lunedì 23 marzo 2009

E' il momento dei ringraziamenti (a Telepace ed ai siti di Avvenire, Radio Vaticana e Zenit). Inclassificabile ed inqualificabile il sito del Vaticano


Cari amici, il Santo Padre e' tornato a casa da un paio d'ore.
Avremo tempo per i bilanci.
In questa occasione e' doveroso che io faccia dei ringraziamenti.
Innanzitutto a Telepace per il grande lavoro che, anche in questa occasione, ha svolto consentendoci di seguire le dirette con il Papa.
Le condizioni di trasmissione dall'Africa non erano ottimali, eppure tutto il viaggio e' stato coperto con una grandissima professionalita' sia sul campo sia da studio.
Abbiamo visto tutte le immagini finche' i mezzi tecnici lo hanno permesso.
Ringrazio in particolare Padre Claudio e Don Guido per il grande lavoro di queste giornate.
Un ringraziamento speciale anche ai siti di Avvenire, Radio Vaticana e Zenit che, quasi in tempo reale, hanno diffuso i testi dei discorsi e delle omelie del Santo Padre.
Grazie a questi siti, alternativamente, e' stato possibile leggere e commentare direttamente la parola di Benedetto XVI permettendo di mettere tutti i link a corredo dei vari articoli di agenzia e di stampa.
Grazie di cuore per questo bel servizio.
Ora pero' e' il momento della critica, speriamo costruttiva, nel senso che c'e' da augurarsi che una cosa del genere non accada mai piu' soprattutto in vista del viaggio di Benedetto XVI in Terra Santa.
Mi dispiace doverlo dire, ma il comportamento di coloro che gestiscono il sito della Santa Sede e' inclassificabile.
I testi dei discorsi e delle omelie del Papa sono stati resi disponibili solo dopo ore ed ore dal loro pronunciamento e, cosa incredibile e inqualificabile, il sito e' stato aggiornato solo stamattina dopo una pausa che durava da sabato!
Esempio? Solo oggi e' stato pubblicato il testo del discorso del Papa ai giovani! Solo stamattina a quasi due giorni di distanza!
Ma che comportamento e' mai questo?
Siamo andati al mare ieri? Abbiamo partecipato alla maratona di Roma?
Ci siamo stesi al sole?
E non mi si dica che era domenica, perche' il testo dell'Angelus viene pubblicato anche durante i giorni festivi!
E non mi si dica che era difficile, perche' tutti i discorsi erano pronti e, come hanno lavorato Radio Vaticana, Zenit e Avvenire, cosi' potevano lavorare gli addetti al sito del Vaticano che, credo, facciano capo alla segreteria di stato.
Se non fosse stato per siti alternativi, solo oggi il blog avrebbe potuto segnalare i discorsi e le omelie piu' belli del Papa.
E' serio?
Stasera il Santo Padre ha mandato un telegramma al Presidente Napolitano. Si puo' sapere dov'e' il testo?
Abbiamo la risposta del Presidente (straordinario chi gestisce il sito del Quirinale), ma non il telegramma di Benedetto XVI.
E' serio?
In questa sede come non ricordare lo scivolone di martedi' e mercoledi' con la trascrizione dell'intervista del Papa in aereo?
Innanzitutto il testo poteva essere reso disponibile subito (come ha lavorato Vecchi del Corriere cosi' potevano lavorare altri...) e, in secondo luogo, la trascrizione doveva essere fedele.
Cambiare le parole e aggiungere ricamini o togliere concetti al discorso di Benedetto XVI non e' una bella figura per la Santa Sede!
C'e' solo da augurarsi che l'andazzo cambi, ed anche in fretta, perche' a maggio ci sara' il viaggio in Terra Santa e cosi' non va...non va affatto
!
Raffaella

10 commenti:

gemma ha detto...

e poi ce la prendiamo coi media perchè divulgano un tanto al chilo...Il sito del Vaticano non divulga proprio...

euge ha detto...

Cara Raffaella il bilancio che hai tracciato non fa una piega. Io mi sento di ringraziare Telepace perchè in ogni viaggio del Pontefice fa il possibile e l'impossibile per garantire le immagini fino all'ultimo minuto del collegamento. Riguardo al sito del Vaticano, in questi giorni non ho pensato neanche per un attimo di visitarlo tanto sapevo benissimo che non avrei trovato nulla di nulla e poi, sinceramente sono rimasta malissimo dell'opera di " correzione" e di adattamento che è stato fatto del discorso del Papa sull'areo anche il solo cambio di una parola può scatenare il putiferio e lo sappiamo bene tranne chi dovrebbe saperlo.......... magari se ci legge forse ora lo saprà!
In conclusione, fra un pò ci sarà il delicatissimo viaggio in Israele mi auguro per il bene di questo viaggio e soprattutto per il bene del Pontefice, che l'ufficio della Sala Stampa vaticana funzioni e funzioni a dovere; senza tentennamenti, omissioni, aggiustamenti casarecci, imprecisioni e tutto quello che abbiamo avuto modo di sperimentare.
Detto questo, nonostante tutto, le parole del Pontefice le sue immagini rimangono a testimonianza dell'ennesimo successo in campo internazionale, del nostro Benedetto.

