lunedì 30 marzo 2009

Benedetto ha toccato il cuore dell’Africa (Grana)


Vedi anche:

Il Papa: "Vorrei dire grazie per il vostro entusiasmo. Esso mi fa pensare all'Africa, dove ho anche visto tanta gente con la gioia di essere cattolica, di essere parte della grande famiglia di Dio" (Saluto finale ai fedeli della parrocchia del Santo Volto di Gesù alla Magliana)

Sconcertante abrogare l’obiezione di coscienza negli Usa, no alla deformazione del diritto alla vita: il commento del giurista Carlo Cardia (R.V.)

Benedetto XVI: i Consigli pastorali, dono dello Spirito Santo, ravvivano la Chiesa fra la gente grazie alla collaborazione tra sacerdoti e laici

Il Papa: "Secondo la tradizione il consiglio è un dono dello Spirito Santo e un parroco, tanto più un Papa, ha bisogno di consiglio, di essere aiutato nel trovare le decisioni. Perciò questi consigli pastorali realizzano anche un'opera dello Spirito Santo e testimoniano la sua presenza nella Chiesa" (Discorso al Consiglio Pastorale alla Magliana)

Anche colletta per cattolici di Gaza in cerimonie pasquali

Il Papa ai bimbi della Prima Comunione: "Il centro non è il pranzo, ma il centro sarà Gesù stesso, poi anche il pranzo può essere buono"

Finalmente il sito del Vaticano ha provveduto a pubblicare l'omelia ed i tre discorsi di ieri alla Magliana...peccato non averli letti prima!

Calendario dei riti presieduti dal Papa nella Settimana Santa mentre il sito del Vaticano non ha ancora pubblicato l'omelia di ieri...

IL PAPA ALLA MAGLIANA: VIDEO INTEGRALE BENEDICT XVI.TV

Il Papa: Mai in silenzio. Di fronte al dolore, alla violenza, all’ingiustizia (Zavattaro)

Il Papa alla Magliana: andare incontro alle attese dei più poveri e bisognosi (Melina)

Appello del Papa: non tagliate la solidarietà (Volontè)

Il Papa in Africa ha ritrovato il senso di Dio (Baget Bozzo)

L'opposizione romana al Papa secondo l'abbé Barthe. Terza parte (Messainlatino)

Bagno di folla per Benedetto XVI, che ha celebrato la Messa nella Chiesa del Santo Volto

Folla di giovani africani ieri a piazza San Pietro

Il Papa alla Magliana: solidarietà ai più poveri nonostante la crisi

Santa Messa alla Magliana ed Angelus dedicato all'Africa: il commento di Salvatore Izzo

Il Papa sperimenta il calore degli studenti africani di Roma (Zenit)

Libertà religiosa e reciprocità: ispirarsi al papa di Regensburg (Padre Cervellera, AsiaNews)

Aids, Africa: continua la guerra al Papa (Bonvegna)

E' tempo che la Santa Sede richiami il nunzio apostolico in Francia e convochi per consultazioni l'ambasciatore francese

Le voci degli africani in San Pietro: "Pietismo ipocrita in Occidente. Ci danno stampelle rovinate, ma l'Africa deve correre!" (Radio Vaticana)

Il Papa: "Non è più l'ora delle parole, è giunta l'ora di Gesù". Il grazie di Benedetto XVI agli africani in Piazza San Pietro (Radio Vaticana)

Il Papa ringrazia gli studenti africani per la gioia e la riconoscenza

Il Papa: "Non posso non cogliere questa occasione per manifestare l’emozione profonda che ho provato incontrando le comunità cattoliche e le popolazioni del Camerun e dell’Angola" (Angelus)

Il Papa: La gioia della Chiesa in Africa, frutto del seme dei missionari (AsiaNews)

Un grazie di vero cuore ad Andrea Tornielli

La visita del Papa alla parrocchia della Magliana: agenzie

Il Papa alla Magliana: "Uno speciale incoraggiamento vorrei riservare a voi, cari giovani: lasciatevi coinvolgere dal fascino di Cristo!" (Omelia durante la visita alla parrocchia del Santo Volto di Gesù alla Magliana)

