sabato 7 febbraio 2009

Il portavoce dei Lefebvriani, Abbé Alain Lorans: "La posta in gioco è dottrinale"


Vedi anche:

La questione Williamson potrà avere anche effetti positivi?

Williamson: “Se scopro che avevo torto, chiederò scusa”. La TV svedese avvertita in anticipo (traduzione)

ESPLOSIVO ARTICOLO DE "IL FOGLIO": ECCO I NOMI ED I COGNOMI DELLA FRONDA ANTI RATZINGER

Lefebvriani/ Papa riceve Prefetto Congregazione dei Vescovi

Gli avvocati di Williamson avevano chiesto alla tv svedese di non mandare in onda l'intervista sulle camere a gas ma l'emittente è andata avanti...

Padre Gemmingen (Radio Vaticana tedesca) getta la maschera: "In atto ondata di abbandoni Chiesa". La Santa Sede reagisca!

Germania a nudo! Non è affatto vero che la maggioranza dei Tedeschi è schierata contro il Papa. Leggere per credere...

La Chiesa afferma "l'assoluta e suprema dignità di ogni vita umana": così il Papa nel Messaggio per la Giornata mondiale del malato (Radio Vaticana)

Richard Williamson non ritratta, almeno non per ora, le sue dichiarazioni

Il Papa: "La vita umana è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza" (Messaggio per la Giornata del malato)

Card. Ruini su Eluana: «E' un omicidio, quel decreto è un dovere. Williamson? La Santa Sede ha già risposto» (Cazzullo)

Appello di sostegno al Santo Padre da sito semiufficiale austro-tedesco

Benedetto XVI: "Vita umana ha dignità, anche nella sofferenza"

Attenzione al trappolone mediatico: l'eventuale ordinazione di sacerdoti da parte di Mons. Fellay non inciderà sulla revoca della scomunica

Vescovi che si sentono signorotti feudali: il cardinale di Manila vieta di fatto l'applicazione del motu proprio "Summorum Pontificum"

Il cardinale Castrillón Hoyos nell'occhio del ciclone: duro intervento di Rorate Caeli sull'intervista di Lombardi a "La Croix" (traduzione italiana)

I lefebvriani espellono il prete che nega l’Olocausto (Tornielli)

A che gioco sta giocando il gesuita E. von Gemmingen, responsabile della sezione tedesca della Radio Vaticana?

Comizio di Kung contro il Papa su raitre

Lefebvriani italiani: espulso prete negazionista. "Don Floriano non esprime le nostre posizioni"

L'aperto, progressista, bravo, buon Kung intima al Papa di revocare la revoca della scomunica e lo fa dagli schermi della rai (e io pago!)

Lefebvriani, il vescovo Kock (Svizzera) scrive una lettera aperta ai Cattolici chiedendosi se il prezzo da pagare per l'unità non sia troppo alto

Una preghiera per Eluana...quella tosse squassa le prime coscienze

Traduzione in italiano dell'intervista di La Croix a Padre Lombardi

Revoca della scomunica ai Lefebvriani, vescovi polacchi: dal Papa un atto di grande coraggio (Deo Gratias!)

Shoah, Lefebvriani francesi: La Fraternità San Pio X condanna con fermezza ogni forma di odio nei confronti degli ebrei

Zollitsch annuncia che nel 2010 il Papa si recherà in Germania e, già che c'è, ne approfitta per dargli un altro schiaffo

La Santa Sede mai così veloce: nessuna telefonata fra Bertone e Berlusconi. Magari si fosse usato lo stesso metro nei giorni scorsi...

A proposito di Eluana e di Igor (di Don Francesco)

Le radici giudaico cristiane nella teologia secondo Benedetto XVI (Crippa)

Appello dei Cattolici tedeschi a sostenere il Papa

La drammatica invocazione del Papa che chiede a noi fedeli ed ai PASTORI l'impegno a sostenere la sua delicata e gravosa missione

Quando la realtà supera la fantasia: i Protestanti intimano al Papa di rispettare un Concilio cattolico

Quando Papa Wojtyla esortò il cardinal Ratzinger a ricucire con Lefebvre in nome del Concilio (Bordero)

Forse è il caso di ricordare ai cardinali il significato della loro veste color porpora...

