lunedì 16 febbraio 2009
Tornielli: qualcosa non funziona in una Chiesa in cui alcuni vescovi e cardinali contestano il Magistero e altri devono dimettersi per Harry Potter!
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Riporto integralmente il commento scritto da Andrea Tornielli sul suo blog.
Si tratta di parole che io condivido ed a cui plaudo senza alcuna esitazione.
Mi vergogno profondamente della situazione in cui versa la mia Chiesa!
R.
Il vescovo ausiliare di Linz rinuncia alla nomina
di Andrea Tornielli
Due settimane dopo la pubblicazione della nomina, il nuovo vescovo ausiliare eletto della diocesi austriaca di Linz, Gerhard Wagner, ha rinunciato.
Lo ha fatto dopo l’onda montante delle polemiche scaturite in Austria per alcune sue vecchie dichiarazioni riguardanti il ciclone Katrina che ha distrutto New Orleans, e la saga di Harry Potter. Wagner, definito “ultraconservatore”, aveva sconsigliato la lettura dei romanzi del maghetto, definendoli “satanici”.
E questo, sinceramente, non ci sembra argomento tale da far rinunciare all’episcopato, a meno che esistano pronunciamenti dell’ex Sant’Uffizio su Harry Potter (se è così, lo scrivente e due dei suoi tre figli, sarebbero passibili di scomunica…).
Diversa è la questione della dichiarazione sull’uragano: Wagner aveva detto che Katrina, l’uragano del 2005, era stato una sorta di punizione divina per l’immoralità di New Orleans. Il sacerdote aveva detto che non per caso erano state distrutte «le cinque cliniche dove si praticava l’aborto e i postriboli», e si era chiesto se «la catastrofe naturale non fosse la conseguenza di una catastrofe spirituale».
Se non ricordo male, qualcosa di simile sull’AIDS lo disse a suo tempo il cardinale Siri. In ogni modo, il punto è un altro. La nomina dell’ausiliare di una diocesi difficilmente può passare sopra la testa del vescovo titolare della diocesi stessa, che il nuovo eletto è chiamato ad aiutare.
Il vescovo di Linz voleva Wagner? E ancora: queste dichiarazioni su Katrina ed Harry Potter, non sono state pronunciate nella notte dei tempi, ma pochi anni fa. Nessuno a Roma, nelle competenti congregazioni, le conosceva? Nessuno si è chiesto se ostavano o meno alla nomina episcopale?
Non conosco Wagner, non ho alcuna simpatia per le sue affermazioni, trovo che quella su Katrina sia stata quantomeno di cattivo gusto, perché se fossi un abitante di New Orleans che ha perso parenti e amici nell’alluvione e mi sentissi dire queste cose da un prete, tempo che non reagirei molto bene.
Però… non posso fare a meno di notare che qualcosa non funziona in una Chiesa nella quale vescovi e illustrissimi cardinali contestano apertamente il magistero, pur rimanendo osannati e riveriti, mentre altri sono costretti a rinunciare all’episcopato per aver contestato non la dottrina sulla transustanziazione, ma i romanzetti di Harry Potter.
Dal blog di Andrea Tornielli consultabile qui.
FOTO: la riunione dei vescovi austriaci. Da notare il crocifisso...povera Chiesa...povera la mia Chiesa!
R.
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11 commenti:
Mi dispiace, devo dissentire, e mi rattrista che anche Tornielli è caduto in una trappola: nella trappola dei media che creano i fatti invece di raccontarli.
Wagner non ha mai detto che Katrina era il castigo di Dio per la decadenza morale di New Orleans (questo lo ha detto il Dalai Lama). Egli poneva ai suoi parrocchiani una domanda: il fatto che c'è uno sconvolgimento ecologico - causato dall'agire dell'uomo - tale da produrre un uragano devastante, il fatto che questo succede assieme ad un inquinamento morale, il fatto che questo, poi, si verifichi nello stesso luogo: questo fatto non ci dovrebbe dare da pensare?
Questa è un'affermazione ben diversa da quella diffusa dai media: "Vescovo designato: Katrina è un castigo di Dio".
E poi il maghetto: Wagner intendeva mettere in guardia non da un racconto, ma dalla sostanza della quale una "Potter-Mania" può essere sintomo: cioè la perdita del vero senso per la trascendenza a favore di stregonerie indifferenziate che così si mettono sullo stesso piano di questa vera trascendenza. Poiché: la migliore opera del maligno non è far perdere la fede alla gente, ma farla credere in tutto, per credere infine in lui.
Certo: Wagner era "politically uncorrect", ma scriveva per i suoi parrochiani, scriveva e parlava come sacerdote che ha un dovere dinanzi al suo gregge.
Il vero problema è: in una situazione disastrata come quella austriaca con vescovi e cardinali incapaci e di fatto scismatici, queste affermazioni sono state strumentalizzate per raggiungere un solo scopo: farsi una chiesa in proprio, dimostrare al Papa che Roma ha da convalidare solo decisioni della chiesa locale. Questo, appunto, si chiama scisma.
Il Vaticano, poi, ha fatto un enorme errore (l'ennesimo): ha "bruciato" questa nomina (che comunque sarebbe stata discussa), pubblicandola nel bel mezzo della tempesta dello scandalo su Williamson e la FSSPX. Complimenti: doppio autogol.
Cominciano a mancarmi le parole.
In un qualunque altro posto i responsabili collaboratori sarebbero stati allontanati.
Aspetto ancora che questo avvenga.
Grazie, Seraphicus, per la spiegazione!
Questo aggiunge amarezza all'amarezza.
Alla luce delle distorsioni mediatiche, prendiamo atto di una cosa: in Austria ci sono vescovi che pretendono di nominare altri vescovi indipendentemente dalla volonta' del Papa.
Signori cari, per questo, e solo per questo (non per le opinioni personali), Mons. Lefebvre, Mons. Milingo e molti prelati cinesi sono stati scomunicati!
Insieme a Seraphicus aspetto anche io un segnale forte.
Lo attendo come Cattolica e anche come semplice donna che vuole bene al Santo Padre, oggetto in queste settimane di attacchi inauditi, infamanti e vergognosi, portati avanti soprattutto da vescovi e cardinali che hanno giurato ubbidienza prima a Cristo e poi al Papa!
R.
Anch'io questa volta dissento con Tornielli e devo dire concordo con l'analisi di Seraphicus non sò spiegarmi neanche io come mai una parsona come Tornielli, sia potuto cadere in un simile tranello. E poi diciamocelo questi scusate hanno le dimissioni facili che cosa avrebbe dovuto fare Benedetto XVI? ho capito lui è il Papa ma, pure questi il coraggio delle proprie azioni non sanno dove sta di casa. Per quanto mi riguarda, credo che presto troveranno uno che condivida la linea Schonborn che è quella più vicina ai mass media e più congeniale a tutti e più lontana purtroppo dal magistero di Sua Santità. Ho visto il Crocifisso Raffaella.......... non ho parole! Povera chiesa e povera Austria!
Dimenticavo:
consiglio al dott. Tornielli e agli altri giornalisti la lettura di queste due lettere del cardinale Ratzinger (2003). In quei tempi c'era in Germania un acceso dibattito sulla questione "Potter" con tanto di libri sul tema (Google è diventato un elemento del magistero, come pare. Perciò consiglio di googleare il nome Gabriele Kuby in riferimento a Potter, possibilmente sul Google tedesco).
Divertitevi:
http://www.fattisentire.net/modules.php?name=News&file=article&sid=1365
Il Papa e' andato troppo "sotto" con scuse nuove scuse ed altre scuse agli Ebrei per una questione(Williamson) serissima quanto volete ma esente-come si diceva una volta-dal foro Ecclesiae.Ormai i nemici-quelli veri quelli cattivi che stanno dentro la Chiesa-hanno semplicemente capito il giochetto e voila!Il gioco e' fatto!D'ora in poi il Papa non potra' nemmeno starnutire.Potra' sembrare bizzarro ch'io critichi il Papa,ma quando si vuol bene si acquista anche il diritto di sana critica.Quando scoppio' il caso shoah tutti sul blog a suggerire:se ne freghi Santita',non dia peso,non faccia vedere di indietreggiare.E invece......Ne vedremo delle belle se non si cambia SUBITO registro.
è possibile reperire in internet la dichiarazione del dalai lama sull'uragano katrina?
