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Il fratello del Papa canonico onorario della cattedrale di Ratisbona

"In considerazione degli eccezionali meriti per la degna realizzazione della liturgia nella cattedrale e per il coro dei Regensburger Domspatzen", monsignor Gerhard Ludwig Müller, vescovo di Ratisbona, ha nominato "il protonotario apostolico professor Georg Ratzinger canonico onorario del duomo di San Pietro" della diocesi tedesca.
Lo ha fatto all'inizio del concerto offerto dalla sua comunità diocesana e svoltosi alla presenza di Benedetto XVI nella Cappella Sistina, nel pomeriggio di sabato 17 gennaio, in occasione dell'ottantacinquesimo compleanno del fratello del Pontefice, che dal 1964 al 1994 è stato maestro di cappella del duomo di Ratisbona.
Il Papa è giunto nella Cappella Sistina accompagnato dall'arcivescovo James Michael Harvey, prefetto della Casa Pontificia, dal vescovo Paolo De Nicolò, reggente della Prefettura, e da monsignor Georg Gänswein, suo segretario particolare. Il vescovo Müller gli ha rivolto parole di saluto. "A nome della diocesi di Ratisbona - ha detto - la ringrazio per il grande onore riservato al coro della nostra cattedrale, il cui nome popolare è "Regensburger Domspatzen" ("passerotti della cattedrale di Ratisbona"), di poter eseguire nell'insigne Cappella Sistina la Grande Messa in do minore di Wolfgang Amadeus Mozart. Secondo le intenzioni del santo vescovo Wolfgang, che istituì nel 975 questo coro di voci bianche per la cura della musica sacra - ha aggiunto il presule - mille anni dopo ancora i nostri bambini e giovani cantano, con le loro belle voci, in onore di Dio e per la gioia degli uomini". "La musica sacra - ha spiegato monsignor Müller - è espressione del movimento di Dio verso l'immanenza del mondo fino a noi, e accoglie il nostro movimento verso la trascendenza di Dio". Essa è "un ascoltare in anticipo e un prepararsi alla liturgia celeste, di cui la liturgia sacramentale della nostra Chiesa è immagine. La musica sacra non diverte; piuttosto rende divini - ha detto ancora - perché indica agli uomini la strada della piena realizzazione nell'amore di Dio".
Dopo le parole del vescovo, l'Orfeo Barockorchester di Linz e i Regensburger Domspatzen hanno eseguito la Messa in do minore di Wolfgang Amadeus Mozart (K. 427) sotto la direzione di Roland Büchner. Solisti i due soprano Simona Saturova e Stella Doufexis, il tenore Robert Buckland, e il basso Wilhelm Schwinghammer.
Al termine il Pontefice si è congratulato con i musicisti e ha pronunciato il suo discorso. Quindi il sotto-segretario alla presidenza del Consiglio dei ministri italiano Gianni Letta ha consegnato l'onorificenza di cavaliere di Gran Croce a monsignor Georg Ratzinger, conferitagli dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Nella Cappella Sistina erano presenti presuli e prelati della Curia Romana e del capitolo della cattedrale di Ratisbona. Con gli ambasciatori della Repubblica Federale di Germania e d'Italia, Hans-Henning Horstmann e Antonio Zanardi Landi, erano gli arcivescovi Fernando Filoni, sostituto della Segreteria di Stato, e Dominique Mamberti, segretario per i rapporti con gli Stati, e i monsignori, Gabriele Caccia, assessore, e Pietro Parolin, sotto-segretario per i rapporti con gli Stati. Tra i presenti, il sindaco di Ratisbona con numerosi fedeli della diocesi tedesca e il direttore del nostro giornale Giovanni Maria Vian.

(©L'Osservatore Romano - 19-20 gennaio 2009)