venerdì 20 febbraio 2009
Espulsione di Williamson: il rabbino di Buenos Aires aveva chiesto alle autorità argentine di dichiarare il vescovo «persona non grata»
Vedi anche:
Espulsione di Williamson: no comment della Santa Sede
Il governo argentino intima a Williamson di lasciare il Paese entro dieci giorni
Il card. Cordes critica duramente il vescovo di Magonza Lehmann per le polemiche in Germania sulla revoca della scomunica ai Lefebvriani
Durissima critica del cardinale Kasper all'atteggiamento antiromano e antipapale presente in Germania
Il Papa: "L'amore e l'adesione alla Sede Apostolica sono fra le caratteristiche più importanti dei popoli latinoamericani e dei Caraibi"
Gordon Brown sull'Osservatore Romano: per i media inglesi è evento “unico” (Il Velino)
The Remnant: Intervista esclusiva a Mons. Bernard Fellay (traduzione in italiano di ampi stralci)
Brown invita il Papa in Gran Bretagna per la beatificazione di Newman
La crisi economica e la pace in Medio Oriente al centro dell’udienza di Benedetto XVI con il premier britannico Gordon Brown
Padre Lombardi commenta la liberazione delle due suore italiane: "Grandissima gioia per il Papa"
Libere le due suore italiane rapite in Kenya. La gioia del Papa. Ai nostri microfoni le due religiose (Radio Vaticana)
Sul canale 10 della tv israliano vengono attaccati Gesù e la Vergine. I vescovi cattolici: “Offese orribili e attacchi ripugnanti” (Sir)
UNA GRANDE NOTIZIA: LIBERATE LE DUE SUORE ITALIANE RAPITE IN KENYA
Il cardinale Arinze: il mondo non emargini né sfrutti l'Africa (Radio Vaticana)
Speranze di concludere i dialoghi Santa Sede-Israele prima che il Papa giunga in Terra Santa (AsiaNews)
Il Papa ha ricevuto in udienza privata il primo ministro britannico Brown
Chiesa e biopolitica: nota Sir
Card. Ruini: "Laicità, punti fermi per l’etica pubblica"
Voglia di ricucitura fra istituzioni e gerarchie vaticane (Franco)
Il Papa a Nancy Pelosi: i Cattolici rispettino la vita
Il Patriarca ortodosso Bartolomeo I: Chi ama l'unità non ne ha paura (Osservatore Romano)
The Remnant: Intervista esclusiva a Mons. Bernard Fellay (inglese)
Tornare al Concilio! A quello di Calcedonia del 451 (Magister)
Sputi sui Cristiani, dileggio in Tv...il tutto a Gerusalemme nel silenzio dei rabbini
La curiosità...il decollo dello zucchetto :-)
L'ermeneutica della continuità esposta da Giovanni XXIII (Cantuale Antonianum)
Ruini: Chi nega la Shoah non puo' essere vescovo cattolico
Novena a sostegno del Santo Padre proposta dalla Fraternità di San Pietro
Il vescovo ausiliare di Salisburgo difende Don Wagner. Intanto si apprende che forse quest'ultimo non ha ancora firmato la rinuncia alla nomina
Il direttore del seminario dei lefevbriani in Germania: Williamson ha tempo fino a febbraio per ritrattare
Tre teologi dissidenti invitati a scusarsi col Papa. O perderanno il posto
Un colpo al cerchio ed una alla botte: dichiarazione del vescovo di Ratisbona sui Lefebvriani e sulla campagna mediatica contro il Papa
Proseguono gli sgambetti: il card. di Londra vieta a Mons. Burke la Messa tridentina
La parola ai tradizionalisti. Un libro intervista al capo dei Lefebvriani spiega chi sono e che cosa pensano (Vietti)
Così hanno “suonato” Wagner (Tornielli)
Il testo integrale dell'intervista di Mons. Fellay a Le Nouvelliste (traduzione in italiano)
BENEDETTO XVI REVOCA LA SCOMUNICA AI VESCOVI LEFEBVRIANI: LO SPECIALE DEL BLOG
Apologeta dell'odio.
