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Papa/ Benedetto XVI un'ora a ambasciata d'Italia presso S. Sede
Anche Matteoli, Andreotti e la principessa Borghese lo salutano
Città del Vaticano, 13 dic. (Apcom)
Il Papa ha lasciato l'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede attorno a mezzogiorno.
Benedetto XVI era arrivato alle undici, accolto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e dal ministro degli Esteri Franco Frattini. Silvio Berlusconi non ha potuto essere presente perché oggi sposa la figlia Marina. Per il Governo era presente anche il ministro ai Trasporti Altero Matteoli.
A Palazzo Borromeo hanno salutato il Papa, tra gli altri, anche il senatore a vita Giulio Andreotti e la principessa Alessandra Borghese.
Prima dei discorsi ufficiali, l'ambasciatore Antonio Zanardi Landi ha organizzato per Ratzinger, noto appassionato di musica sacra e classica, un concerto di Mozart. Al Papa è stata poi presentato un crocifisso ligneo attribuito a Michelangelo. Con la visita odierna Ratzinger ha seguito le orme dei predecessori, che avevano visitato l'ambasciata d'Italia nel 1951 (Pio XII), nel 1964 (Paolo VI) e nel 1986 (Giovanni Paolo II).
Apcom
Papa/ Benedetto XVI prende te' con ministri a ambasciata d'Italia
Con il Papa i cardinali Bertone e Vallini
Città del Vaticano, 13 dic. (Apcom)
Il Papa ha preso un té con i membri del Governo presenti oggi all'ambasciata italiana presso la Santa Sede - Gianni Letta, Franco Frattini, Altero Matteoli, Sandro Bondi, Paolo Bonaiuti - a conclusione della visita che Ratzinger vi ha compiuto. A palazzo Borromeo erano presenti, con il Papa, il Segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone e il card. Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma. L'ambasciatore Antonio Zanardi Landi ha fatto gli onori di casa.
Apcom
ITALIA/S.SEDE: BREVE INCONTRO DEL PAPA CON ESPONENTI GOVERNO
(ASCA) - Roma, 13 dic
Papa Benedetto XVI, al termine della sua visita all'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, si e' intrattenuto brevemente con i rappresentanti del governo presenti per un ''te'''. Lo riferiscono fonti diplomatiche. Per l'esecutivo, a parte il ministro degli Esteri Franco Frattini e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, erano presenti a Palazzo Borromeo anche il ministro della Cultura Sandro Bondi, il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, il sottosegretario Paolo Bonaiuti e il segretario generale di Palazzo Chigi Mauro Masi.
Asca
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