«La Repubblica» spaccia per inedito un testo in cui Giovanni XXIII chiede scusa agli ebrei.
© Copyright Il Giornale, 21 dicembre 2008 consultabile online anche qui.
Questo e' un fatto di una gravita' inaudita! La Santa Sede prenda le decisioni piu' opportune. Ancora una volta affermo: cosi' non si puo' andare avanti!
In successivi post leggeremo tutti i particolari.
R.
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2 commenti:
Ma insomma, adesso siamo arrivati anche alla pubblicazione di documenti falsi? Pur di vendere e di dare addosso al Papa attuale ed alla Chiesa ci propinano anche lettere false ed inesistenti? Fino a quando la Santa Sede Papa compreso dovranno sopportare simili intrugli velenosi da parte dei soliti noti?
Forse è il caso di darsi una svegliata!
Più sottilmente e un pò malignamente, però, potrebbe venire anche la tentazione di pensare: "OK, andate pure avanti così, giornalisti di Repubblica, anzi intensificate!" (intanto, inesorabilmente, caleranno i lettori e aumenterà l'isolamento dal paese reale, fenomeno già percepibile)
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