Paolo VI grande profeta quando parlò del fumo di satana dentro la nostra amata Chiesa.
Adesso il fumo ci sta togliendo il respiro e annebbiando la vista. Cristo a noi piccoli della Chiesa ci sta mettendo davanti ad una grande prova, siamo noi che dobbiamo sorreggere il Santo Padre con la nostra vicinanza e sopratutto con la preghiera.
Il Dalai Lama parla in un'ottica buddista.
http://transcripts.cnn.com/TRANSCRIPTS/0509/11/lkl.01.html
Un momento anonimo credo che se anche in buona fede e mosso dall'amore per Sua Santità, tu abbia un pò confuso le cose. Chi chiedeva scusa e non ha fatto altro per tutto il 2000 era un 'altro. IL Papa non ha chiesto scusa agli ebrei ha solo ribadito concetti che già in varie occasioni aveva chiaramente manifestato sulla gravità della shoa e che non era necessario ripetere questo sì. Non cadiamo nel tranello lo stesso che nel dopo Ratisbona caddero tutti i detrattori di Benedetto XVI, bollando il viaggio in Turchia, come atto riparatore allo scivolone della Lectio Magistralis. Il Papa, ha fatto sua una preghiera di Giovanni Paolo II, probabilmente anche per evitare l'ennesimo disgustoso ed infame confronto con il suo predecessore di cui oggi gli "orfani" presunti, riempiono i media, i giornali e le botteghe di Borgo Pio alla ricerca di una foto ritrante l'amato predecessore anche deformato dalla malattia. Una forma di patologico senso dell'orrido e dell'irrispettoso. Benedetto XVI, sta attraversando un periodo difficile perchè difficile è diventata la situazione fuori e dentro la chiesa. Il fumo di satana di cui sapientemente aveva parlato Paolo VI, ha mangiato il cervello ed il cuore di parecchi prelati da ventanni a questa parte e adesso ritornare a Cristo ed ai suoi insegnamenti non è semplice. Io prego per il mio Papa perchè il Signore non lo lasci mai solo ma, prego anche perchè questo fumo che ha insozzato persino gli altari, si disperda e la Chiesa torni ad essere quello che sempre abbiamo sostenuto il Corpo Mistico di Cristo. CACCIAMO I MERCANTI DAL TEMPIO!
Caro Euge,peggiori delle scuse sono state tutte quelle spiegazioni.Non c'e' nulla che faccia imbaldanzire i nemici quanto dare troppe spiegazioni.Ma che c'era da spiegare?Io avrei tagliato corto,molto corto.Avrei al massimo fatto dire da un sottoposto di Lombardi che la quesione di comminare o di rimettere la scomunica e' prerogativa petrina-cio' a quelli dentro la Barca- e comunque fatto interno alla Chiesa, a quelli di fuori.A cominciare dai massoni e dagli ebrei.Che usano la scomunica,eccome;la mettono ,la tolgono(anni fa,se ti ricordi,la Gran Loggia di Londra scomunico' tutto il Grande Oriente Italiano!),in Israele PIOVONO in continuazione scomuniche incrociate tra ortodossi liberali riformati,e non mi risulta che il Papa si sia mai lontanamente permesso di dire"a".Eppoi non c'e' niente di peggio che "scendere" al livello di gente di infimo ordine,comunque tu la voglia qualificare.Se il Papato restasse avvolto da un po' di mistero sarebbe sempre odiato da alcuni ma rispettato piu' da tutti.Per il resto,concordo con te:fuori i mercanti dal tempio(anche se riconosco che e' piu' facile dirlo che farlo).
Per essere onesti fino in fondo bisognerebbe dire che e la Bibbia e la Dottrina Cattolica sono d'accordo su entrambe le affermazioni del Wagner.
Inoltre, da "studioso" della materia, mi sento di dire tranquillamente che il povero sacerdote ci è anche andato leggero sulla questione dell'escrementizia saga di Harry Potter: è iniziazione occultistica nel senso stretto del termine. Cioè educazione alla magia, potremmo dire. E ditemi se questo non è - appunto - satanismo...
Per altro dispiace che tanti cattolici si diano a cose come queste, che piuttosto che lette andrebbero utilizzate quale supporto cartaceo alla defecazione.
Oremus pro pontifice nostro.
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