venerdì 19 dicembre 2008
Joseph Ratzinger condannò duramente le violenze contro i gay in due documenti: la lettera sulla cura delle persone omosessuali ed il Catechismo
Vedi anche:
A proposito della Dichiarazione su diritti umani orientamento sessuale e identità di genere: Difesa dei diritti e ideologia (Osservatore Romano)
Intervento della Santa Sede sulla Dichiarazione su diritti umani orientamento sessuale e identità di genere (Osservatore Romano)
Repubblica online attacca frontalmente la Santa Sede sul documento relativo alla depenalizzazione dell'omosessualità
La Tv francese cancella Messa di Natale. Intervista a Padre Lombardi. Sul Corriere la notizia diventa: il Papa bacchetta la tv francese!
Sono le 14.16 e nessun sito ha ancora dato la notizia della precisazione della Santa Sede sulla depenalizzazione dell'omosessualità
All'Onu, la posizione della Santa Sede sulla depenalizzazione dell'omosessualità (Radio Vaticana). Finora i siti ignorano la notizia!
SANTA SEDE: PRECISAZIONE SU CONDANNA ALLE VIOLENZE CONTRO GLI OMOSESSUALI
La débâcle dei giornaloni: crisi nera nelle vendite (Repubblica perde il 20 %). Cresce invece Avvenire :-)
Il Papa: "La comunità di lavoro della Sede Apostolica forma una singolare famiglia..."
Mons. Amato (non il Papa) critica le leggi "etiche" spagnole. La Santa Sede preoccupata per gli attacchi mediatici al Papa ed alla Chiesa (Bobbio)
Mons. Amato (non Benedetto XVI): «In Spagna avanza la statolatria» (Coricelli)
Card. Scola: un «Papa teologo» in ascolto dell’amore di Dio (Dal Mas)
Mons. Amato (non Papa Benedetto): In Spagna avanza la «statolatria» (Caputo)
Il card. Scola commenta il libro di Magister sulle omelie del Papa: Tutte le domande meritano una risposta (Osservatore Romano)
Joseph Ratzinger: il teologo ed il clown (da Introduzione al Cristianesimo)
Mons. Amato rilascia un'intervista sulla Spagna zapateriana e i quotidiani online rimarcano che è un fedelissimo amico personale del Papa. E allora?
Preghiamo per la ragazza di Torino che si è risvegliata dallo stato vegetativo permanente
I meschini attacchi mediatici a Benedetto XVI e la mia delusione per il comportamento della Santa Sede (Raffaella)
Il Tempo sulle esternazioni di Fini: la fretta imprudente figlia del conformismo
L'Osservatore replica a Fini che si dice amareggiato. Oh!
Pigi Colognesi: "Chiesa, la Straniera derisa" (Il Sussidiario)
Il testo integrale (finalmente!) dell'articolo dell'Osservatore Romano: A proposito delle dichiarazioni di Gianfranco Fini
Domenico Delle Foglie: "Non si può tacere dinanzi alle deformazioni mediatiche della figura di Benedetto XVI"
Giovanni Maria Vian sugli attacchi ingiusti ed inaccettabili a Benedetto XVI: "Quando le critiche prescindono dalla realtà" (risposta indiretta a Politi)
Sulla Chiesa Citati ha poche idee e soprattutto molto confuse (Iannuzzi)
L'allora cardinale Ratzinger intervenne piu' volte per condannare le violenze e le discriminazioni nei confronti delle persone omosessuali.
Fu il card. Joseph Ratzinger a scrivere la Lettera sulla cura pastorale delle persone omosessuali ed a presiedere la commissione che elaboro' il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Rinfreschiamoci la memoria e rinfreschiamola a chi, domani, sara' chiamato a scrivere articoli a commento dell'editoriale dell'Osservatore Romano, diretto e chiarissimo nell'esposizione.
R.
DALLA LETTERA Al VESCOVI DELLA CHIESA CATTOLICA SULLA CURA PASTORALE DELLE PERSONE OMOSESSUALI
Congregazione per la dottrina della fede - 10 ottobre 1986
10. Va deplorato con fermezza che le persone omL'alosessuali siano state e siano ancora oggetto di espressioni malevole e di azioni violente. Simili comportamenti meritano la condanna dei pastori della Chiesa, ovunque si verifichino. Essi rivelano una mancanza di rispetto per gli altri, lesiva dei principi elementari su cui si basa una sana convivenza civile. La dignità propria di ogni persona dev'essere sempre rispettata nelle parole, nelle azioni e nelle legislazioni.
Tuttavia, la doverosa reazione alle ingiustizie commesse contro le persone omosessuali non può portare in nessun modo all'affermazione che la condizione omosessuale non sia disordinata. Quando tale affermazione viene accolta e di conseguenza l'attività omosessuale è accettata come buona, oppure quando viene introdotta una legislazione civile per proteggere un comportamento al quale nessuno può rivendicare un qualsiasi diritto, né la Chiesa né la società nel suo complesso dovrebbero poi sorprendersi se anche altre opinioni e pratiche distorte guadagnano terreno e se i comportamenti irrazionali e violenti aumentano.
JOSEPH Card. RATZINGER
Prefetto
+ ALBERTO BOVONE
Arc. tit. di Cesarea di Numidia
segretario
Clicca qui per leggere il testo integrale della Lettera.
DAL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA
Castità e omosessualità
2357 L'omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un'attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.
2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.
2359 Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un'amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana.
Clicca qui per leggere il testo integrale
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
Come al solito Ratzinger è essenziale e chiarissmo. Forse anche troppo ed è per questo che molti fanno l'oracchio da mercante
Personalmente considero l'omosessualità perfettamente naturale, tant'è vero che anche gli altri animali si dedicano a pratiche omosessuali nel tempo libero,anche se in loro permangono,a differenza che nell'uomo,relazioni eterosessuali per la conservazione della specie.
è noto che gli animali abbiano molto tempo libero.
Gli animali sono diversi da noi!Dovremmo forse permettere a due uomini o due donne,che si amano, di adottare dei bambini o di sposarsi?
..Il mondo ha ancora molto da imparare..
Posta un commento