martedì 27 gennaio 2009

Vescovi lefebvriani: “Domandiamo perdono al Sommo Pontefice e a tutti gli uomini di buona volontà..." (Sir)


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I lefebvriani chiedono perdono al Papa per le parole di mons. Williamson sulla Shoah (Radio Vaticana)

I Lefebvriani chiedono scusa al Papa

I Lefebvriani chiedono perdono al Papa per le dichiarazioni di Williamson: le sue idee non ci rappresentano. Al vescovo divieto di intervento

I LEFEBVRIANI CHIEDONO SCUSA AL PAPA PER LE DICHIARAZIONI DI WILLIAMSON

La memoria di ieri per la chiarezza di oggi: riflessione di Giuseppe Reguzzoni sull'antisemitismo e le recenti polemiche contro il Papa

Intervista al card. Cañizares: Nella liturgia la memoria si fa storia e futuro per l'uomo (Osservatore Romano)

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Non dimenticare mai la Shoah crimine inaudito della follia nazista: l’inequivocabile magistero di Benedetto XVI sullo sterminio degli ebrei (R.V.)

La Fraternità prende le distanze da Williamson. Fellay: sulla Shoah esprime sue opinioni private (Cardinale)

«La misericordia verso i lefebvriani rafforza la Chiesa» (Cardinale)

Il dialogo e la memoria (Accattoli)

Lefebvriani, Andrea Riccardi: ricomposto uno scisma. Mossa giusta, no ai polveroni. Grande opera di Benedetto XVI (Vecchi)

Avvenire critica una vignetta di "Le Monde" offensiva verso il Papa. Io sono delusa anche da altro...

Card. Bagnasco: "Sui lefebvriani ingiusti attacchi al Santo Padre" (Galeazzi)

Luca Volonté: "Non si vuole che Benedetto XVI vada in Terra Santa? Se ne farà una ragione!". Io aggiungo: anche noi! Articolo da incorniciare

Per Adriano Prosperi: i Lefebvriani non furono scomunicati perchè rifiutavano il Concilio ma perchè ordinati vescovi senza l'autorizzazione del Papa

Baget Bozzo: L’Olocausto non c’entra. Il Pontefice vuole sanare uno scisma

Gli ebrei all’attacco ma già nel 2006 Papa Ratzinger ribadì l’enormità del massacro (Tornielli)

Prof. Paolo Prodi: «Il ritorno all'ovile può servire a battere l'antisemitismo» (Zuccolini)

Melloni: «Riassorbire i negazionisti? Così si disorienta la Chiesa» (Conti)

Avanti con le pietre e le frecce! Domanda ai giornaloni: non vi sembra di esagerare montando la polemica su una falsità?

Revoca della scomunica ai Lefebvriani: i commenti di Renzo Gattegna e Gianni Baget Bozzo (La Stampa)

Prolusione del card. Bagnasco: il commento di Andrea Tornielli

Giornata della Memoria: lo speciale dell'Osservatore Romano. Anna Foa: L'antisemitismo unico movente dei negazionisti

Card. Bagnasco: dai media critiche ideologiche al Papa. La comunità dei credenti deve vedere noi Vescovi formare un tutt'uno con il Vicario di Cristo

Gattegna (Ucei): Riabilitazione Williamson fatto interno Chiesa. Male sue parole e concomitanza con revoca scomunica (come??????)

"Pseudo Berlicche" scrive a "pseudo Malacoda": ci siamo distratti per un attimo e guarda che cosa ha combinato il Papa! :-))

La Chiesa in Italia presidio sul territorio per rispondere ai bisogni di tutti. La prolusione del card. Bagnasco (Osservatore Romano)

CONSIGLIO PERMANENTE DELLA CEI: LA PROLUSIONE DEL CARD. BAGNASCO

Lefebvriani, Di Cicco: Quando un gesto di riconciliazione diventa caso mediatico. E' andato in scena un copione sbagliato (Osservatore Romano)

Lefebvriani, Card. Bagnasco: apprezzamento per l'atto di misericordia del Santo Padre, dispiacere per le dichiarazioni negazioniste di uno dei vescovi

Dichiarazione del card. Ricard (Bordeaux) sulla revoca della scomunica ai vescovi lefebvriani

Come il Papa apre la porta ai tradizionalisti (Isabelle de Gaulmyn)

Dall’Islam a Obama, un mese di passione per il Papa (Tornielli)

Intervista a Vittorio Messori: «Agli ebrei dico: lasciateci lavorare. Quella volta in cui Fellay mi chiese di Ratzinger...» (Rodari)

Lefebvre, Rosso "malpela" Benedetto XVI: «Mi vergogno dell’esito di questa faccenda. Non so se si deve vergognare anche il Papa» (Talamanca e Galeazzi)

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VESCOVI LEFEBVRIANI: “DOMANDIAMO PERDONO” AL PAPA PER “AFFERMAZIONI” DI WILLIAMSON

“Domandiamo perdono al Sommo Pontefice e a tutti gli uomini di buona volontà, per le conseguenze drammatiche” delle affermazioni negazioniste di mons. Richard Williamson. È quanto scrive mons. Bernard Fellay, superiore generale della Fraternità San Pio X, in un comunicato rilanciato dalla sala stampa vaticana. “Abbiamo avuto conoscenza di un’intervista rilasciata da mons. Richard Williamson, membro della nostra Fraternità San Pio X, alla televisione svedese. In questa intervista – scrive Fellay – egli si esprime su questioni storiche, in particolare sulla questione del genocidio degli ebrei da parte dei nazionalsocialisti.
È evidente che un vescovo cattolico non può parlare con autorità ecclesiastica che su questioni che riguardano la fede e la morale. La nostra Fraternità non rivendica alcuna autorità sulle altre questioni”.
La missione della Fraternità, spiega il superiore generale, “è la propagazione e la restaurazione della dottrina cattolica autentica, esposta nei dogmi della fede. È con grande dolore che costatiamo quanto la trasgressione di questo mandato può far torto alla nostra missione”.
“Le affermazioni di mons. Williamson – afferma il superiore generale – non riflettono in nessun caso la posizione della nostra Fraternità. Perciò io gli ho proibito, fino a nuovo ordine, ogni presa di posizione pubblica su questioni politiche o storiche”. Mons. Fellay, quindi, chiede “perdono al Sommo Pontefice e a tutti gli uomini di buona volontà, per le conseguenze drammatiche di tale atto. Benché noi riconosciamo l’inopportunità di queste dichiarazioni, noi non possiamo che costatare con tristezza che esse hanno colpito direttamente la nostra Fraternità discreditandone la missione. Questo non possiamo ammetterlo e dichiariamo che continueremo a predicare la dottrina cattolica e di amministrare i sacramenti”.

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Un uomo di buona volontà risponde: perdonati.
Mostrate davvero la vostra benevolenza l Papa e a Cristo, con frutti buoni.