lunedì 22 dicembre 2008

Dai, giochiamo un pò: Maga Maghella scrive i titoloni dei giornaloni di domani


Non so perche' ma a Maga Maghella e' venuta una gran voglia di giocare e mi ha appena detto di essere in grado di anticipare i titoloni dei giornaloni di domani.
La vegliarda simpaticona cosi' ci detta
:

Benedetto XVI: non cambiate sesso!

Il Papa attacca i transgender: no ai cambi di sesso!

Anatema del Papa: solo Dio decide chi è maschio e femmina. Non fatevi operare!

Il Papa contro Luxuria

Benedetto XVI attacca l'isola dei famosi

Ennesimo scivolone del Papa: ora se la prende con i transessuali

Il Papa avverte i medici: no alle operazioni di cambio di sesso

Ratzinger: decido io chi è uomo o donna

Benedetto XVI critica Giovanni Paolo II: io non sono una pop star

Il Papa si scaglia contro i concerti pop. Vanno bene solo le GMG

Papa Ratzinger ai giovani: non andate ai concerti!

Benedetto XVI: la mia GMG meglio delle Olimpiadi

Basta, Maga Maghella...piantala! :-))

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Che ne dici di:
Il Papa contro Luxuria e Giovanni Paolo II. No al cambio di sesso, non sono una rockstar.
Alessia

Raffaella ha detto...

Cara Alessia, mi pare un titolo riassuntivo degno del tenente Colombo :-)
R.

Anonimo ha detto...

che ne dite di questi?

il papa contro la ventura, l'isola dei famosi e luxuria

il papa contesta la vittoria di luxuria

il papa da ragione a belen e rossano

il papa agli ospedali: chiudete le sale operatorie

il papa contro la musica leggere: andate a casa

mariateresa ha detto...

smettete che mi fate venire lo struggimento di stomaco.

Anonimo ha detto...

"... i titoloni dei giornaloni di domani":

ERROR! giornaloni di OGGI:

"El Papa Benedicto XVI rechaza cambio de sexo", diario El Informador.

Scenron ha detto...

Per caso Maga Maghella collabora con Gianni Riotta?!?

"Il Papa: no ai cambi di sesso"
(Dal TG1 delle 13.30)

Ma fatemi il piacereeee... :D

Luisa ha detto...

Scusate...vorrei domandare a Scenron il link al suo sito, non arrivo più ad accedere!
Grazie!

Il servizio della Rai era "divertente" da osservare, mentre il povero Zavattaro cercava di riassumere il discorso del Papa, il montaggio mostrava teste di cardinali, mani di cardinali e altre immagini che nulla avevano da che vedere con ciò che Zavattaro stava spiegando....ma che potevano suggerire altro....

Scenron ha detto...

Luisa, non riesci ad accedere perchè purtroppo per varie ragioni l'ho dovuto rimuovere...

Luisa ha detto...

Sono personalmente molto contenta che il Papa abbia parlato della terminologia del "gender" che è poi più che una terminologia, è diventata una teoria, un`ideologia che è alla base dello sconvolgimento dello statuto della famiglia e che ha già portato diversi Stati come la Spagna a modificare la sua legislazione.
E tutto ciò avviene nell`indifferenza causata dall`ignoranza della gente.
Questo linguaggio è entrato nell`élite intellettuale che lo sta imponendo "dall`alto...".
Cercate di domandare alla popolazione che cosa è la teoria del gender, che cosa significa, quali sono le sue applicazioni e conseguenze.
Prestate attenzione a chi usa questo termine invece di sesso, maschile o femminile.
È così che in maniera subdola e strisciante si sconvolgono le basi sulle quali le nostre società sono costruite, e il tutto sulla base di una grande menzogna.

Luisa ha detto...

Mi dispiace Scenron, il tuo sito era bellissimo!

Spero che sia solo una pausa!

gemma ha detto...

non credo che "maga lella" collabori col tg 1 (non ce la vedo proprio) ma è che ormai gli esponenti di certi testate sono banali e prevedibili. Non mi pare nemmeno una notizia da rullio di tamburi (udite..udite..) che il Papa sia contrario ai cambi di sesso. Lo erano i suoi venerati predecessori, i più lontani nel tempo in modo velato solo perchè velata era ai loro tempi la questione, e non mi pare si tratti di una novità del pontificato ratzingeriano.
Di tutto quel che ha detto il Papa era prevedibile che l'attenzione si concentrasse solo su sesso e rock (parole magiche). Manca solo la droga per il titolo perfetto.
Un pò a qualcuno sarà venuto da pensare: "ma chi glielo fa fare dopo le polemiche di questi giorni in cui altri si erano espressi anche per lui"...poteva limitarsi ad un discorso di circostanza della serie pane, amore, disarmo prosperità e voletevi bene, di quelli per intendersi che i giornalisti auspicano ma non pubblicano mai. Ma sta proprio qui il bello, nel non nascondersi nè dietro gli altri nè dietro l'opportunità e nemmeno dietro le frasi fatte che tutti dicono e che non fanno più notizia nè opinione.

