'inizio dei ''colloqui dottrinali'' con la lefebvriana Fraternita' Sacerdotale San Pio X, di cui mons. Williamson e' uno dei quattro vescovi.
Secondo la legge tedesca, negare l'Olocausto e' un reato.
Il tribunale di Ratisbona dovra' adesso valutare se accogliere la richiesta del procuratore. Il presidente del tribunale, Johann Ploed, non ha voluto spiegare quale potrebbe essere la pena nei confronti di Williamson ma, ha aggiunto, ''potrebbe essere una multa''.
Williamson avrebbe detto di aver ricevuto dai produttori del programma svedese l'assicurazione che la sua intervista non sarebbe stata trasmessa fuori dalla Svezia. Ma, secondo quanto scrive il quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung, i produttori hanno scritto alla procura di Ratisbona negando di aver fornito queste assicurazioni.
© Copyright Asca
Che strana coincidenza...non trovate?
R.
7 commenti:
Altro che concidenza, Raffa!
Leggi quanto sono ignobili su rep.it:
http://www.repubblica.it/ultimora/esteri/OLOCAUSTO-VESCOVO-NEGAZIONISTAGIUDICI-CHIEDONO-PROCESSO/news-dettaglio/3727855
Alessia
Ciao Alessia.
Si rassegnino, lorsignori, in Italia ed in Germania.
Williamson o non Williamson i colloqui vanno avanti! Non commentabile la news di Repubblica.
R.
Ma pensa un po', proprio lo stesso giorno.....mah! Repubblica.it -patetici- non che il cartaceo sia molto diverso!
Tutti pronti??
I primi fuochi d'artificio (quelli deboli, di apertura) sono cominciati!
Prossimamente qualche bengala luminoso e poi..... via alla pienezza delle luci, delle forme e dei colori, fino ai… botti finali. Quelli che ti prendono a sorpresa e ti stordiscono.
Ci proveranno, eccome, a sorprendere!
Altrimenti che fuochi sarebbero?
Via! Tranquilli, c'è stato tutto il tempo per preparare lo spettacolo… i botti non mancheranno!
Calma e…seduti, dunque! soprattutto quelli che sono in prima fila!
Non fateci perdere lo spettacolo!
Pare, a leggere il blog di Galeazzi, che Di Segni, dopo l'iniziale ardore, abbia iniziato a aggiustare il tiro.
Il problema è che ebrei (e protestanti) non sopportano la Chiesa consapevole della propria identità che ci indica Papa Benedetto. La loro idea di dialogo concepisce una Chiesa prona ai loro desiderata, meaculpista, umiliata.
Alessia
Come ha detto giustamente gianniz dobbiamo prepararci ai botti quelli veri; questo è solo un assaggio. Ha cominciato Ratisbona, si è aggiunta l'immancabile " repubblica" poi Di Segni ed a turno tutti gli altri. Non vedono l'ora di scaricare abile, odio e la solita vagonata di fango sul nostro Pontefice. Tutti pronti con il coltello tra i denti........!
Non abbiamo poi, considerato i vescovi e cardinali di casa nostra anche loro pronti a scattare come molle su qualsiasi testata offra loro uno spazio.
Cara Raffaella, visto l'aria che tira, mi permetto di consigliare delle speciali preghiere non solo perchè questi colloqui raggiungano lìobiettivo sperato dal Papa ma, perchè il Papa stesso, sia fortificato nello spirito e nel corpo contro qualsiasi attacco rabbioso di questi lupi affamati.
Dovrebbero metterlo in carcere duro per anni, e trattarlo come un delinquente, cosi' forse qualche cattolico liberale, o qualche persona di buon senso, capirebbe quanta reale democrazia, vige nelle nostre care e amate democrazie occidetali.
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