Ecco la notizia che volevamo leggere! I Preti tedeschi: i nostri Vescovi non lo difendono, ma noi sosteniamo il Papa

Gli ebrei tedeschi pretendono che il Vaticano tronchi ogni dialogo con i Lefebvriani. Non è ora di smetterla di intromettersi?

Perché Wojtyla non può fare a meno di Ratzinger il duro (articolo di Paolo Francia del 7 gennaio 2002)

Vescovo negazionista, un complotto contro il Papa: ricostruzione incontestabile di Tornielli. Un dossier circola nei Sacri Palazzi

I problemi nascono perchè a Benedetto XVI manca un collaboratore: il "Ratzinger di Ratzinger"

Magister sul disastro vaticano: la solitudine di Papa Benedetto, l'inettitudine della curia e i colpi a vuoto della segreteria di stato

BENEDETTO XVI REVOCA LA SCOMUNICA AI VESCOVI LEFEBVRIANI: LO SPECIALE DEL BLOG

L’enjeu est doctrinal

Les deux semaines qui viennent de s’écouler ont offert une actualité abondante. Le décret du 21 janvier 2009 et la campagne de presse suscitée par les déclarations de Mgr Williamson à la télévision suédoise devront être analysés plus amplement, plus sereinement. D’ores et déjà, nous proposons dans ce numéro spécial quelques éclairages utiles qui seront complétés dans nos prochaines livraisons.

Les questions doctrinales qui doivent désormais faire l’objet de « discussions nécessaires », entre la Fraternité Saint-Pie X et le Saint-Siège, selon les termes du décret du 21 janvier 2009, sont fondamentales.
L’hebdomadaire La Vie, paru dans la semaine de la publication de ce décret, rapporte les propos d’un dominicain qui montrent la nécessité de ces discussions. Le P. Claude Geffré, très engagé dans le dialogue interreligieux, déclare sans ambages : «Il est vrai que les textes (du concile, ndlr) sont souvent ambigus. En effet, pour parvenir à la plus grande unanimité des pères conciliaires lors des votes, il est arrivé qu’on juxtapose le point de vue d’une minorité irréductible (traditionnelle, ndlr) et celui de l’écrasante majorité (progressiste, ndlr)». La juxtaposition de deux points de vue, l’un « irréductible » et l’autre « écrasant », on ne peut mieux dire.

Abbé Alain Lorans

Clicca qui per leggere tutto il dossier (in francese)

MIA TRADUZIONE DELL'EDITORIALE (quella delle agenzie non mi piace molto):

Le due settimane che stanno per concludersi hanno offerto un'abbonanza di notizie.
Il decreto del 21 gennaio 2009 e la campagna mediatica suscitata dalle dichiarazioni di Mons. Williamson alla televisione svedede dovranno essere analizzati più ampiamente, più serenamente.
Ora proponiamo in questo numero speciale qualche delucidazione utile, che sara' completata nelle nostre prossime pubblicazioni.
Le questioni dottrinali che devono d'ora in poi essere l'oggetto di "discussioni necessarie" tra la Fraternità San Pio X e la Santa Sede, come si legge nel decreto del 21 gennaio 2009, sono fondamentali.
Il settimanale La Vie, uscito nella settimana di pubblicazione di questo decreto, riporta le parole di un domenicano che mostrano la necessità di questa discussione.
Il Padre Claude Geffré, molto impegnato nel dialogo interreligioso, dichiara con franchezza: "E' vero che i testi (del Concilio vaticano II, ndr.) sono spesso ambigui.
In effetti, per arrivare alla più grande unanimità dei padri conciliari al momento dei voti, è accaduto che si siano giustapposti il punto di vista di una minoranza irriducibile (tradizionalista, ndr) e quello della schiacciante maggioranza".
La giustapposizione tra due punti di vista, uno "irriducibile" e l'altro "schiacciante", non si potrebbe dire meglio.

Abbé Alain Lorans

Nessun commento: