sabato 28 febbraio 2009
Benedetto XVI invita a pregare affinché il ruolo delle donne sia sempre più valorizzato in ogni parte del mondo (Radio Vaticana)
Vedi anche:
Presentato al Papa l'Annuario Pontificio 2009: cattolici in aumento nel mondo, soprattutto in Oceania e Africa (Radio Vaticana)
Il Papa scinde il dicastero Giustizia e Pace da quello dei Migranti
Lefebvriani choc: «No al Concilio» (Bobbio)
Il Papa e le banche Usa: «Idolatria del denaro» (Vecchi)
Il Papa al clero romano: La Chiesa «baluardo» contro l' idolatria del danaro, l' avarizia, lo scandalo della povertà (La Rocca)
Di Cicco: La fede personalizzata. Benedetto XVI ai parroci di Roma (Osservatore Romano)
Vaticano e Lefebvriani ai ferri corti? (Cesare)
Don Nicola Bux: Per un'arte cristiana "secondo lo Spirito" (Fides et forma)
Una bellissima testimonianza: don Salvatore Del Ciuco bacchetta Kung e manifesta affetto al Papa
Segnalazione nuovo blog "Fides et forma"
Il Papa autorizza la celebrazione di due messe con il rito antico nella Basilica di San Giovanni in Laterano (Izzo)
Mons. Burke, P. Manelli e il card. Canizares, in forma straordinaria
Caso Wagner, il vescovo di Linz in Vaticano per chiarimenti sulla disastrosa situazione della diocesi austriaca
Lefebvriani: Vedremo se le discussioni dottrinali sfociano su qualcosa di positivo
Padre Lombardi sulla richiesta di scuse di Williamson: è inadeguata e non rispetta le condizioni richieste (Radio Vaticana)
Mons. Fellay: "La Fraternità San Pio X non è pronta a riconoscere il Vaticano II" (Le Courrier)
Confermato: il card. Murphy-O'Connor prossimo a diventare Lord
Il Papa: "Mi sembra che questo sia il ministero fondamentale del Successore di Pietro: garantire questa cattolicità che implica molteplicità, diversità, ricchezza di culture, rispetto delle diversità e che, nello stesso tempo, esclude assolutizzazione e unisce tutti, li obbliga ad aprirsi, ad uscire dall'assolutizzazione del proprio per trovarsi nell'unità della famiglia di Dio che il Signore ha voluto e per la quale garantisce il Successore di Pietro, come unità nella diversità" (trascrizione del colloquio fra il Papa ed il clero di Roma)
Lefebvriani, Lombardi: parole Williamson non bastano
Il rabbino Rosen: positiva la visita del Papa in Terra Santa. Non sufficienti le scuse di Williamson (Sir)
La causa del crollo delle vocazioni femminili (Forum Oriens)
Segnalazione blog "Il tesoro nel campo". Persone che cercano Colui che si lascia trovare
Padre Giovanni sul post "Deliri di un ottuagenario": "Pubblica ammenda"
Papa Ratzinger e la Chiesa in ordine sparso (Marroni)
Benedetto, un uomo (molto) solo al comando (Valli)
L’incontro del Papa con i “suoi” parroci (Zema)
Sarà pure in pensione, ma Sodano pesa ancora molto (Bevilacqua)
Mons. Guido Marini: "Senza parole dinanzi alla grandezza e alla bellezza del mistero di Dio" (Radici Cristiane)
Come mai la stampa cattolica non prende una posizione chiara sugli attacchi inaccettabili di cui il Papa è fatto oggetto?
Incontro del Papa con il clero romano: lo splendido commento di Salvatore Izzo
Dichiarazione di Williamson alla Ecclesia Dei: "Chiedo perdono a vittime Shoah"
Dichiarazione di Mons. Richard Williamson (inglese e italiano)
Padre Cervellera: In Quaresima preghiamo per il Papa (AsiaNews)
Offensiva intellettuale anticattolica: è una "replica sismica" delll’affaire lefebvriano. Patrice de Plunkett ribatte, punto per punto, a Küng
Don Joseph Bauer: "Un'attitudine anticattolica alberga nel clero di Linz"
Il retroscena: C’è chi soffia sulle polemiche contro il Pontefice (Tornielli)
BENEDETTO XVI REVOCA LA SCOMUNICA AI VESCOVI LEFEBVRIANI: LO SPECIALE DEL BLOG
Benedetto XVI invita a pregare affinché il ruolo delle donne sia sempre più valorizzato in ogni parte del mondo
“Perché il ruolo delle donne sia più apprezzato e valorizzato in ogni nazione del mondo”: è l’intenzione per il mese di marzo che Benedetto XVI ha affidato all’Apostolato della preghiera. Il Papa rinnova dunque l’invito ai fedeli a pregare per il rispetto della dignità della donna, tema al quale ha dedicato catechesi e riflessioni. Il servizio di Alessandro Gisotti:
L’uomo e la donna “uguali in dignità sono chiamati ad arricchirsi vicendevolmente in comunione e collaborazione” in famiglia come nelle altre dimensioni della società: Benedetto XVI lo sottolinea con forza il 15 novembre dell’anno scorso, parlando alla plenaria del Pontificio Consiglio dei Laici. Il Papa mette l’accento sul contributo delle donne nella diffusione del Vangelo:
“Alle donne cristiane si richiedono consapevolezza e coraggio per affrontare compiti esigenti, per i quali tuttavia non manca loro il sostegno di una spiccata propensione alla santità, di una speciale acutezza nel discernimento delle correnti culturali del nostro tempo, e della particolare passione nella cura dell’umano che le caratterizza. Mai si dirà abbastanza di quanto la Chiesa riconosca, apprezzi e valorizzi la partecipazione delle donne alla sua missione di servizio alla diffusione del Vangelo”. Al ruolo delle donne “effettivo e prezioso” per lo sviluppo del cristianesimo, Benedetto XVI dedica una catechesi, nell’udienza generale del 14 febbraio 2007. E sottolinea che tale testimonianza “non può essere dimenticata”:
“La storia del Cristianesimo avrebbe avuto uno sviluppo ben diverso se non ci fosse stato il generoso apporto di molte donne. (...) La Chiesa ringrazia per tutte le manifestazioni del ‘genio’ femminile apparse nel corso della storia, in mezzo a tutti i popoli e nazioni”.
Già, un anno prima, nella visita alla parrocchia di Sant’Anna in Vaticano, il 5 febbraio 2006, Benedetto XVI aveva ringraziato le donne che si impegnano nella Chiesa:
“… sono anima della famiglia, anima della parrocchia… un grazie sentito a tutte le donne che animano questa parrocchia, alle donne che servono in tutte le dimensioni, che ci aiutano sempre di nuovo a conoscere la Parola di Dio non solo con l’intelletto, ma col cuore”. La dignità della donna è stata poi al centro del discorso per il 20.mo della Lettera Apostolica di Papa Wojtyla “Mulieris Dignitatem”, il 9 febbraio scorso. Un intervento tutto incentrato sull’uguaglianza in dignità dell’uomo e della donna, sulla loro vocazione alla reciprocità e alla complementarietà. In quest’occasione, Benedetto XVI ha criticato con vigore la persistenza di “una mentalità maschilista” che ignora la novità del cristianesimo che “riconosce e proclama l’uguale dignità e responsabilità della donna rispetto all’uomo”:
“Ci sono luoghi e culture dove la donna viene discriminata o sottovalutata per il solo fatto di essere donna, dove si fa ricorso persino ad argomenti religiosi e a pressioni familiari, sociali e culturali per sostenere la disparità dei sessi, dove si consumano atti di violenza nei confronti della donna rendendola oggetto di maltrattamenti e di sfruttamento nella pubblicità e nell'industria del consumo e del divertimento”.
Dinanzi a “fenomeni così gravi e persistenti”, è stato il monito del Papa, è “ancor più urgente” l’impegno dei cristiani “perché diventino dovunque promotori di una cultura che riconosca alla donna, nel diritto e nella realtà dei fatti, la dignità che le compete”.
© Copyright Radio Vaticana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Se una tosta coma la Ingrid Betancourt venisse nominata portavoce del Papa, i Kung e i Fellay se li mangerebbe in un solo boccone (non metaforicamente). Saluti, Eufemia
Buona idea!
Antonio
Posta un commento