Anonimo ha detto...

Hai assolutamente ragione io però segnalerei tra i servizi migliori anche Sky che ha mandato in continuazione le messe dando a tutti la possibilità di seguirle,comunque meno male che c'è internet e questo blog

euge ha detto...

Hai ragione paola io vorrei soprattutto spezzare una lancia l'ennesima a favore di Stefano Maria Paci ed ai suoi commenti e servizi.

A.R. ha detto...

Io vorrei ringraziare pubblicamente Raffaella che ha fatto gli straordinari (secondo me notte e giorno) per radunare e fornirci nel blog ogni notizia praticamente in tempo reale, facendo lei a vantaggio di tutti noi un gran lavoro.
Per me questo è un vero segno di amore alla Chiesa e di mettere a disposizione della comunità i propri carismi.
Il Signore ti benedica e la Sala stampa prenda esempio dalla tua dedizione.

Raffaella ha detto...

Grazie :-)
R.

Anonimo ha detto...

dunque,vediamo anch'io ringrazio Raffaella per il servizio che rende ed eventualmente chi l'aiuta,ringrazio il popolo,i missionari,le suore,i catechisti,i preti,i vescovi,i giornalisti, della bellissima africa che ha mostrato al panciuto e conformista occidente quanta fede e speranza pieni di gioia e voglia di vivere ci possa essere nell'essere cristiani e cattolici.
grazie ai volontari agli scauth dell'africa che hanno protetto il santo Padre,grazie a don Gheorg segretario del Santo Padre.
un grazie grandissimo alle invisibili ma bravissime guardie svizzere.
e grazie ad alcuni giornalisti come Tornielli a quei commentatori che ragionano con la propia testa e la collegano prima di parlare e scrivere ed escono dai cori ideologici..
un Grazie alle monache carmelitane e alle clarisse alle agostiniane e alle domenicane di bologna che hanno pregano incessantemente,giorno e notte durante il viaggio del pontefice e sempre lo accompagnano.
e ora grazie a quei cardinali e vescovi che hanno deciso di supportare decisamente la croce che Benedetto xvi ha sulle spalle.
e per ultimo,un grandissimo GRAZIE al PAPA,il nostro PONTEFICE.PER LE PAROLE I CONTENUTI CHE CI HAI DATO,GRAZIE PER LA BELLISSIMA TESTIMONIANZA DI UNA FEDE FRESCHISSIMA E GIOIOSA CHE CI DIMOSTRI,PER LA PAZIENZA CHE CONCEDI.PER LA TREMENDA RESPONSABILITà CHE SOSTIENI.
e ora si preghi molto,ogni giorno per Lui.
e là in vaticano si cominci a pensare seriamente come aiutare la barca di pietro a navigare,si preghi di più,si aiuti di più PIETRO.
ho detto tutto.ciao.

Anonimo ha detto...

A proposito del sito Internet del Vaticano, io aspetto da circa un anno e mezzo una risposta a una mail inviata all'ufficio Internet della Santa Sede (che però ora non saprei più come raggiungere) in cui chiedevo che venisse pubblicato il motu proprio Summorum Pontificum nelle varie lingue (attualmente è disponibile, nel sito, solo in latino e ungherese... mentre la traduzione in italiano è ben nascosta, pur se presente nel server).

Se qualcuno del sito Internet del Vaticano legge questo blog e ha occasione di spiegarmi/spiegarci perché ciò non avvenga, sarò lieto di leggere la spiegazione.

Infine, considerando che il Papa ha scritto nella lettera ai vescovi che la Santa Sede dovrà prestare molta attenzione allo strumento Internet, si spera che il lavoro sul sito (pur pregevole) venga effettuato in modo più puntuale e preciso.... e che -in pieno stile netiquette- possano essere reperibili i recapiti del webmaster e così via.

Un salutone e per Raffaella i complimenti sono di dovere! :)

Onofrio

Anonimo ha detto...

PER RAFFAELLA : BELLISSIMA L'IMMAGINE DEL SAN SEBASTIANO TRAFITTO,DI GHERADO DELLE NOTTI OLANDESE FERVENTE CATTOLICO,CHE DIPINSE RACCOGLIENDO L'EREDITà DEL CARAVAGGIO,SEGNALO DI QUESTO MERAVIGLIOSO PITTORE"LA NOTTE"UNA NATIVITà DI GESù ORA AGLI UFFIZI DI FIRENZE è UNO DEI DIPINTI PIù COMMOVENTI DELLA NOSTRA CIVILTà CRISTIANA,GESù NELLA MANGIATOIA VEGLIATO DAGLI ANGELI E DA MARIA E GIUSEPPE,LA LUCE CHE SPRIGIONA IL BAMBINO è UNO DEI MOMENTI PIù BELLI DELL'ARTE,ARTE CHE FU SUPPORTATA DALLA TEOLOGIA.

euge ha detto...

Per ondeb. Credo che dovrai aspettare ancora a lungo........ e questa non è una battuta!