Anonimo ha detto...

Ciao, Scenron carissimo. Fatti vivo di tanto in tanto, mi raccomando. Un affettuoso abbraccio.
Alessia

Scenron ha detto...

Si, Luisa, se tutto va nella direzione giusta con il nuovo anno torno in pista... :-)
Ciao, cara Alessia, ricambio con grande affetto il tuo abbraccio...quando posso, sicuramente! :D

Anonimo ha detto...

Voglio segnalare il vergognoso attacco di TGCOM.it. Nella sua pagina principale titola, ( riferito al discorso del papa sul cambio di sesso): " CONTRO I GAY".
Ma che cosa c'entrano i gay adesso?
Non mi risulta che tutti i gay cambino sesso. E guarda caso accanto al titolo campeggia una bella foto del Papa.
Ha davvero ragione Mons. Amato: anche in Italia c'è una deriva anticristiana; molto subdola , aggiungo io!

Anonimo ha detto...

El colmo de la MENTIRA y MANIPULACIÓN MEDIÁTICA, en Diario Clarín, de Argentina:

Benedicto XVI criticó los encuentros con jóvenes que organiza el Vaticano

"No es el hombre que decide, es Dios que decide quien es hombre y quien es mujer", dijo hoy el Papa al hablar en los saludos de fin de año a la Curia Romana (el gobierno central de la Iglesia), que aprovechó para lanzar una estocada a fondo doctrinaria contra los cambios de sexo que aceptan las legislaciones de los países más avanzados del mundo.

"Lo que con frecuencia es entendido y expresado con el término "gender" (género) se resuelve en definitiva en la autoemancipación del hombre del creado y del creador", dijo Benedicto XVI.

Agregó que "el hombre quiere hacerse solo y disponer siempre y exclusivamente solo de lo que a él se refiere". Pero "en esto vive contra la verdad, vive contra el espíritu creador".

Los estudios científicos revelaron que en materia sexual los temas de género son muy complicados y existen transexuales que nacen con órganos genitales de un sexo y la mentalidad del otro. Las legislaciones en general aceptan el cambio del sexo.

La posición de ayer del pontífice cierra el camino a todas las aperturas que sectores católicos buscan en una materia tan delicada. El Papa dijo que es necesario "una 'ecología del hombre' que lo proteja de la autodestrucción".

"Aquí se trata de hecho de la fe en el creador y de escuchar el lenguaje de la creación, cuyo desprecio sería una autodestrucción humana".

Benedicto XVI reiteró que "el matrimonio entre un hombre y una mujer es el sacramento instituido por Cristo, el sacramento que está en el origen de la Creación". El Papa quiso así renovar su defensa del matrimonio contra cualquier otra forma de unión, en particular aquellas gay.

Por otro lado el Papa afrontó el tema de los grandes encuentros católicos, especialmente juveniles, con el vicario de Cristo, el más reciente de los cuales fue la Jornada Mundial de la Juventud en Australia, cuya próxima edición será en 2011 en Madrid.

Las Jornadas fueron ideadas y alentadas vigorosamente por Juan Pablo II. La primera fuera del Vaticano tuvo lugar en Buenos Aires en 1987.

Según el Papa Joseph Ratzinger, se corre el riesgo de que las Jornadas sean poco espirituales.. "Basta con los eventos católicos como conciertos en los que el Papa aparece como una rockstar".

El pontífice muy conservador alemán detesta la música rock, que alguna vez consideró demoníaca. Por carácter y cultura tradicionalista, Joseph Ratzinger no ama los ruidosos encuentros juveniles católicos que tanto gustaban al su predecesor Juan Pablo II.

Análisis en boga tienden a considerar estas jornadas como una variante de la moderna cultura juvenil, como una especie de festival rock modificado en sentido eclesial con el Papa como star.

"Están equivocados" los muchos sectores católicos que evalúan estos encuentros "como un gran espectáculo, incluso bello, que en realidad tiene poco significado para la cuestión de la fe".

Fuente: http://www.clarin.com/diario/2008/12/22/um/m-01827156.htm