domenica 15 febbraio 2009

Il filosofo del diritto alla vita: "Eluana, un caso di imperialismo giudiziario" (Lorenzetto)

Clicca qui per leggere l'intervista di Stefano Lorenzetto al professor Paolo Becchi segnalataci da Antonio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non so tecnicamente quale dovrebbe essere stata la legge rispetto alla quale sollevare un'eventuale questione di legittimità costituzionale nel corso dei vari procedimenti giudiziari riguardanti Eluana, il problema centrale anzi, pare proprio la mancanza di una legge in materia, ma comunque, il motivo per i quali i giudici si sarebbero guardati bene dall'invocare un eventuale intervento della Corte Costituzionale non può che essere il seguente: tutti i giudici che hanno deliberato su tali procedimenti che hanno sentenziato sulla condanna a morte di Eluana , nessuno escluso, hanno fatto, neanche velatamente, una battaglia esclusivamente politica.

Anonimo ha detto...

Suggerisco anche questi due approfondimenti, vecchiotti, ma molto utili per ragionare sulla vicenda a mente fredda, per diffondere una cultura della vita e per anticipare ed evitare altri tragici epiloghi nei nuovi casi-Eluana che purtroppo avanzeranno.

Sulle condizioni di Eluana:
http://www.zenit.org/article-17125?l=italian

Articolo sullo stato di coscienza delle persone in stato vegetativo:
http://www.zenit.org/article-17190?l=italian

Sottolineo questo tremendo passaggio:
"In tutti questi casi, come in molti altri, gli interessati raccontano di aver sentito, capito, patito e addirittura di aver tentato di comunicare. Motivati da queste esperienze innegabili, l'equipe medica inglese guidata da A.M. Owen, ha voluto verificare l'eventuale attività cerebrale in una giovane in stato vegetativo persistente.
L'articolo scientifico pubblicato sulla rivista Science nel 2006 ha lasciato attoniti i più increduli: la Risonanza Magnetica Funzionale ha mostrato l'attivazione delle varie zone cerebrali, in corrispondenza con gli inviti da parte dei ricercatori ad immaginare di salire delle scale piuttosto che di giocare una partita di tennis, in maniera esattamente uguale a quanto evidenziato nel cervello dei "soggetti di controllo" sani.
..Infatti, gli esperti si convincono sempre più ...del fatto che .."ci sono buone ragioni per essere molto cauti prima di assumere che la vita cosciente si sia estinta".

Ricordo che quando l'ambulanza della morte ha strappato Eluana alle suore per portarla ad Udine, la donna ha reagito erompendo in interminabili colpi di tosse e sindromi di soffocamento.

Miserere nostri Domine!

Anonimo ha detto...

"Articolo sullo stato di coscienza delle persone in stato vegetativo..."

Ci sono delle precisazioni da fare sul caso oggetto dell'esperimento:

1) Il soggetto era in stato vegetativo da pochi mesi, lo stato vegetativo permanente viene dichiarato (in Italia almeno) solo dopo 24 mesi.

2) Il soggetto si è ripreso dopo qualche settimana dall'intervento, segno che il suo cervello non era devastato come succede in altri casi.

Si dovranno attendere degli studi su persone come Eluana per verificare se il risultato può essere esteso anche ad altri casi.