Il segreto della popolarità di Benedetto XVI. Nonostante tutto (Magister)

Intervista a monsignor Luigi Negri: “Voglio una Chiesa meno debole” (Rodari)

L'esperienza di dodicimila volontari raccontata al Papa (Osservatore Romano)

Navarro-Valls: "Il Papa, il Dalai Lama e la democrazia" (Repubblica)

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN CAMERUN E ANGOLA (17-23 MARZO 2009): LO SPECIALE DEL BLOG (discorsi, omelie, raccolta di notizie, commenti, articoli ed interviste)

IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA DEL SANTO PADRE AI VESCOVI CATTOLICI SULLA REMISSIONE DELLA SCOMUNICA AI QUATTRO VESCOVI "LEFEBVRIANI"

Su segnalazione di Eufemia leggiamo:

Benedetto ha toccato il cuore dell’Africa

di FRANCESCO ANTONIO GRANA

Un duplice appello: all’Africa perché si alzi e si scrolli di dosso le guerre, la schiavitù della cupidigia, gli odii tribali, e al resto del mondo perché volga lo sguardo su questo continente dimenticato quanto assetato di giustizia, pace e sviluppo.

In queste parole di Benedetto XVI è racchiusa la sintesi del suo primo viaggio nel continente africano.
Prima in Camerun e poi in Angola, il Papa ha idealmente abbracciato tutta l’Africa incontrando le diverse realtà che animano questo popolo.
Anche se i media europei si sono divertiti a filtrare le sue parole, fin da quelle pronunciate sull’Aids durante la conferenza stampa ad alta quota sull’aereo diretto in Africa, il messaggio di Benedetto XVI è stato accolto con grande attenzione ed entusiasmo dalla Chiesa e dal popolo africano.
“Di fronte al dolore o alla violenza, alla povertà o alla fame, alla corruzione o all’abuso di potere, un cristiano non può mai rimanere in silenzio”.
Il Papa ha rivolto parole di speranza a una popolazione che vede aumentare ogni giorno il numero dei senza tetto, dei bisognosi, degli orfani e delle vedove a causa dei conflitti locali. Il cristiano è colui che è “saldo nella speranza contro ogni speranza” ha sottolineato con forza il Papa sulla scia di San Paolo.
E ai giovani ha ricordato come Dio fa la differenza. In nome delle donne del Continente, che ha definito “silenziose eroine”, il Papa ha chiesto pari dignità e diritti da “affermare e proteggere anche mediante strumenti legali”. Ha ricordato l’esempio di Maria Bonino, la pediatra italiana morta quattro anni fa, dopo aver contratto il virus di Marburg mentre curava i bambini angolani.
E della santa africana Giuseppina Bakhita, di cui il 5 e il 6 aprile prossimi Raiuno trasmetterà la fiction che racconta la sua storia, definendola uno “splendido esempio della trasformazione che l’incontro con il Dio vivente può portare in una situazione di grande sofferenza e ingiustizia”.
Uno degli incontri più toccanti è stato quello con i malati africani nel centro che porta il nome del cardinale canadese Léger, che venne in Africa per curare i corpi e le anime di questo popolo.
“Davanti a un fratello o una sorella immerso nel mistero della croce, il silenzio rispettoso e compassionevole, la nostra presenza sostenuta dalla preghiera, un gesto di tenerezza e di conforto, uno sguardo, un sorriso, possono fare più che tanti discorsi”.
Ai rappresentanti musulmani Benedetto XVI ha ricordato che una religione genuina “rifiuta tutte le forme di violenza e di totalitarismo, non solo per principi di fede, ma anche in base alla ragione”.
E ha sottolineato come migliaia di cristiani e musulmani africani offrono insieme testimonianza dei valori fondamentali della famiglia, della responsabilità sociale, dell’obbedienza alla legge di Dio e dell’amore verso i malati e i sofferenti, promuovendo così il bene comune.
Una lezione di cui noi europei dobbiamo fare tesoro.

© Copyright L'Avanti, 28 marzo 2009 consultabile online anche qui.

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