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Riceviamo, con grande piacere pubblichiamo e condividiamo il contenuto del seguente comunicato:
COMUNICATO STAMPA
LEGGI RAZZIALI: VOLONTE’ (UDC), FINI FOMENTA FALSO STORICO DA PRESIDENTE DELLA CAMERA SCELTA IDEOLOGICA E OPPORTUNISTICA
Roma, 16 dic. - “Dare credito a un falso storico, come la mancata opposizione della Chiesa alle leggi razziali, è una scelta ideologica e opportunistica. Spiace constatare che a fomentare un simile falso storico simile sia stata la terza carica dello Stato.
Papa Pio XII fece tutto il possibile per scongiurare la promulgazione dell’antisemitismo normativo. Dimenticarlo o, peggio, travisare i fatti, equivale a sminuire il senso stesso del convegno che oggi a Montecitorio ha voluto giustamente non dimenticare quella data così nefasta”.
Lo affermato il deputato dell’Unione di Centro Luca Volonté, che stamane in Aula ha chiesto al Presidente della Camera di precisare il senso delle sue dichiarazioni sulla mancata opposizione della Chiesa alle leggi razziali.
6 commenti:
Fini conferma, Raffa. Sai da dove dice di aver preso ispirazione? Dal documento "Memorie e riconciliazione: la Chiesa e gli errori del passato".
Alessia
Quindi Fini, per attaccare la Chiesa, avrebbe usato un testo della Commissione Teologica Internazionale presieduta da Joseph Ratzinger?
Forse ci conviene ridere...
Ovviamente gli Ebrei romani si sono detti d'accordo con Fini alla faccia di tutti coloro che hanno trovato rifugio nei conventi e nel palazzo apostolico.
R.
Leggi questo. Purtroppo il link non risponde.
Fascismo/ Fini: Confermo mie parole su Chiesa, polemiche inutili
Non capisco di che cosa ci si scandalizzi
postato 41 min fa da APCOM
Roma, 16 dic. (Apcom) - Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, conferma le parole pronunciate questa mattina a proposito del comportamento della Chiesa nei confronti delle leggi razziali del 1938. Parlando alla presentazione del libro di Renato Venditti 'La cricca' in corso a vicolo Valdina, Fini ha spiegato: "Non ho rilasciato alcuna dichiarazione. Ho fatto un discorso scritto preparato qualche giorno fa perchè oggi alla Camera c'è stata una cerimonia importante, la scopertura di una targa che ricorda che l'aula di Montecitorio approvò le leggi razziali 70 anni fa".
"La storia oggi - ha rilevato Fini - consente una lettura intellettuale e onesta, non è un'arma contundente nella bagarre politica. Io ho espresso un convincimento e non pensavo che un convincimento così determinasse tante polemiche politiche".
Il presidente della Camera ha quindi riletto il passaggio del discorso relativo al suo convincimento che anche la Chiesa si adeguò e non si oppose alla legislazione anti-ebraica del regime fascista: "Parlavo del 1938 - ha scandito Fini - non del '42. Poi leggere dichiarazioni sulle mie parole fa parte del quotidiano politico. Io riscriverei pari pari questo concetto che ho elaborato leggendo qualche giorno fa un documento del Vaticano del 2000 dal titolo 'Memorie e riconciliazione: la Chiesa e gli errori del passato'". La terza carica dello Stato ha spiegato che in questo documento la Chiesa si chiedeva se la persecuzione degli ebrei non fosse stata facilitata dallo spirito anti-ebraico di molti cristiani.
"Di che cosa ci si scandalizza?", si è chiesto Fini. Se poi domani leggerò sui giornali 'Fini attacca la Chiesa' e alcuni esponenti del Pd o del Pdl che mi chiederanno di abiurare, allora questo è un altro modo di confrontarsi con la storia. Io preferisco il mio modo, più rispondente alla realtà e anche più sofferto. Le polemiche sono il nostro pane quotidiano ma alcune sono fatte per il gusto di fare polemica".
Alessia
Nel caso servisse questo è il link del documentto vaticano:
http://www.monasterovirtuale.it/memoriaericonciliazione.html
Alessia
ma davvero si crede che Fini abbia letto 'Memorie e riconciliazione: la Chiesa e gli errori del passato'"?
(un documento apprezzato dalla comunità ebraica, uscito dalla cornucopia di Ratzinger e messo in quota a GPII)
incredibile come per rifarsi il look chiunque senta sempre il bisogno di chiamare in causa gli errori della Chiesa.
Che c'entrava poi? Dal momento che il suo era un discorso politico, e da parte di una personalità con un certo passato politico...ma pensi alle sue di responsabilità prima, e poi a quelle degli altri.
Mi dispiace dovermi ripetere, ma la destra da sempre riesce ad usare la chiesa e il presenzialismo al cospetto del Papa a proprio uso elettorale, salvo scaricarli alla prima occasione politicamente corretta.
Ma guarda Mariateresa...l'"inquisitore" non ha scritto solo i documenti negativi del precedente pontificato...Si farebbe prima forse a dire cosa non è stato farina del suo sacco, visto che ora lo si accusa di generare immobilismo...
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