Qualche giorno fa il rabbino di Buenos Aires Daniel Goldman aveva chiesto alle autorità argentine di dichiarare «persona non grata» il vescovo negazionista.
Goldman aveva sottolineato che le dichiarazioni del vescovo lefebvriano erano da considerarsi «assolutamente offensive e devastanti, non solo per il popolo ebreo ma per l'umanità intera. Sarebbe importante che le autorità nazionali dichiarino Williamson persona non grata, poiché questi apologeti dell'odio non possono essere ospitati nei nostri territori», aveva sottolineato Goldman, tra i rabbini più noti dell'Argentina, molto impegnato sul fronte del dialogo interreligioso. Williamson è finito sotto accusa per aver detto di non credere che siano esistite le camere a gas e che gli ebrei sterminati nei campi di concentramento furono circa 300mila e non sei milioni, come ritengono gli storici.
Messaggero online
Il ministro degli interni ha cosi' affermato:
Nel comunicato, il governo sostiene che "episodi come questi nuocciono profondamente la societa' argentina, il popolo ebreo e tutta l'umanita', pretendendo di negare una comprovata verita' storica".
E' chiaro che la dichiarazione del governo argentino rispecchia le parole del rabbino.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
Il mio senso di giustizia e di verità si ribella e urla...
In Argentina non è gradito e viene espulso un Vescovo solo perchè ha parlato, rilanciando delle teorie sbagliate e ampiamente confutate sui numeri della Shoa.
In Brasile gradiscono ed onorano un terrorista che ha ammazzato delle persone inermi, non si è mai pentito e sulla sua carriera omicida ci ha costruito una professione e un bel guadagno.
L'unica cosa che rimprovero alla Chiesa è di non aver ascoltato subito la Madonna a Fatima, quando ammoniva che senza la Consacrazione al Suo Cuore Immacolato, "la Russia spargerà i suoi errori in tutto il mondo, fomentando guerre e persecuzioni contro la Chiesa, i buoni saranno martirizzati, il Santo Padre soffrirà molto e varie nazioni verranno annientate."
Purtroppo quegli errori si sono sparsi ovunque e persistono.
il caso è molto preoccupante. le affermazioni di Williamson sono inaccettabili ed offensive per tutti, non solo per gli Ebrei, ma è pur sempre una opinione, e non incitava certo all'odio. Mi domando: chi nega i numeri della Shoah viene espulso o incarcerato, a seconda della nazione; chi nega i numeri delle vittime di Stalin non viene neppure considerato. C'è qualcosa che non va nelle nostre democrazie. Ed è un qualcosa di molto pericoloso.
Più passa il tempo e più Williamson mi diventa simpatico.
Espulsione motivata da opinioni personali...
E poi la chiamano democrazia.
Ho dato una letta alla Costituzione argentina e dubito che possa essere legittima una cosa del genere,ma si sa "fatta la legge,trovato l'inganno"..
Cmq ho scoperto una chicca all'art.2 della Cost.
Articolo 2° - Il Governo federale sostiene il culto
cattolico apostolico romano.
Meno male che lo sostiene,altrimenti Williamson a quest'ora sarebbe appeso ad una forca.
Antonio
Mi fai venire un dubbio, Antonio, con il tuo post... Chissà qual'era la posizione dei vescovi cattolici apostolici romani locali in questa decisione...
Ma come mai nessuno s'indigna e s'incazza per la negazione, ormai endemica, del più grave crimine contro Dio e l'umanità? Parlo dell'uccisione di Gesù, ovviamente.
A nessuno viene più chiesto di ritrattare tesi che neghino Croce e Risurrezione.
Quindi, propongo che l'Argentina espella insieme a Mons. Williamson anche tutti i "negazionisti" della Risurrezione!
Che tocca raccontarsi per ridere e non incazzarsi...
Alessandro
In Argentina, in questo momento, la democrazia è finita nel cestino della spazzatura e i diritti umani si rispettano a metà, con gli occhi puntati alla sinistra.
Anni fa una delle Madres de Plaza de Mayo ha insultato Giovanni Paolo II chiamandolo maiale. Voi credete che le sia succesa qualcosa? Che i cattolici si siano lamentati? Bahhhhhh!!!!
Posta un commento