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"Il vescovo Williamson, per una ammissione a funzioni episcopali nella Chiesa dovra' anche prendere in modo assolutamente inequivocabile e pubblico le distanze dalle sue posizioni riguardanti la Shoah, non conosciute dal Santo Padre nel momento della remissione della scomunica. Il Santo Padre chiede l'accompagnamento della preghiera di tutti i fedeli, affinche' il Signore illumini il cammino della Chiesa". Lo afferma una nota della Segreetria di Stato che definisce "assolutamente inaccettabili e fermamente rifiutate dal Santo Padre" le posizioni di mons. Williamson sulla Shoah, ricordando che il Papa stesso lo ha rimarcato "il 28 gennaio scorso quando, riferendosi a quell'efferato genocidio, ha ribadito la Sua piena e indiscutibile solidarieta' con i nostri Fratelli destinatari della Prima Alleanza, e ha affermato che la memoria di quel terribile genocidio deve indurre 'l'umanita' a riflettere sulla imprevedibile potenza del male quando conquista il cuore dell'uomo', aggiungendo che la Shoah resta 'per tutti monito contro l'oblio, contro la negazione o il riduzionismo, perche' la violenza fatta contro un solo essere umano e' violenza contro tutti'". La Segreteria di Stato, nella nota, fa suo l'auspico del Papa affinche' "cresca l'impegno dei Pastori e di tutti i fedeli a sostegno della delicata e gravosa missione del Successore dell'Apostolo Pietro quale 'custode dell'unita'' nella Chiesa.
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12 commenti:
Ecco, la trasformazione di una dolorosa tragedia della storia si è trasformata in un dogma di fede di fatto. La "Shoa" per adesso accanto alla Croce e, chissà, poi anche più in alto.
Rifletta il Vaticano sul disastro comunicativo che ha portato questi effetti!
R.
L'Antisemitismo, come qualsiasi altra forma di razzismo, NON HA E NON DEVE AVERE POSTO NELLA CHIESA.
E' questa la Verità, il Dogma.
Se ne convincano chicche e sia.
Questa vicenda che era stata additata a disastro, è invece stata utilissima.
Qualcuno credeva... pensava... sperava....
NON E' COSI'.
"Rifletta il Vaticano..."
Assolutamente sì.
associare il negazionismo all'antisemitismo è una idiozia-
che un vescovo debba sostenere la verità storica della shoah per fare il vescovo mi appare come una blasfemia.una bestemmia!
NON TEMETE! il popolo deve sostenere Il vescovo williamson in quanto tale e non insultarlo per le sue idee personali.
non cadete in questo tranello!
esprimete solidarieta al vescovo Williamson e non all'uomo!
non temete le assurdità giornalistiche!
giustissimo Raffaella, queste parole del Santo Padre mi sembrano in dolorosa continuità con quanto affermato dall'allora Cardinale Ratzinger nella celebre Via Crucis del 2005, l'affidamento alle nostre preghiere nel primo discorso, appena eletto Papa, affacciato alla loggia di Piazza San Pietro e l'invocazione a non fuggire davanti ai lupi durante la messa di insediamento.
e state attenti ai marrani...
All'uomo no.
Quanto al vescovo nemmeno.
Non è ancora in comunione con Roma e per esserlo come afferma la nota deve ABIURARE.
Due considerazioni.
1) Grazie a Joseph Ratzinger: ha dimostrato di essere una persona limpida, aperta al dialogo con le altre religioni pronto a mettersi all'ultimo posto (ancora una volta: nonostante avesse gia' chiarito che lui aborre il negazionismo).
2) mons Williamson o e' un provocatore (vs gli ebrei, vs il papa o vs tutti e due) o ha sbagliato. Se vuole essere ubbidiente al papa ritratti le sue dichiarazioni, se vuole essere GRANDE come lui chieda scusa alle vittime.
Se potessi suggerirgli una lettura, gli indico le righe sotto (da meditare).
"C'è una pagina famosissima di Wiesel, nel suo libro La notte, in cui si racconta un episodio che per ragioni singolari è citato da tutti i teologi cristiani che parlano di questo argomento. Wiesel narra che, al ritorno dal lavoro nel campo di sterminio, i prigionieri devono assistere all'impiccagione di tre persone, una delle quali era bambino. Un bambino che era stato coinvolto nella scoperta di armi custodite da un prigioniero suo protettore. Erano stati condannati a morte due adulti e anche il bambino che si era rifiutato di parlare nonostante le torture. E Wiesel racconta che il bambino impiccato agonizzò a lungo, perché era troppo leggero per morire rapidamente. Dice Wiesel: "Dietro di me udii il solito uomo domandare: Dov'è dunque Dio? E io sentivo in me una voce che rispondeva: Dov'è ? Eccolo: è appeso lì, a quella forca".".
sasso ha detto...
associare il negazionismo all'antisemitismo è una idiozia-
che un vescovo debba sostenere la verità storica della shoah per fare il vescovo mi appare come una blasfemia.una bestemmia!
NON TEMETE! il popolo deve sostenere Il vescovo williamson in quanto tale e non insultarlo per le sue idee personali.
non cadete in questo tranello!
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Concordo!!!!
tuttavia si faccia attenzione che il negazionismo non sia alimentato per rischiare poi di negare l'Olocausto in sè....
questo in sostanza ha ripetuto anche il Papa: il negazionismo è un problema IN SE' poichè in quanto all'Olocausto è sotto gli occhi di tutti...NEGARLO è da sciocchi...
Attenzione piuttosto ad un altro aspetto...nel Diritto Canonico non è prevista alcuna pena circa la negazione di eventi storici...appare così assurdo che qui si chieda nientemeno che di ABIURARE...ma stiamo scherzando?
IMMAGINATE un giornale coraggioso che intitoli domani così la sua testata:
Piuttosto a quando una NOTA ad Israele affinchè i Rabbini RICONOSCANO GESU' CRISTO e perchè abiurino sulla negazione della sua morte e resurrezione?
^__^
sarebbe la terza guerra mondiale?
la cosa non mi preoccuperebbe, dice Gesù: SARETE PERSEGUITATI A CAUSA MIA...non per altro...
^__^
mah! In effetti uno dovrebbe essere libero di parlare di tutto, pero' se non offende gli altri.
Se si tratta di realta' dolorose sarebbe opportuno PORTARE PROVE cose che Williamson ne nessun altro ha ancora fatto. Quindi queste dichiarazioni mi sembrano pregiudizi. Secondo Williamson Giovanni Paolo II e le sue domande di scuse erano idiozie? Le visite ad Auschwitz di Benedetto sedici erano visite a Disneyland?
Su che studi Williamson rilascia le sue dichiarazioni? Che senso ha offendere delle vittime dalla maggior parte della scienza storica riconosciute?
Qui non si tratta di giocare sul mistero dei templari, ma su ferite ancora fresche e con idee antisemite ed antigiudaiche ancora in giro in determinate frange "cattoliche". O Williamson porta le prove o le sue diventano calunnie.
6.ooo.ooo di mancanti all'appello saranno facilmente rintracciabili: se e' stata tutta una buffonata!
Non si scherza sui morti di Nassiriya e non si scherza nemmeno su Auschwitz.
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