sabato 20 giugno 2009

Causa di beatificazione di Pio XII. L'intervento di padre Lombardi. Padre Gumpel: mie parole travisate (Radio Vaticana)


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Causa di beatificazione di Pio XII. L'intervento di padre Lombardi. Padre Gumpel: mie parole travisate

“La firma dei decreti che riguardano le cause di beatificazione è di esclusiva competenza del Papa, che deve essere lasciato completamente libero nelle sue valutazioni e nelle sue decisioni”: è quanto ha affermato il direttore della Sala Stampa padre Federico Lombardi in seguito alle notizie apparse sulle agenzie e su testate giornalistiche riguardo alle ragioni del prolungarsi dei tempi della causa di beatificazione di Pio XII, prolungamento attribuito a pressioni di ambienti ebraici.

Le notizie si riferivano ad un incontro, svoltosi ieri sera a Roma, con la partecipazione del padre gesuita Peter Gumpel, relatore della causa di beatificazione di Papa Pacelli.
Il religioso gesuita, da parte sua, ha affermato di non riconoscersi assolutamente nei resoconti giornalistici e che il suo pensiero è stato travisato.
Padre Lombardi ha aggiunto che “se il Papa pensa che lo studio e la riflessione sulla causa di Pio XII vadano ancora prolungati questa sua posizione va rispettata senza interferire con interventi non giustificati e inopportuni”.

© Copyright Radio Vaticana

6 commenti:

Caterina63 ha detto...

...^__^ ma la correzione dalla precedente notizia dove sta? a me sembra che questa confemi ciò che padre Lombardi ha detto ^__^

SERAPHICUS ha detto...

L'unica domanda è: perchè Gumpel non se ne sta zitto? Non c'è assolutamente bisogno dei suoi pensamenti.
Il problema di questo gesuita sta tutto nel suo ego troppe espanso. Sarebbe un bene se si decidesse, dopo un lavoro svolto di indubbia qualità, di ritirarsi. Non saranno le sue parole date in pasto ai media che cambieranno la sostanza della questione.

euge ha detto...

Giusto Caterina!

Per il resto affidiamo la causa di beatificazione di Pio XII al Signore lui solo sà quando sarà il moemento.

Caterina63 ha detto...

No un mommento Seraphicus....ciò che dice padre Gumpel non è "espanso"....ciò che dice è la verità...ciò che è stato fuori luogo è l'insistenza sul fare pressioni al Pontefice, e il fatto che non erano questi i giorni per ritornare alla carica...
^__^

Caterina63 ha detto...

Apprendo ora da Francesco Colafemmina un aggiornamento di cui NON ero a conoscenza:

https://www.blogger.com/comment.g?blogID=7949835961630507324&postID=1928818101535571396&page=1

Padre Gumpel è stato invitato a parlare su questo tema. Era logico che dicesse quanto pensa:

Venerdì 19 giugno alle ore 18 presso la Libreria Internazionale Paolo VI in via di Propaganda, 4 a Roma si conclude la prima serie de “I Venerdì di Propaganda”. Il tema dell’incontro sarà “Come nascono i Santi”, conversazione con P. Peter Gumpel, SJ, Postulatore per la Causa di Beatificazione di Pio XII. Durante questo appuntamento verranno spiegate le procedure e le norme generali che portano alla beatificazione e alla canonizzazione ed il relatore, P. Peter Gumpel, S.J., potrà aggiornare i presenti sulla situazione della Causa di Beatificazione di Pio XII, da lui stesso seguita con passione e competenza da molti anni. Coordinerà come al solito la dott.ssa Neria De Giovanni, Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari. Ufficio Stampa Lev: ufficiostampa@lev.va; 06 698 81204. (S.L.) (Agenzia Fides 16/6/2009; righe 9, parole 133)

**********************

è pertanto corretto da parte mia rettificare il mio sostegno contro l'intervento di padre Gumpel che ho postato qui nel Blog in un altro thread perchè a questo punto
è giustificatissima l'uscita di Gumpel infatti:
interpellato da un incontro già programmato egli non poteva fare altro che rispondere...

ad ogni modo credo sia sempre meglio NON sollecitare direttamente il Santo Padre in pubblico e davanti ai riflettori ben sapendo che i Media, quando si tratta di temi su Pio XII, ci sguazzano e le strumentalizzano e a farne le spese è poi il Santo Padre...

Grazie per questo aggiornamento!

Fraternamente CaterinaLD
^__^

Anonimo ha detto...

Da altre fonti apprendiamo che:
<< Non esistono dubbi sulla 'positio'". I tredici cardinali e vescovi che hanno dato il via libera alla causa di Pacelli due anni fa "all'unanimità", del resto, rappresentano "una decisione a livello molto più alto di Eszer, e il suo compito non è mettere in dubbio quello che hanno fatto i vescovi e cardinali, ma rispondere ai recenti attacchi >>.
Cioè, la Commissione ormai lavora non per appurare la santità di Pacelli (peraltro ormai assodata), ma per difendersi dai giudei.
A quando l'Inquisizione rabbinica per decidere ciò in cui possiamo credere? Di questo passo, molto presto.